Pocket Battles: Macedonians vs. Persians

Introduzione
Pocket Battles è il nome di una serie di wargame tascabili editi da Z-Man Games. Finora, al momento in cui scrivo, sono usciti 3 set della serie - due della linea “Ancient” (“Celts vs. Romans” e “Macedonians vs. Persians”) e uno della linea “Fantasy” (Orcs vs. Elves) - ciascuno indipendente e combinabile con gli altri. Il prossimo set, già preannunciato dagli autori, sarà dedicato alla Guerra Civile Americana, poi si dovrebbe tornare al Fantasy: “Nani contro Scheletri”. In ogni scatola sono presenti due eserciti e tutto il materiale per farli scontrare tra loro o con eserciti di altre scatole (quindi ogni scatola è sia espansione che gioco completo).

Il gioco
Per la descrizione del sistema di gioco e per le relative considerazioni si rimanda alla recensione completa che trovate a questo indirizzo
https://www.goblins.net/modules.php?name=Reviews&rop=showcontent&id=5152

In questa scheda si descrivono le caratteristiche salienti degli eserciti pubblicati con il terzo set: Macedoni e Persiani.

I Macedoni
1 agema, 2 agriganes, 1 alexandros, 1 argyraspides, 1 chiliarch, 5 cretan archers, 4 hetairoi, 4 hypaspistai, 4 peltasts, 4 pezhetairoi, 2 prodromoi and 1 standard bearer.

I Macedoni presentano varie truppe dal nome impronunciabile... Tra le truppe "caratteristiche" ricordiamo gli Hypaspistai (particolarmente fastidiosi perché attaccano per primi in ingaggio) e l'Agema (ottimo nell'assorbire danni). Su tutti spicca Alessandro, ottimo leader in grado di guidare i suoi nei più feroci assalti.

I Persiani
6 archers, 1 baivarapatis, 1 chariot, 1 darius, 2 elephants, 3 immortals, 3 kardaka, 3 levies, 3 median calary, 1 scyted chariot, 2 sparabara, 1 standard bearer and 3 takabara.

I Persiani hanno diverse truppe in grado di avere dei bonus (dadi in più da lanciare) sia a corpo a corpo che da lontano. Tra questi spiccano gli Elefanti che si presentano come truppe molto temibili negli scontri ravvicinati. Un'ulteriore opportunità è rappresentata da Dario che, da un lato avvicina i Persiani alla vittoria (contribuendo al raggiungimento dei punti necessari per il termine della partita), dall'altro rappresenta il bersaglio preferito per l'esercito avversario.