La daVinci, già conosciuta per giochi di carte per gruppi come "Bang" e "Lupus in Tabula", ha sfornato questo nuovo prodotto dal nome evocativo: Oriente.
In questo gioco, i partecipanti rappresentano dei signorotti del lontano paese d'Oriente, che è in tumulto ed ha bisogno di un nuovo leader. Ogni giocatore deve impiegare la forza e le abilità speciali del servitore sotto suo diretto controllo (ma uno solo per volta) per sconfiggere i servitori degli avversari (e aggiungerli al proprio tesoro), proteggere quelli degli alleati (che però potrebbero diventare nemici nel turno dopo) e accumulare tesoro in svariate maniere.
Nel momento in cui, per qualsiasi ragione, viene estratta la carta della Geisha, il gioco finisce e vince colui che ha il tesoro dal valore più grande (sommando i valori delle carte nella pila del tesoro). Se però un giocatore riesce ad avere alla fine del proprio turno i 3 ninja nella sua pila del tesoro, viene dichiarato vincitore.
Il giocatore che inizia il turno cambia a seconda della situazione, ma può essere superato da giocatori di forza maggiore.
Ogni giocatore controlla un personaggio (che cambierà spesso durante la partita) che ha a disposizione una sola azione per turno (rappresentata da un dischetto rosso), che può essere usata per attaccare o usare un'abilità speciale, o anche per impedire ad un altro giocatore di agire, se di maggiore forza.
E sono proprio le abilità la parte più divertente, perché personaggi di forza minore hanno abilità migliori: basta vedere il contadino (che può causare rivoluzioni o potenziare quelle non ancora scatenate) o il ninja (che semplicemente può uccidere chiunque).
Pro:
Divertente col giusto numero di persone e affrontato con un certo spirito. Belle le immagini dei personaggi: animali antropomorfi che ricordano un poco la saga fantasy di RedWall.
Contro:
I materiali forse sono un po' poveri ed inoltre la partita non risulta divertente con pochi giocatori.
ORIENTE è un gioco dalla meccanica fine ed originale.
Il suo difetto è la curva di apprendimento della strategia. Le regole del gioco non sono particolarmente complesse, ma il giocatore non capisce subito come lo deve giocare. Superate però le prime 3 o 4 partite il gioco si fa apprezzare sempre di più.
Bella l'ambientazione (Giappone feudale) ed i disegni sulle carte, che leggeri ed allegorici ti portano in luoghi e tempi lontani.
Se vi piacciono giochi come CITADELS o IL CASTELLO DEL DIAVOLO probabilmente vi piacerà anche ORIENTE.
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