Honey Buzz: quando l'ape regina diventa CEO del suo alveare

Era da tempo che cercavo un piazzamento lavoratori intrigante e con una bella componentistica; facendo il solito giro in occasione di qualche offerta, scopro per caso Honey Buzz di cui stava partendo il Kickstarter. Cerco disperatamente di capirne le regole e le meccaniche dai video e dalle spiegazioni nella campagna, ma fallisco miseramente.
Sarà forse un mio grosso limite ma quando fanno i video e le spiegazioni nei kickstarter faccio sempre una fatica immensa a capire bene come funziona il gioco. Leggo quindi il regolamento e il gioco comincia ad intrigarmi e mi decido a fare il pledge.

Ambientazione

Come già indicato in premessa in Honey Buzz impersonifichiamo l'ape regina di un alveare e dovremo decidere, costruendo il nostro alveare turno dopo turno, come far evolvere la nostra "fabbrica del miele".
Contrariamente a quanto può sembrare dalla grafica pucciosa e dai componenti lussuosi, questo è un gioco economico. Infatti vince chi vende prima e a maggior prezzo il miele prodotto nel proprio alveare, sia che venga venduto ad alcuni animali della foresta (non ho ancora capito se siano orsetti lavatori o scoiattoli) o ad un mercato comune. I punti vittoria sono i soldi guadagnati a fine partita.

Componentistica

I materiali sono veramente molto belli e pucciosi con delle bellissime illustrazioni. Come tutti i Kickstarter che si rispettino, il gioco può avere o i componenti deluxe o quelli base. Le due versioni differiscono per pochissimi aspetti, a seguire elenco tutti i componenti con indicazione della differenza per la versione deluxe:

• un cartellone di scelta azioni - nel regolamento viene indicata come "Tavola dell'alveare", ma ritengo il termine errato perché l'alveare lo costruisce, come vedremo in seguito, direttamente il giocatore davanti a sé. Il termine corretto potrebbe essere "Decisioni della Regina";
• un cartellone del nettare e del mercato - contiene sia le "piastrelle Nettare", che verranno pescate con l'apposita azione alveare, sia dei tracciati che rappresentano i prezzi per la vendita del miele al mercato e gli ordini degli animali della foresta;
• quattro plance giocatore di diverso colore, una per ogni giocatore. Hanno uno scopo praticamente solo estetico e l'unica utilità è contenere le api che si hanno a disposizione;
• quattro Segnalini Ventaglio di diverso colore, uno per ogni giocatore. Vengono utilizzati nell'azione "produzione" del miele, per indicare su quale polline in nostro possesso verrà prodotto il miele. Nel caso dell'edizione deluxe questi segnalini sono meeple in legno a forma di ventaglio e non dei semplici token di cartone;
• 16 piastrelle alveare iniziali di diverso colore, quattro per ogni giocatore. Sono delle piastrelle esagonali doppie e vengono utilizzate per creare l'alveare iniziale di ogni giocatore, uguale per tutti ma diverso di partita in partita in funzione della tessera configurazione che vedremo a seguire;
• 63 piastrelle alveare standard - sono le piastrelle che verranno messe negli spazi azione del cartellone di scelta delle azioni e servono, con un classico meccanismo di piazzamento lavoratori per costruire il proprio alveare. Sono piastrelle esagonali doppie;
• 40 api lavoratrici di diverso colore, dieci per ogni giocatore. Rappresentano i lavoratori da piazzare. Tutti partiranno con un'ape/lavoratore (a parte l'ultimo di turno in una partita a quattro giocatori) ma nel corso del gioco si potranno aggiungere lavoratori alla nostra plancia;
• quattro segnalini foraggio di diverso colore, uno per ogni giocatore. Servono per compiere l'azione foraggio sul cartellone del nettare. Nella versione deluxe questi segnalini (che nella base sono fatti di cartone) sono meeple molto simili alle api lavoratrici ma ricoperte con una sorta di velcro per poter essere distinti;
• 26 carte ordine - vengono create tre pile a inizio partita e riempite con 3-4-5 carte in funzione del numero di giocatori (2-3-4). Viene poi mostrata la prima carta di ogni pila, mentre le altre rimangono segrete fino a completamento del primo ordine. Sono, ovviamente, gli ordini dei procioni-orsetti-orsi-scoiattoli della foresta;
• 18 carte configurazione - servono per stabilire il posizionamento delle piastrelle iniziali, ne viene scelta una a inizio partita. Tutti i giocatori dovranno posizionare le piastrelle  come indicato da questa carta;
• 24 piastrelle nettare - sono le piastrelle esagonali singole che rappresentano il nettare e vengono messe sul relativo cartellone. Sono le stesse piastrelle che verranno raccolte grazie all'azione foraggio. Nella versione deluxe queste piastrelle sono in acrilico e quindi molto più spesse e durevoli rispetto a quelle in cartone del gioco base;
• 15 polline - sono degli elementi creati in resina anch'essi vendibili nel mercato o agli animali del bosco, sempre che ne facciano richiesta. Si acquisiscono quando, durante l'azione foraggio, non si può raccogliere la piastrella nettare corrispondente. Nella versione deluxe ci sono degli altri componenti sempre in resina ma più grossi e definiti;
• 12 carte concorso regina - sono dei contest che danno monete (e quindi punti) a chi li raggiunge durante il gioco. Possono essere di tipo "fine-gioco" oppure del primo che arriva a soddisfare un certo requisito durante il gioco;
• 28 miele - rappresentano il miele prodotto e sono fatti di una gomma dura molto piacevole al tatto. Sono diversi in funzione della tipologia di miele prodotto;
• 60 monete - rappresentano semplicemente le monete che vengono date ai giocatori quando vendono il proprio miele. Sono di fatto i punti vittoria del gioco;
• quattro aiuti giocatore - plance aggiuntive (una per giocatore) che riassumono il regolamento e le azioni alveare;
• 10 carte drone, due api drone e 12 carte concorso regina solo - sono i componenti necessari per giocare con il drone in solitaria;
• un segnalino primo giocatore - è un segnalino che ovviamente indica chi è il primo giocatore per il primo turno. Nei componenti deluxe è un raccogli miele in legno mentre nella versione base è semplicemente un token di cartone.

Flusso di gioco e meccaniche

Dopo che tuttii giocatori hanno posizionato le proprie piastrelle alveari iniziali, come indicato dalla carta configurazione scelta, in ciascun turno ogni giocatore dovrà eseguire una di queste due azioni:

1. posizionare una o più delle sue api lavoratrici sul cartellone di scelta delle azioni (piazzamento lavoratori);
2. ritirare tutte le sue api dal cartellone appena menzionato.

Immagino già la domanda di chi sta leggendo questa recensione: "tutto qua? Una lista infinita di componenti per due singole azioni?"

Sì e no... in pratica le azioni sono solamente queste due, ma quando è prelevata una piastrella alveare standard questa deve essere posizionata nell'alveare del giocatore secondo delle precise regole di posizionamento spiegate molto bene nel regolamento. Una volta posizionata, proprio grazie alle regole appena menzionate, si potrebbero creare dei buchi esagonali singoli. A questo punto si innescano tutte le "azioni alveare" disegnate sulle piastrelle adiacenti al "buco". Queste azioni possono essere in totale sei e sono le seguenti:

• foraggio: si muove il segnalino foraggio sul cartellone del nettare compiendo passi in verticale o orizzontale. Muovendo il proprio segnalino foraggio si finirà su una piastrella nettare esagonale. Ora, se si ha una cella vuota di quel nettare nel proprio alveare, si raccoglie e si posiziona. Viceversa si guadagna un polline;
• produzione: si posiziona il segnalino ventaglio sul proprio alveare. Ogni tessera nettare adiacente produce, a quel punto, il miele corrispondente, sempre che sulla stessa non sia ancora presente il miele prodotto in precedenza;
• mercato: il miele prodotto dalla precedente azione è poi venduto o al mercato o agli animali della foresta per completare un ordine. Nel primo caso si abbassa automaticamente di uno il valore del miele appena venduto e si acquisiscono i punti vittoria (soldi) relativi; viceversa si ritira la tessera ordine dell'animale (che varrà punti a fine partita) e si esegue l'azione jolly corrispondente (foraggio produzione o mercato);
• api nuove: è inviata una nuova ape tra quelle ancora disponibili della riserva nella nursery, un'area disegnata sul cartellone di scelta azioni. Le api appena nate vi rimarranno finché il giocatore non userà l'azione "ritirare tutte le sue api dal cartellone";
• decreto: si tratta di un azione jolly che copia un'altra azione alveare tra le altre cinque, a propria scelta;
• contabilità: permette di guadagnare immediatamente cinque monete dalla riserva (quindi cinque punti vittoria).

A corredo di quanto appena descritto, ci sono poi tre carte del concorso regina che rappresentano dei requisiti o di fine partita o di velocità, raggiungibili con le azioni indicate. Un esempio può essere "il primo che ottiene quattro mieli tutti diversi ottiene venti punti", oppure "Alla fine del gioco chi ha più tessere nettare ottiene venti punti" e così via.

Memory, vantaggio del primo giocatore

Sono nate alcune, secondo me, sterili, polemiche su due aspetti di questo gioco. Nel dettaglio vi è una modalità come "variante avanzata" per la quale le tessere nettare sono coperte e quindi quando si esegue l'azione foraggio bisogna ricordarsi dove fosse il determinato miele. La meccanica del memory non viene ben vista da molti giocatori (me compreso) ma, nel gioco in questione, si utilizza unicamente durante la variante avanzata del gioco e non nel gioco base. Inoltre qualcuno afferma che il primo giocatore ha un vantaggio unico rispetto a tutti gli altri giocatori: lo ritengo in parte vero, ma solo se il primo giocatore ha già fatto molte partite e gli altri giocatori magari sono alla loro prima partita. Viceversa credo che le meccaniche di gioco permettano tranquillamente di bilanciare molto bene il vantaggio che ha il primo giocatore (sarà anche il primo a giocare, ma è anche il primo che dovrà ritirare tutte le sue api quando gli mancheranno).
Una cosa però è vera: il gioco è parecchio punitivo; se un giocatore sbaglia inizialmente le sue mosse, molto difficilmente riuscirà a recuperare strada facendo.

Cosa si deve fare per averlo

Il gioco è totalmente indipendente dalla lingua, ad eccezione delle carte del contesto della Regina... che però contengono un testo in inglese veramente minimo e molto basico. In Italia sarà edito da Ghenos games, che dovrebbe portarlo sugli scaffali nel corso del 2022. Ad ogni modo si trova anche in vari siti esteri.

Considerazioni finali

Honey Buzz è un gioco con componenti molto belle e che mischia in modo molto egregio diverse meccaniche. Non è un peso massimo, ma medio sicuramente, l'interazione tra i giocatori è presente anche se in modo non eccesivamente marcato. Ottimo da intavolare sia da solo, con il proprio gruppo di gioco quando non si vuole usare uno spacca-cervelli, ma anche con i ragazzini che dai giochi troppo semplici (tipo Concept o altri) non è ancora il caso di portarli ad un gioco eccessivamente complesso, ma ad uno di fascia per l'appunto...media.