Monkey See Monkey Do

Ambientazione
Dagli autori di "Goblins" ecco una nuova sfornata questa volta sotto forma non di goblin che vanno a schiantarsi la testa contro una fortezza, ma di scimmie che delirano allegramente personaggi assurdi in altrettanto inconcepibili pose!

Il Gioco
Ecco cosa propone questo party game!
In quanto gioco per famiglie, non c'è molto da spiegare.

A turno, un giocatore assume il ruolo di Scimmione, e pescando segretamente una carta "Monkey See" (presa dal mazzo preparato appositamente in base al numero di giocatori) dovrà mimarla, mentre gli altri giocatori cercano di indovinare cosa sta mimando lo scimmione di turno; in questo caso, bisogna afferrare la Banana del potere prima di chiunque altro in modo da aggiudicarsi il diritto di dichiarare cosa lo scimmione sta... scimmiottando.

Indovinando, il giocatore in questione e lo scimmione pescano una carta "Monkey Do" (carte che rappresentano diverse parti del corpo: ovviamente non si possono avere due carte della stessa parte del corpo e saranno di conseguenza scartate quelle superflue).

Il gioco continua così finché non finisce il mazzo delle carte "monkey see"; a questo punto si contano le carte "monkey do" acquisite: chi ne ha di più vince.

Nulla di più facile, vero?
-Provaci tu a mimare un babbo natale che ascolta un bambino in braccio con le gambe sopra la testa!

Il vero spasso del gioco sta tutto nelle famose carte "monkey do" che i poveri giocatori sono costretti a collezionare per vincere: queste carte maligne, oltre alle parti del corpo, hanno illustrate le posizioni che il giocatore, mimando, dovrà assumere con quella parte del corpo, pena la perdita della carta "monkey do" interessata...riuscirete a imitare la nonna con la mano destra a fare le corna dietro la testa di uno dei giocatori, l'altra mano con un dito nel naso e il tutto usando una gamba sola?

Regole opzionali (al peggio non c'è mai fine)

Per chi non ne avesse abbastanza, è possibile giocare a livello avanzato (per quanto elaborato possa essere un party game, ovvio), introducendo i punti banana, che si ottengono come ricompensa se si indovinano le imitazioni insieme alle normali carte "monkey do"; lo scimmione di turno potrà così decidere di non imitare nulla e invece spendere qualcuno di questi punti per taluni benefici.

Oltre a ciò, ci sono un paio di regole facoltative per speziare ulteriormente il gioco.

Considerazioni
Non c'è molto da dire, come ogni party game o si ama o si odia; certo se cercate qualcosa per ridere dei vostri amici intenti a fare cose che non esistono né in cielo né in terra, trovo difficile trovare il-la vostro-a fidanzato-a costretto a nuotare con le gambe incrociate e attaccato-a a voi in altre occasioni...


Longevità: 1,5 - ci sta una bella collezione di personaggi e azioni da riprodurre.
Regolamento: 2 - cristallino (credetemi, esistono party game con un regolamento che lo devi mandare da un interprete...).
Divertimento: 2 - giocate con amici aggraziati come elefanti e con "Bonobo Power" a tutto volume, e poi mi raccontate.
Materiali: 1 - La banana di gommapiuma è impagabile, ma le carte mi sembrano di dubbia qualità (più che altro, emettono uno sgradevole riflesso lucido).
Originalità: 2 - Viva le scimmie!!!
Un 8.5!