The Kids of Carcassonne

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Ambientazione
Ogni anno, i francesi celebrano la loro festa nazionale il 14 di luglio. A Carcassonne, la gente celebra questo giorno rilasciando le pecore, le galline e le mucche dai loro recinti. Per tutto il giorno i bambini di Carcassonne si divertono tanto a cercare di acchiappare gli animali per riportarli nei loro recinti prima che faccia buio...

Il Gioco
Dopo le molte espansioni di Carcassonne e le varianti del gioco base, non poteva certo mancare la versione per bambini! In The Kids of Carcassonne viene mantenuta inalterata la meccanica essenziale di Carcassonne (piazzare tessere, posizionare segnalini, segnare i punti) pur adattata a beneficio dei più piccoli. Abbiamo quindi un gioco adatto anche a bambini dai 4 anni in su ma interessante anche per i più grandicelli. Come è stato possibile? Attraverso alcune semplificazioni ingegnose che vi vado a descrivere di seguito.

All'inizio del gioco ogni giocatore prende gli 8 baby-meeples del suo colore e li mette davanti a se. Durante il gioco, al completamento di una strada potrà piazzarli. Vince chi per primo termina i baby-meeples del suo colore oppure chi ha piazzato più baby-meeples nel momento in cui terminano le tessere.

Nel proprio turno il giocatore prende una tessera e la piazza. Le tessere sono grandi e quadrate, ciascuna con 4 strade in uscita ai 4 lati (per cui non ci sono problemi di incompatibilità tra tessere adiacenti). Sulla tessera possono essere disegnati dei bambini che stanno cercando di acchiappare gli animali per riportarli nei recinti, in uno o più dei 4 colori (esistono tessere con due bambini di colore diverso, con un bambino o senza bambini).

E qui arriva l'innovazione principale rispetto all'originale "Carcassonne". Infatti, non appena un giocatore piazza una tessera che determina la chiusura completa di entrambe le estremità di una strada, tutti i giocatori che hanno dei bambini del proprio colore disegnati su quel tratto di strada piazzano un baby-meeple in corrispondenza del bambino disegnato. Quindi, ad esempio, nel momento in cui un qualsiasi giocatore chiude una strada in cui sono disegnati 2 bambini rossi e 1 blu, il giocatore rosso può piazzare 2 baby-meeples, il giocatore blu 1.

Per i bambini, anche i più piccoli, è semplice capire il concetto che è conveniente chiudere strade in cui sono presenti bambini del proprio colore. Ed è semplice anche verificare chi sta vincendo, sulla base dei baby-meeples ancora da piazzare.
Il gioco scala bene da 2 a 4, sebbene in 2-3 giocatori ci siano dei colori non assegnati.

E' possibile applicare alcune varianti classiche di "Carcassonne", come quella di dare ad ogni giocatore più tessere in mano tra cui scegliere quella da piazzare oppure, in due giocatori, si possono assegnare 2 colori per giocatore.
Pro:
I materiali: tessere più grandi e più spesse con bei disegni, baby-meeples più grandi rispetto ai meeples di Carcassonne.
Il regolamento essenziale, chiaro, di facile apprendimento.
Il prezzo, piuttosto contenuto.
Contro:
Il peso notevole della fortuna, legato alla sequenza con cui vengono pescate le tessere (avere le tessere con i bimbi del proprio colore in fondo al mazzo può determinare la vittoria/sconfitta).
L'effetto divertimento per i bambini non mi è sembrato il massimo, probabilmente a causa del meccanismo di gioco puramente "celebrale" alla tedesca.
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