Hey, che succede amico? Esordisce così l’amabile coniglio Bugs in ogni suo cartone animato. Ora lui e i suoi amici dell’allegra compagnia dei Looney Toons si sfideranno in uno skirmish veloce quanto cattivo.
Parliamo di Looney Tunes Mayhem, ennesimo progetto di successo marcato CMON finanziato tramite piattaforma Kickstarter il 21 gennaio del 2021 con 7266 sostenitori per un totale di 743.049$; doveroso precisare che il progetto comprendeva altri due titoli, Scooby Doo Boardgame e Titan Go Mayhem e che durante la campagna si poteva scegliere cosa sostenere. CMON non ha tra le sue caratteristiche migliori la puntualità: il gioco era previsto per novembre 2021 ed è arrivato con un ritardo di quasi un anno, anche se va detto che con loro il rischio di fallimento è molto improbabile. I loro progetti arrivano tutti su piattaforma Kickstarter (o quasi) incassando sempre cifre record e negli anni si sono creati un loro seguito di backer che non si perdono mai un loro progetto. Qualcuno ha detto Zombicide?
Come si gioca?
Looney Tones Mayhem, nasce come gioco da due giocatori ma è possibile con una variante giocare in tre o quattro; oppure la modalità speciale Free-for-all che mette tre giocatori in una sorta di arena a lottare tra loro e contro Taz che da personaggio non giocante riempirà tutti di schiaffoni.
Io vi illustrerò in breve la modalità classica per due giocatori.
Il setup è rapido. Ogni giocatore sceglie un colore (bianco o nero) e si prende tutti i componenti del proprio colore (segnalini, dadi di attivazione e contro-basi); si scelgono due personaggi a testa prendendo le rispettive plance girate sul lato A o B, sostanzialmente varia l’outfit (potere secondario). Si compone la mappa seguendo lo schema proposto (è possibile anche utilizzare degli scenari) posizionando le tessere luogo in modo casuale. Le tessere luogo sono divise in luoghi speciali e luoghi base, i primi hanno degli effetti speciali mentre i secondi servono principalmente come punto di partenza per i propri Toons. Si piazzano i segnalini punto vittoria nelle tessere e i segnalini ACME in una pila coperta. Infine ogni giocatore pesca 7 carte dal mazzo Mayhem ne conserva un massimo di carte date dalla somma delle icone stampate sulla plancia del personaggio (generalmente sono 2+2) si scartano le rimanenti ponendole sotto al mazzo. Le carte possono essere suddivise in tre categorie: ad effetto ad inizio turno, ad effetto durante il turno o di interruzione e se ne possono giocare solo una per turno.
Ogni giocatore lancia i due dadi di attivazione e chi avrà la somma più bassa avrà l’iniziativa per quel turno, il valore dei dadi servirà per attivare le capacità e di conseguenza l’azione dei propri personaggi. Chi ha l’iniziativa dovrà tirare anche il dado Mayhem: il risultato di quest’ultimo determinerà il valore di danno che ogni personaggio farà per quel turno in corso; inoltre se accanto al numero compare un simbolo stella si potranno attivare alcune capacità speciali.
Partendo dal primo giocatore si attiva un toon posizionando il dado su uno dei due slot liberi sulla plancia innescando l’abilità corrispondente in base al valore della faccia del dado. I giocatori si alternano nell’attivazione dei toon, di conseguenza salvo caso speciale di KO di uno dei propri toon va sempre usato un dado per personaggio. Prima di svolgere l’abilità attivata se si vuole si può muovere il personaggio di un passo spostandolo da una tessera ad un'altra purché sia libera e adiacente.
Esiste anche una fase di ripristino che avviene prima dell’attivazione dei personaggi, dove vengono applicati i danni da segnalino veleno e si riportano in gioco i personaggi KO.
Come si vince? Ci sono due modi per vincere il duello: mandando KO nello stesso turno entrambi i personaggi avversari oppure collezionando cinque segnalini punti vittoria del proprio colore; i segnalini punto vittoria si ottengono o dalle tessere speciali luogo o mandando KO un personaggio avversario. Quando si consegue uno dei due obbiettivi la partita termina immediatamente.
Sostanzialmente il gioco è semplice e si può ridurre in: tira i dadi, piazzali sui personaggi, muoviti se vuoi e applica la capacità innescata con il dado; ci si riempie di schiaffi finché uno non vince. Ovviamente ci sono tante abilità, poteri unici, segnalini ostacolo, fuga, veleno, trappole e stordimento che ne aumentano la strategia di gioco ma le partite sono sempre rapide (mediamente sui 15/20 minuti) e con alta variabilità.
Materiali
CMON è una garanzia assoluta, le miniature già colorate sono bellissime, il cartone utilizzato è bello spesso e i dadi belli grandi mentre le carte rientrano nella media. Unico neo sono le plance che sono in cartoncino sottile, fossero state dual layer sarebbe stato il TOP. Il gioco base conta solo quattro personaggi (Bugs Bunny, Daffy Duck, Elmer Fudd e Taz) l’espansione prevede altri quattro personaggi iconici (Wile E. Coyote, Road Runner, Silvestro e Titti) mentre chi ha fatto il Kickstarter ha a disposizione altri otto personaggi.
Conclusione
Vuoi uno skirmish veloce e divertente? Ti piacciono personaggi tutti diversi con abilità diverse? Sei un fan dei Looney Tunes? Questo gioco fa proprio per te!
Devo dire che ha rispettato in pieno le mie aspettative, cercavo proprio un titolo semplice e rapido sul genere, sotto questo aspetto per me vince a mani basse il confronto con Unmatched. Tutto rose e fiori? No, la convenienza per questo gioco è data dal Kickstarter, a differenza dei vari zombicide dove vieni sepolto da personaggi aggiuntivi che non giocherai mai in questo titolo invece sono essenziali. Il solo base con quattro personaggi è proprio poco, un po’ viene in aiuto l’espansione che ne aggiunge altri quattro con il costo a quanto pare non distante dallo stesso core. Sono pienamente soddisfatto di aver sostenuto il progetto proprio per l’aggiunta di otto personaggi per variare le partite e le combinazioni dei team.
Un altro aspetto che mi sarebbe piaciuto era l’aggiunta di qualche tessera luogo in più per poter variare la mappa di gioco. Ho apprezzato molto la diversità tattica dei veri personaggi, ad esempio Wile E. Coyote non ha attacchi diretti ma semina trappole ovunque e può spingere o tirare gli avversari per farle innescare, Daffy Duck con il suo martello e la sua abilità speciale picchia in mischia come un fabbro, Marvin il marziano utilizza il suo fidato cane K9 per fare gli attacchi, insomma ce ne sono davvero per ogni gusto. Ma il bilanciamento? Ma chi se ne frega dico io, in un quarto d’ora di partita non ne ho risentito (al momento) e comunque per un gioco di questa tipologia con dadi e livello asimmetrico molto elevato non intendo nemmeno pormi il problema. Sentite troppo entusiasmo in queste mie righe? Beh, ovvio, adoro i Looney Tunes! Ho disintegrato la videocassetta di Daffy Duck acchiappafantasmi a furia di guardarlo, “e questo è tutto gente!”