L’ambientazione del gioco Roma è molto flebile, dato che sostanzialmente è un gioco di carte.
Nonostante ciò, si viene catturati subito da questo gioco che richiede una strategia in continua evoluzione, dal momento che l’avversario può scombinarvi i vostri piani buttando giù edifici costruiti faticosamente o uccidendo personaggi chiave per la vostra strategia.
Dopo aver effettuato la preparazione ed aver dato ad ogni giocatore 10 PV, il gioco si svolge allo stesso modo per vari turni, ogni turno del giocatore è diviso in tre fasi:
1 valutazione dei dischi dei dadi NON occupati;
2 lancio dei dadi;
3 svolgimento delle azioni del giocatore.
Valutazione dei dischi dei dadi non occupati
Per prima cosa il giocatore di turno dovrà controllare se ha spazi vuoti sotto ai dischi dei dadi dalla sua parte, se ci sono spazi non occupati, il giocatore dovrà restituire un punto vittoria per ogni spazio libero dalla sua parte.
Lancio dei dadi
Semplicemente il giocatore lancia i suoi tre dadi, se il lancio presenta lo stesso numero su tutti e tre i dadi, il giocatore ha la facoltà di ritirarli, ma non è obbligato.
Svolgimento delle azioni
Questa fase è il motore del gioco, il giocatore ha molte azioni tra le quali scegliere.
In primis può giocare le carte che ha in mano. Per giocare le carte dalla propria mano a sotto il dischetto dei dadi scelto, il giocatore deve pagarne il prezzo in sesterzi, il prezzo della carta è indicato in alto a sinistra.
Si possono giocare tante carte finché si desidera e naturalmente finché si hanno soldi.
Le altre azioni a disposizione del giocatore sono:
Riscossione denaro, per farlo il giocatore mette uno dei suoi tre dadi lanciati sul dischetto delle “monete”. A seconda del numero indicato sul dado il giocatore potrà riscuotere il corrispondente numero di sesterzi dal banco.
Pesca di una o più carte, questa azione permette al giocatore di pescare tante carte quante indicate sul dado che ha posizionato sul dischetto delle “carte”. Di queste carte ne sceglie una da trattenere e le altre le mette nel mazzo degli scarti. Non c’è limite al numero di carte che si possono tenere in mano.
Attivazione della carta, per poter attivare la carta giocata, bisogna posizionare un dado lanciato in fase 2 sul dischetto corrispondente alla carta. Il numero del dado deve coincidere con il numero sul dischetto dei dadi che si vuole attivare.
Con l’attivazione delle carte il giocatore ha la possibilità di carpire punti vittoria all’avversario, di distruggergli un edificio, di eliminargli una carta personaggio pericolosa o di acquisire punti vittoria dal banco.
Le carte sono divise in due categorie, le carte personaggio e le carte edificio. Ogni carta ha un costo in sesterzi indicato in alto a destra dentro una moneta, un valore di difesa all’interno di uno scudo, e può avere da uno a due dadi (oppure un dado con una croce rossa sopra) in alto a destra.
Se la carta indica un dado, significa che per poter attivare quella carta il giocatore deve indicare con il dado il dischetto corrispondente.
Se ci sono due dadi (generalmente sono gli edifici), serve un dado per attivare l’edificio ed uno per calcolare il punteggio del giocatore.
Infine è possibile che si giochi una carta con un dado segnato con una crocetta rossa, questa carta una volta giocata non necessita di nessun dado, semplicemente rimane sempre attiva finché non la si toglie.
Il gioco termina quando i PV della banca terminano oppure quando uno dei due giocatori rimane senza PV, e naturalmente vince chi avrà totalizzato più PV.
Acquistando una seconda copia del gioco si può giocare a Roma in 4 giocatori.
NOTA:
Esistono due edizioni del gioco:
Roma - Con le icone sulle carte ed il regolamento in 4 lingue tra cui un ridicolo "italiona" semi incomprensibile.
Revolte in Rom - Con solo il testo in tedesco sulle carte e solo il regolamento in tedesco .
Giochi collegati:
RomaScritto da Morpheus il 13/02/2006
Voto recensore:
6,9Pro:
È un gioco abbastanza veloce e divertente, il coinvolgimento è assicurato anche se l’ambientazione è un po’ deboluccia. I materiali sono di ottima fattura così come la grafica del gioco, e la confezione così ottimizzata non può che fare piacere.
Inoltre il gioco è dotato di una buona dose di longevità e strategia.
Contro:
In primis il regolamento, è tradotto con i piedi e per la Queen sembra essere diventata una regola ormai (leggete il regolamento di Turbo Taxi per farvene un’idea!) Sono riuscito a capirci qualcosa dopo aver scorso le versioni in inglese, francese e spagnolo!!!Eppure il gioco vi assicuro che è semplicissimo, era difficile complicarlo con un regolamento scritto malissimo.
Forse alcune carte sono troppo potenti (il Forum insieme alla Basilica e/o il Templum etc.) e possono squilibrare il gioco.
Il lancio dei dadi può favorire un giocatore rispetto ad un altro come al solito.
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