Totòpoli è un gioco di corse di cavalli che si divide in due fasi, ognuna delle quali si svolge su una diversa faccia del tabellone.
Prima dell'inizio del gioco vero e proprio vengono distribuiti i soldi e i possedimenti iniziali (in maniera casuale) che rappresentano i cavalli e i ruoli che i giocatori possono assumere (proprietario di una scuderia, veterinario, venditore di foraggio etc.). Inoltre, una parte delle carte viene accantonata e venduta all'asta. I giocatori, dopo aver pagato il controvalore delle carte ricevute e di quelle acquistate all'asta (che costituiranno il montepremi) procedono alla fase di allenamento.
Fase 1: circuito d'allenamento
In questa prima fase ogni cavallo deve percorrere un intero giro del circuito di allenamento. Il sistema è tipo giro dell'oca: tiri 2 dadi e avanzi di tante caselle quanta è la somma ottenuta (questo lancio vale per tutti i cavalli del giocatore); ogni casella è legata ad un evento che può avvantaggiare o penalizzare il cavallo nella successiva fase di corsa. Quando l'ultimo cavallo è rientrato dal giro di allenamento si può procedere alla corsa.
Per iscrivere un cavallo alla corsa bisogna pagare. Pertanto, potrebbe essere utile non iscrivere cavalli che hanno ricevuto troppe penalità (carte svantaggio) durante gli allenamenti: infatti, per ora ogni cavallo ha le proprie penalità, ma dal momento che inizia la corsa le penalità influenzeranno tutti i cavalli del giocatore.
Fase 2: la corsa
In questa fase ci si muove su un circuito con caselle bianche e colorate. Le caselle bianche riportano delle indicazioni di qualche tipo (tipo "sorpassa chi ti precede" o "arretra di qualche casella" o il temutissimo "redini rotte!!!") che influenzano qualunque cavallo; le caselle colorate, invece, influenzano solo i cavalli del colore corrispondente:
- cavallo nero su spazio nero avanza 4 caselle
- cavallo rosso su spazio rosso avanza di 3 caselle
- cavallo verde su spazio verde avanza di 2 caselle
- cavallo azzurro su spazio azzurro avanza di 1 casella
E' possibile, inoltre, spendere le carte vantaggio che in pratica ti permettono di considerare la casella colorata come se fosse dello stesso colore del cavallo, oppure si può rinunciare al vantaggio e scartare una carta svantaggio (se un cavallo taglia il traguardo e ha ancora delle carte svantaggio, viene squalificato).
Parallelamente alla corsa ci sono le scommesse e prima della partenza della gara ogni giocatore può scommettere su chi vincerà.
Al termine della gara il montepremi viene diviso tra i primi tre arrivati, mentre chi ha indovinato il vincitore divide il malloppo delle scommesse. Vince il gioco chi alla fine ha più soldi!
Ad integrazione di quanto scritto dal recensore, Maristella ci segnala:
Il gioco in questione è del 1971 (con cavalli in plastica). Esiste una versione precedente del 1950 sempre della EG con cavalli in cartoncino (molto più ricercata rispetto a questa) ma non esiste in versione italiana una scatola di Totopoli con cavallini in metallo (quella menzionata è americana con titolo Totopoly e edita da Waddington).
Giochi collegati:
TotopoliScritto da Kunta il 05/06/2007
Voto recensore:
6,5Pro:
Gioco rapido che riproduce abbastanza bene l'atmosfera delle corse.Contro:
La sorte la fa da padrona, c'è veramente poco da decidere.I cavallini di plastica sono veramente scarsi, molto meglio quelli di metallo della vecchia edizione.
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