Counterfeiters: anteprima Essen 2018

Counterfeiters: copertina
Quined Games

Stampare denaro falso per poi riciclarlo e incassare quello vero, tra truffe e paradisi fiscali: chi non lo farebbe?

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Counterfeiters

La seguente anteprima è basata sulla sola lettura delle regole e, in nessun modo, ha valore di recensione.

Counterfeiters è un riempitivo (trenta minuti circa di durata) per giocatori abituali (13+, ma leggendo le regole io direi che anche gli occasionali possono goderselo), per 2-4 giocatori, basato sul piazzamento lavoratori.

Riassunto di gioco 

Counterfeiters: materiali
Counterfeiters: materiali
Ogni giocatore, in base all'ordine di turno, parte con una certa somma di denaro contante “vero” e con una stampante e un componente per fare soldi falsi. I componenti sono tre – inchiostro, carte e ologrammi – e averli tutti permette di stampare denaro falso sempre più di alta qualità, che infatti nel gioco viene fornito in tre formati: uno, due o tre stelle a seconda dei componenti che possiedi. 

A turno i giocatori piazzano un lavoratore su uno spazio azione e attivano eventualmente la pedina polizia, se tale spazio lo segnala. Questa pedina si muove su un tracciato che attiva via vie alcune condizioni di gioco e ne segna anche la durata: quando infatti la pedina arriva in fondo, si termina il round in corso: a quel punto chi ha più soldi veri vince.

Un round termina quando tutti hanno piazzato i propri lavoratori sul tabellone: a questo punto si ritirano questi ultimi e se ne inizia uno nuovo. 

Vediamo le azioni a disposizione: 

  • comprare al mercato nero. Spendendo soldi veri, il giocatore può comprare una carta dal display comune. Il mazzo in questione contiene sia nuove stampati, che componenti, che altre carte come i biglietti della lotteria (che valgono soldi solo a fine partita); oppure le tavole calde, che trasformano una singola banconota falsa in una vera al termine di ogni round;
  • stampare denaro falso. Ogni stampante del giocatore produce due banconote false, di qualità dipendente dai componenti in sui possesso. 
  • Counterfeiters: tabellone
    Counterfeiters: tabellone
    ripulire denaro al supermercato. Puoi cambiare fino a tre banconote false di qualsiasi qualità per tre banconote vere da cinquanta. Man mano che però la pedina della polizia avanza, verranno prima rifiutate quelle da una stella, poi quelle da due stelle, infine tre;
  • ripulire banconote tramite ricettatore. Questi cambia fino a ben otto banconote false alla volta, ma il cambio è venti, trenta o quaranta per ciascuna, a seconda di quella di qualità più bassa del lotto;
  • frodare il fisco. Prendi trenta dollari veri dalla banca (e su uno spazio anche il segnalino primo giocatore, per il round successivo);
  • volare ai Caraibi. Devi pagare trenta dollari per un volo pubblico, oppure usare una carta jet privato (gratis), comprata precedentemente dal mercato nero. Con questa azione puoi mettere al sicuro dei contanti veri che non subiranno il “pizzo” della mafia, ma non potrai utilizzarli per altro durante la partita e, quindi, verranno conteggiati solo a fine gioco.

Abbiamo parlato dei vari spazi speciali sul tracciato dei poliziotti: alcuni eliminano la possibilità di cambiare danaro al supermercato, altri interdicono i voli ai Caraibi per il round in corso, altri ti fanno pagare metà del tuo denaro vero alla mafia, come pizzo per le tue attività losche. 

Prime impressioni

Un gioco economico semplice e veloce, tanto che il 13+ come età indicata dal produttore mi pare eccessivo - a meno che non sia stata messa per il tema, non esattamente edificante

Counterfeiters: panoramica
Counterfeiters: panoramica
Il meccanismo di piazzamento lavoratori, unito alla pedina poliziotto che avanza immediatamente sul tracciato, ha buone possibilità di rendere il gioco discretamente cattivo e interattivo, con quelle belle bastardate che piacciono ai pro

Ho quindi l'impressione che il tempismo sulla scelta delle azioni sarà la chiave per la vittoria, includendo esse il possesso dell'indicatore per il primo giocatore. 

Per il resto, si tratta di una meccanica stranota e strausata; ma, se il tema vi intriga, potrebbe fare al vostro caso. Personalmente io darei la precedenza a lavori del passato con qualche twist in più, come Ponzi Scheme o Hab & Gut, se non li avete. 

Commenti

Una volta, non molti anni fa (due e mezzo per la precisione) un mio amico propose un gioco di sua invenzione ispirato a "L'Esorcista" ma realizzato in maniera goliardica. Si sentì rispondere che un gioco simile non avrebbe avuto mercato perché l'argomento era tabù. Oggi escono invece giochi in cui i giocatori sono chiamati esplicitamente a compiere attività criminose...

Non mi ci raccapezzo...

Beh. Non è un gioco italiano. E l'editore è olandese. Diciamo che agevola..

In realtà non mi capacito ancora oggi di come sia potuto uscire SQUILLO :)

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