I giocatori sono re o regine che devono aumentare il loro prestigio finanziando i viaggi dei più grandi esploratori della storia, per fare questo dovranno dare fondo alle loro casse reali e mettere in gioco il loro stesso prestigio. Non sarà facile capire se sarà più redditizio finanziare Pizarro piuttosto che Magellano o se preferire Colombo a Marco Polo.
Gioco dall'ambientazione sicuramente evocativa e anacronistica.
Sulla plancia di gioco formata da due mezzi tabelloni si troveranno i sei famosi esploratori: Colombo, Pizarro, Magellano, Marco Polo, Vespucci, Cook. Per ogni esploratore ci saranno tre differenti stadi ognuno con la sua remunerazione in punti vittoria, carte e azioni speciali.
Per risolvere la prima fase verrà utilizzato il mazzo di fase 1 che vede presenti tre carte per ogni esploratore. Ogni volta che viene girato un esploratore i giocatori faranno un'asta per piazzare la propria corona nella fase 1 dell'esploratore corrispondente.
La cosa interessante è che le offerte d’asta sono formulate sulla base delle carte della mano del giocatore che riportano un punteggio di denaro utile per il punteggio d'asta ed un valore in punti vittoria. Più alto è il valore per l'asta più basso sarà il valore in termini di punti vittoria, rendendo l'asta a rilancio un momento davvero interessante che richiede sempre ai giocatori di tenere ben presenti non solo il numero di carte giocato ma anche il valore di punti vittoria investito, valutazioni fondamentali per capire quanto sia possibile offrire.Finita la prima fase il tabellone di gioco vedrà tre coroncine sul primo stadio di ogni esploratore.
Dopo aver reintegrato qualche carta anche grazie alle posizioni conquistate, la fase 2 procede in maniera identica alla fase 1, ma potranno ambire al secondo stadio solamente due delle tre coroncine già presenti sullo stadio 1, così anche per la fase 3 dove solamente una delle 2 coroncine in fase 2 potrà arrivare a raggiungere il terzo stadio degli esploratori.
Finita la fase 3 si passa al conteggio dei punti, si calcolano i punti relativi a tutti i piazzamenti delle coroncine, comprese quelle allo stadio 1 e 2 e si aggiungono i punti relativi alle carte ancora in possesso del giocatore, quello con più punti vince la partita.
Da segnalare l'originale costituzione della plancia di gioco formata da due mezzi tabelloni, ognuno raffigurante una tripletta di esploratori ma con abilità e premi differenti: questo permette di costituire fino a 4 differenti campi di gioco differenziando in maniera abbastanza sostanziale le partite.
Giochi collegati:
Pizarro & Co.Scritto da genma1 il 22/11/2005
Voto recensore:
7,0Pro:
Certamente Pizarro & Co è un gioco che si fonda su una singola meccanica d'asta, essa però è talmente ben congegnata dal consentire considerazioni di buona complessità e premiare il giocatore più abile anche grazie al basso fattore fortuna. Enorme pregio quello di essere un gioco profondo dalla breve durata. La possibilità di giocare su differenti tabelloni alimenta apprezzabilmente la longevità del gioco. La partita funziona perfettamente in 6 giocatori ed il gioco è indipendente dal linguaggio.Contro:
Si tratta di un gioco d'aste, chi non ama questo meccanismo può evitare di giocare a questo titolo. Tutto il gioco si basa sulla valutazione del rapporto costo/benefici in termini di punti vittoria per le proprie offerte, questo richiede di contare, i giocatori che non amano la matematica è meglio che ne stiano alla larga. L'ambientazione mal si cala nel sistema di gioco.Accedi per scrivere un commento
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