Gli Apriscatole #20: Visconti del Regno Occidentale

Tana dei Goblin

È finalmente arrivato sui nostri tavoli il terzo capitolo della seconda trilogia della prima tetralogia di Shem Phillips! 

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Un affettuoso saluto a tutti gli amici e amiche degli Apriscatole!

Oggi andremo a guardare cosa contiene la compatta scatola di Visconti del Regno Occidentale, ultimo titolo - in ordine di tempo - a opera di Shem Phillips e S.J. Macdonald, giocabile da 1 a 4 giocatori di almeno 12 anni, in 60 - 90 minuti, a detta della scatola. Nel dettaglio, quella che andremo a vedere è l'edizione italiana a opera di Fever Games; non vi farò vedere Cronache del Regno Occidentale (la modalità campagna che mette assieme tutti e tre i giochi della trilogia, ovvero Architetti, Paladini e, appunto, Visconti) semplicemente perché non l'ho pledgiata a suo tempo. Chi volesse avere qualche informazione in più sul gioco in sé, può andare a vedere questa anteprima scritta dall'infaticabile Gotcha. Per quel che mi riguarda, nel momento in cui sto scrivendo, non ho ancora letto il regolamento di Visconti; nel momento in cui mi leggerete, al contrario, già l'avrò giocato: robe che nemmeno in Dark!

Sono affezionato a questa trilogia anche per una ragione esterna ai titoli in quanto tali: nella primavera del 2018 si presentò a una serata associativa un ragazzo neozelandese che desiderava fortemente farci provare un gioco di un suo amico. Aveva con sé il prototipo definitivo di quel gioco, uscito su kickstarter nemmeno un mese prima; anche se un po' scettici di fronte all'entusiasmo del tipo, decidemmo di provarlo e vedere se fosse davvero così interessante: quella sera facemmo (forse tra i primi in Italia tra i non addetti ai lavori) una partita ad Architetti del Regno Occidentale.

Dopo questa marea di flavour text, non mi resta che darvi appuntamento a tra un paio di settimane e... Buona visione! (attenzione: l'inizio del video risente degli effetti della puntata di Radio Goblin uscita ieri)

Commenti

Pensavo che quella fosse la tua mano dopo una sessione di Fantascatti!

Infinitejest scrive:

Pensavo che quella fosse la tua mano dopo una sessione di Fantascatti!

No, sarebbe stata messa ancora peggio!

...derelict... ^_^

Gotcha scrive:

...derelict... ^_^

Ti sono piaciuto? :* (dopo la tua citazione nell'ultimo KdI non ho potuto esimermi)

Bello  a vedersi. Come gira, lo avete provato? Meglio o peggio degli altri due?

Delia scrive:

Bello  a vedersi. Come gira, lo avete provato? Meglio o peggio degli altri due?

Lo ho giocato in 4 giocatori, una sola partita all'attivo per cui ecco, sono solo primissime impressioni. Dunque, come per Paladini mi sa che è meglio in meno giocatori, visto che tra i turni potrebbe esserci un po' di downtime, specie se con giocatori avvezzi alla paralisi da analisi (come te!); il gioco in sé è un po' fiddly, ci sono varie cosine e sottogiochi da mettere insieme (tipo il castello, che non è 'sta gran interazione che si pensava fosse, alla fin fine) e da spiegare. Ecco, la spiegazione m'ha preso sui tre quarti d'ora perché non conoscevo ancora il gioco, penso che ora riesca a stare sulla mezz'ora scarsa o giù di lì; la partita invece è stata intorno alle due ore, per cui meno di Paladini e più di Architetti. Mi è sembrato più arzigogolato di Paladini, il deck-building è diverso da quello che ci si aspetta (o almeno quello che ci aspettavamo noi), pare l'idea sia quella di scorrere rapidamente il mazzo con effetti di scarto, così da avere quello che vuoi in mano quando lo vuoi, o almeno provarci. Lo voglio sicuramente riprovare e sicuramente con chi l'ha già giocato.

Grazie mille per le impressioni. In genere sembra anche a me che in Paladini e qui ci possa essere parecchio downtime, ma non l'ho ancora provato. Mi hanno addirittura detto qui in ludoteca che Paladini e' un buonissimo gioco solitario (downtime zero!)

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