Un'avventura lucchese (1 giocatore)

Adoro Modena Play, non sono potuto andare a Essen. E quindi quale miglior soluzione per placare la voglia di fiera se non farmi un giorno solo, in solitaria e fisicamente distruttivo, a Lucca C&G? Vi racconto com’è andata.

Report

Sono partito con il treno alle 6 di mattina da Roma, alle 9.45 ero nel Padiglione Games, anche detto Carducci. Dopo essere passato attraverso padiglioni di fumetti, videogiochi, libri fantasy e oggettistica più o meno utile di qualsiasi genere, la sensazione nell’entrare nel tendone dei giochi da tavolo è stata molto piacevole, un po’ come sentirsi a casa. 

Faccio un giro alla “pinocchio nel paese dei balocchi”, e poi inizio il tour de force ai tavoli di prova. Sì, perché nonostante sia mercoledì e ci siano “poche” persone, se c’è un solo tavolo per dimostrare un gioco, diventa problematico. Comunque, parto con…


God of war – Il gioco di carte

Ovviamente attratto dalla tematica (God of war è uno dei miei videogiochi preferiti) scelgo di provarlo nonostante ne avessi sentito parlare malino. Il gioco è un deckbuilding cooperativo dove fino a 4 guerrieri devono affrontare vari nemici e boss finali, compiendo ad ogni sessione di gioco un’avventura composta da 3 scenari. Mi è piaciuto, la compagnia al tavolo era ottima ed è fondamentale in un cooperativo del genere. Il personaggio più interessante mi è sembrato Mimir, che non combatte direttamente (beh, è una testa…) ma fa da supporto agli altri attivando carte dagli effetti molto particolari. Invece Kratos mena, mena e basta. Ma è comunque divertente usarlo.

Voto: 6,5

Undo

In fiera c’è il caso demo (di durata ridotta rispetto ai tre base) che inizia dalla morte suicida di una persona di cui non sappiamo nulla. Da lì dobbiamo tornare indietro nel passato per evitare che quel suicidio avvenga. Ho provato il gioco in solitario dando retta però, a volte, alle occhiatacce della dimostratrice. Non ho capito granché della storia, ma sono riuscito quantomeno ad evitare la morte del protagonista. In conclusione, mi aspettavo di meglio, ma in fondo era solo una demo.

Voto: 6

Space Gate Odissey

Ho sentito solo la spiegazione parziale di questo gioco, ma non arrivando altri interessati non l’ho provato. Comunque, mi è parso molto interessante. In particolare, mi piace l’idea di dover colonizzare in maniera diversa i pianeti, creando di fatto una mini-corsa unica su ognuno di essi. 
Voto: nd

 

 

Nosedive

Maledetta puntata di Black Mirror. Mentre ero seduto lì a giocare, avrei tanto voluto non averla mai vista (tre volte). Il gioco non esiste praticamente. Il nulla. Mi perdonerete se la chiudo qui, è stata una giornata faticosa.

Voto: 2

 

Marvel Champions

Per fortuna un minuto dopo ero già seduto al tavolo a fianco. Provo il gioco da appassionato Marvel ma non da super amante dei cooperativi. Eppure, questo ha il requisito necessario a farmelo piacere, ovvero ogni giocatore fa il suo gioco, può essere solo consigliato dai suoi alleati ma la decisione di come agire è solo nelle sue mani. L’idea di passare da Alter Ego a Eroe e viceversa mi intriga molto e sono curioso di vedere come si comportano gli altri supereroi, oltre che a vedere la ferocia degli altri cattivi. È per questo e tanti altri pregi che ho deciso che Marvel Champions dovesse essere un acquisto da fiera.

Voto: 8

Tiny Towns

Mi siedo incuriosito dai buoni pareri letti in tana. Svolgo una partita da 15 minuti contro il dimostratore. Il gioco mi è piaciuto, sarei curioso di conoscere le altre carte edificio a disposizione e capire come gira in più di due giocatori. Mi ha divertito incastrare i materiali da costruzione degli edifici come in tetris, e non lo avrei mai detto: è una sensazione diversa da quella degli ultimi giochi di Rosenberg. Un buon filler rapido e spensierato.

Voto: 6,5

BarBarians

Ultimo gioco, ultime energie. È un gioco in cui eroi tornati dalle loro avventure si bevono una birra di troppo in taverna e finiscono a picchiarsi a più non posso. Ero nello stato fisico di un goblin ubriaco quindi l’ambientazione l’ho sentita parecchio. La struttura del gioco è molto semplice: a turno un giocatore può effettuare due azioni tra barcollare (muoversi), giocare una carta (magari attaccare) o pescare una carta. 
Questo fin quando non è rimasto un solo rissaiolo. Esatto, c’è l’eliminazione giocatore, inorridite! La ragazza al tavolo ha tirato sei volte 1 di fila, che nel gioco equivale al fallimento. È stata la parte più divertente del gioco.

Voto: 4,5

 

Michael

In un angoletto nascosto dell’area di prova dei giochi Mancalamaro, trovo Michael che mi aspetta ansioso. Inquietante, visto che Michael è un caso psichiatrico che presenta ben 24 diverse personalità. Il dimostratore, che era poi uno dei 4 autori del gioco (simpaticissimi, auguri per la vostra carriera appena iniziata) ci spiega subito che quello che stiamo per interrogare è in realtà un paziente diverso da Michael, ci servirà come allenamento. 

La partita di prova fila liscia, perdiamo, ma capiamo le potenzialità del meccanismo provato in demo. È un investigativo atipico, dato il tema e la meccanica di gioco. Bisogna coordinarsi per bene tra studenti di psichiatria se si vuole ottenere un successo e bisogna soprattutto discutere molto se si vuole avere una bella esperienza al tavolo, come consigliato dagli autori stessi.

Voto: 7

Florenza Dice Game

Faccio un ennesimo tentativo con i Roll & Write, nonostante le tante delusioni. Dalla spiegazione questo sembra essere più profondo, di certo non ambientato. In realtà, mi è parso solo di aver giocato a Ganz Schon Clever o Doppelt so Clever, anche con meno soddisfazione finale. Sicuramente ha più scelte, data la presenza di tanti edifici costruibili, ma proprio per questo mi è sembrato troppo vago, a differenza dei due citati poco sopra che vanno dritti al punto. 

Voto: 6

 

Concludo la giornata con un giro per Lucca, ma ormai è tardi e non c’è più granché in giro. 
Scrivo dal treno per Roma, con una testa che è lì lì per esplodere. Ma ne è valsa la pena. Quando si parla della nostra passione, ne vale sempre la pena. 
 

Commenti

Bella fiera (non credo al livelli di Essen purtroppo). Ci sono stata due volte ed ho comprato dei gioconi a poco all'outlet. I tavoli erano tutti pieni pero' e non potei provare nessun gioco. Anche la citta' e' molto bella e, nonostante sia toscana, ci sono andata solo per lucca comics...una vergogna.

Grazie mille per le anteprime!

God of war e' stato per un po' nel mia lista dei desideri. Poi e' stato depennato causa recensione negativa.Michael e Undo mi interessebbe davvero provarli, ma non sono sicura siano il mio genere. 

Ho Tiny Towns e ci abbiamo giocato ma solo in modalita' piu' giocatori. A noi piace, molto carino, e puo' diventare davvero cattivo. Pero' non abbiamo mai usato la  modalita' con le carte da pescare per capire quale cubetto materiale aggiungere, perche' non ci ispirava per niente...preferiamo scegliere di persona per tentare di distruggere totalmente  i piani degli altri..

Mi hai fatto venire voglia di saperne di piu' su space gate ...mannaggia.

Buona spirale nel LCG!!! io ci sono con Arkham horror e non cedo su nessun altro (ho ceduto solo su qualce deluxe di Lord of the rings...)

 

Ciao

grazie per il report. Sto tenendo d'occhio Michael da parecchio. Alla fine lo prenderò anche se non ho ancora capito bene come giri.

carina come idea, curioso di saperne di più

Mah... io preferisco kisburg ??????‍♂️

Fa sempre piacere leggere questi bei report, entusiastici ma anche critici al punto giusto. Specie se prodotti dalle giovani leve; significa che il nostro hobby ha un futuro!

Fa sempre piacere leggere questi bei report, entusiastici ma anche critici al punto giusto. Specie se prodotti dalle giovani leve; significa che il nostro hobby ha un futuro!

Ed è un piacere leggere che il report sia stato apprezzato, grazie mille! 

Grazie Dam per il report, l'acquisto di Marvel Champion e il voto contribuirà sicuramente ad aumentare l HYPE che aveva già creato Killa in diretta da Essen ?.  

A noi Undo non è piaciuto per niente. La dimostratrice ci ha spiegato che dobbiamo cambiare la storia del tizio , salvandolo dalla morte. E lo salvi come? Scegliendo una delle 3 opzioni presente sulla carta e prendendo dei punti in base all'opzione scelta. Alla fine però non torni indietro e provi a cambiare il suo destino , ma fai dei punti ed in base al punteggio il gioco ti dice se hai migliorato il suo fato o no. Per noi soddisfazione 0 e voto negativo.

C'è piaciuto invece Florenza, con la gestione light delle risorse e vari tracciati su cui salire

Invidia per Marvel: ho fatto vari appostamenti, senza riuscire a giocare.

Michael mi è sfuggito del tutto! Sembra davvero stuzzicante. Domenica tornerò e cercherò di inquadrarlo.

Grazie del reportage

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