Race! Formula 90: Expansion #1

Voto recensore:
0,0
Arriva ad un anno di distanza la prima espansione per Race! Formula 90, gioco di Alessandro Lala, stavolta affiancato da Giuseppe Rossini, edito da Gotha Games. 
Si tratta di un ibrido german-american, sulla Formula 1, in cui a una attenta gestione della corsa sotto tutti i suoi aspetti (pilota, strategia, gomme, meteo, carburante, ecc.), si affianco il brivido delle carte pescate dal mazzo di gara.
 
LE NOVITA'
Due nuovi circuiti, tra i più affascinanti della Formula 1 (Monaco e Spa) vanno ad affiancare i due già presenti nella scatola base. E, secondo lo stile dell'autore, non cambia solo il disegno, ma il circuito è studiato e realizzato in modo da rendere giustizia allo spirito di quelle corse, senza appesantire il già nutrito comparto regolistico. 
Poi le modalità Team e Campionato. Ma andiamo con ordine.
 
CIRCUITI
- Monaco.
Intanto complimenti per l'artwork che è fantastico. Le caratteristiche del circuito sono 3: un pit-stop da 9 sezioni, gara lunga e alcune curve senza possibilità di frenata ritardata (late brak).
Questo implica diverse considerazioni strategiche: consumi e quindi pit-stop devono essere tenuti bassi. Save Tyres può essere una delle risposte. Ma anche Banging Wheels ha il suo grosso perché, consentendo sorpassi proprio in quelle sezioni dove normalmente ci si imbottiglia, a Monaco più che mai. 
La gara è molto tecnica e molto divertente, ma lunghezza e difficoltà me la fanno consigliere solo agli esperti. 
 
- Spa Francorchamps
Questa pista si basa sulla gestione del rischio. Spa offre un nuovo tipi di traiettoria, la Extreme Trajectory (ET), che, col superamento di blind check (ricordo essere la pasca di una carta dal mazzo con valore inferiore o uguale a quello indicato dalla traiettoria) garantisce un grosso bonus in avanzamento. I valori in pista sono 60 e 70, per cui non molto alti. In aggiunta, Reflexes non conta nelle ET. Dipende tutto quindi da quanto e quando si decide di rischiare. Queste traiettorie non sono di solito occupate dai robot, a meno che non lo decida il pilota che possiede la bandiera arancione. 
6 sezioni per il pit.stop e una durata nella norma, rendono la pista affrontabile anche dai novizi.
 
MODALITA' TEAM
Il gioco in team prevede di scegliersi un compagno di squadra umano o robot. I compagni possono sorpassarsi in rettilineo e doppiarsi senza spendere punti movimento. Non si ostacolano nemmeno nelle sezioni di frenata ritardata o in curva. Semplicemente si prosegue il proprio movimento come se la vettura del compagno non fosse presente. 
Se si sceglie un robot, questo avrà le stesse regole che nel gioco base e 4 punti movimento (super fast) nel gioco avanzato. Sarà possibile aiutarlo con le proprie carte, alla sua attivazione: con una rossa gli di dona +1 punto movimento; con una verde gli si fa fare una frenata ritardata o traiettoria estrema con un bonus di 20 al check; una arancione spinge il robot a fare un contest in curva e gli dona +3 di bonus alle due carte pescate; infine una gialla, col giusto simbolo, può piazzare o rimuovere una bandiera gialla o spostare di una tacca l'indicatore meteo nella direzione desiderata. 
 
CAMPIONATO
Può essere affrontato sia da singolo che a squadre. Sono minimo 4 circuiti, massimo 12, con punteggi assegnati in base all'arrivo: 10-6-4-3-2-1 punti per i rispettivi piazzamenti, dal 1° al 6°. 
Le uniche cose fisse per tutto il campionato saranno la plancia della propria auto e l'abilità speciale del pilota.
 
In fondo al manuale ci sono anche alcuni chiarimenti e specifiche per qualche regola del manuale base. Ad esempio, chi salta il turno per cambiare strategia di gara può ora essere sorpassato spendendo 1 punto movimento, in qualsiasi sezione si trovi. 
 
CONSIDERAZIONI
Se vi siete persi il gioco più geniale dello scorso anno e il miglior titolo sulla Formula 1 in circolazione, questa è l'occasione giusta per rimediare.
Ci sono stati tanti bei giochi nel 2013, ma se dovessi sceglierne uno che mi ha colpito per completezza, originalità e rifinitura dei dettagli, sceglierei questo. Eppure è un ibrido german-american, non sono un patito di corse, ha una durata importante e regole non immediate. Quindi sulla carta assolutamente non il mio gioco ideale. 
 
L'autore dimostra di aver voglia non solo di proseguire il progetto (un campionato con 12 gare mi fa ben sperare in tante nuove piste), ma anche di curarlo nei particolari. Monaco e Spa non sono solo circuiti disegnati in modo diverso, ma due piste con peculiarità proprie che sono state esplicitate dai valori in gara e dalle piccole aggiunte alle regole. 
 
Bello e facilmente applicabile il sistema in team e il campionato, nell'attesa che l'Expansion 2 (già annunciata) fornisca il “Career Mode”, un sistema di gioco con gare a difficoltà crescente, cambi di scuderia, di categoria ed evoluzione del pilota da principiante a professionista. 
 
In definitiva, un'ottima espansione, assolutamente da avere se avete apprezzato Race! Formula 90.
 
Pro:

Nuovi circuiti, nuove modalità, attenzione ai dettagli.

Contro:

nessuno in particolare.

Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale