Nine Tiles Panic: il panico si è scatenato in città

città
phalanx

Alieni ghiotti di hamburger hanno invaso la città generando il panico tra la popolazione e tra i giocatori in una corsa contro il tempo per aggiudicarsi la vittoria.

Giochi collegati: 
Nine Tiles Panic
Voto recensore:
6,5

Nine Tiles Panic è un gioco di posizionamento tessere in tempo reale edito dalla Oink Games nel 2019 in cui da due a cinque giocatori dovranno disporre delle tessere rappresentanti vari elementi della città e dei suoi visitatori in modo da soddisfare le condizioni necessarie ad ottenere i punti vittoria.

Contenuto 

componenti del gioco
Panoramica delle componenti.
La scatola è grossa circa il doppio delle altre produzioni della Oink ed include:
  • cinque set da nove tessere stampate fronte-retro rappresentanti le strade della città;
  • cinque pedine segnapunti;
  • cinque gettoni numerati da uno a cinque;
  • un tabellone segnapunti componibile;
  • carte obiettivo (base e avanzate);
  • il solito regolamento in svariate lingue scritto a corpo sei;      
  • una clessidra da un minuto.

Regole

Il gioco si svolge in più turni. 

All'inizio di ogni turno vengono scelte tre carte rappresentanti le condizioni di vittoria, ad esempio potremmo dover avere il minor numero di strade in città, il maggior numero di alieni catturati e cosi via.

Una volta che tutti sono pronti, si lancia il segnale e si scatena l'inferno. I giocatori freneticamente riorganizzano le proprie nove tessere in una griglia tre-per.tre seguendo alcune regole di composizione, infrangerle porterebbe all'esclusione della propria città  dal calcolo dei punti nel turno in corso.

Queste regole prevedono:

  • tutte le strade devono entrare ed uscire dalla città (non possono terminare all'interno);
  • non possono esserci percorsi chiusi;
  • la griglia deve essere tre per tre tessere.
condizioni di vittoria
Condizioni di vittoria.
Per il resto le tessere si possono ruotare in ogni direzione e usare a piacimento uno dei due lati. Quando un giocatore pensa di aver finito, prende il gettone numerato con il numero uno e gira la clessidra, da quel momento gli altri  contendenti avranno a disposizione sessanta secondi per completare la loro composizione.

Una volta terminato il tempo, si verifica chi ha una città valida per il calcolo e si passa a calcolare i punti per ogni condizione di vittoria.

Per ogni condizione, il giocatore col punteggio maggiore segna un numero di punti pari al numero di giocatori, il secondo segna un punto in meno e cosi via fino all'ultimo. Chi ha una città ineleggibile non segna punti.

Chi raggiunge per primo un determinato punteggio (ad esempio  venticinque in cinque giocatori), inutile dirlo, è dichiarato il vincitore.

Impressioni

tracciato dei punti vittoria
Tracciato dei punti vittoria.
Non posso in tutta onestà dire che il gioco si porti a casa il titolo del miglior titolo dell’anno nel suo segmento, ma comunque fa la il suo lavoro, i movimenti sono frenetici e si fa di tutto per finire in fretta la propria composizione e terminare per primi per mettere pressione agli avversari.

Mi sono divertito a fare un po' di partite, ma ho notato che, al contrario di altri giochi di velocità come Dobble o Fantascatti (quello che ora è stato ribattezzato Fantablitz), non viene richiesto di fare un'altra serie di partite.

Potremmo considerare il gioco come un multisolitario, per fortuna la fase di composizione, essendo abbastanza veloce, non crea un vero isolamento dei giocatori, io personalmente preferisco giochi in cui c'è maggiore interazione, anche perché volete dire che non gongolate quando strappate un pezzo di mano al vostro avversario? Purtroppo Nine Tile Panic non riesce a regalarmi questa soddisfazione, anche se non posso per questo bocciarlo, mi sono divertito a giocarlo e se mi viene chiesto lo intavolo comunque sempre volentieri.

Pro:

- frenetico;

- variabilità;

- compattezza.

Contro:

- costo;

- reperibilità;

- tende a stancare relativamente in fretta.

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Commenti

Sinceramente mi sembra la versione non interattiva di Battlefold

Non intendo dire che sia brutto, eh... ma mi pare ci sia di meglio in giro (anche Photofinish, per dirne uno)

Lo avevo visto ad Essen ed ero indeciso, anche adesso non sono sicuro in generale gli Oink Games non mi dispiacciono come non mi dispiace averli in collezione... Deep Sea Adventure e Fake Artist lì gioco sempre volentieri.

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