
belle idee, questo gioco. Do un'occhiata
Addentriamoci ancora nello spazio infinito per esplorare, conquistare, commerciare e, perché no, combattere contro le civiltà nemiche.
Un rigraziamento alla Seajay Games che mi ha fatto avere il prototipo per poterlo recensire. Potete seguire la campagna su KS a questo link
Dopo aver piazzato le tesserone in base al numero di giocatori che andranno a costuire il cosmo e aver preso il materiale del proprio colore, scelta una delle 2 fazioni ci stabiliremo su un pianeta natale con 3 navi e decideremo l'atteggiamento della nostra civiltà. Infatti, all'inizio della partita - dopo aver scelto chi rappresentare - valuteremo se essere "altruisti" o "egoisti" in gioco, chiamati STO e STS (service-to-others/service-to-self o blu e rosso per facilitare le cose). Ciò cosa comporta? Che i primi non possono dichiarare guerra, invadere pianeti primitivi o impegnarsi in scontri di qualsiasi tipo, a meno che non soddisfino alcuni precisi requisiti difendendosi o liberando un pianeta da un altro giocatore STS (che, d'altro canto, avrà la vita più facile nel dichiarare guerra e andare in giro a conquistare e soggiogare la galassia).
Alla fine del round si assegnano i punti e si continua così fino all'ottavo, dove oltre ai punti di fine round saranno assegnati i punti per quanto è stata popolata la galassia, la maggioranza di navi in ogni settore (es. 3 giocatori-4 settori) e per i bonus comuni di fine partita. Oltre a ciò, a ogni giocatore viene assegnata una carta obiettivo segreta che assegnerà punti per una requisito specifico o a fine partita per determinate condizioni (maggioranze, punti per livello di tecnologia etc.)
Dover seguire l'allineamento per racimolare qualche punto a fine round sembra quasi una forzatura, ma è possibile ignorare la cosa senza rimetterci troppo, visti i tanti modi di fare punti per sopperire a quelli persi; d'altra parte, cambiare allineamento vuol dire utilizzare un'azione delle eventuali 2 e, in 8 turni, sembra quasi uno spreco. C'è da dire che essere STS può sembrare più vantaggioso, dato che ci si sente più liberi di fare qualsiasi cosa - come bloccare la produzione dei giocatori con cui siamo in guerra o conquistare senza troppe restrizioni - se non fosse per il fatto che non si metteranno segnalini popolazione (potranno dare fino a 60 punti se si riuscisse a piazzarli tutti e son tanti) quanto un STO e avere troppi pianeti non li farà crescere.
Le tecnologie sono molto utili ma non si può far tutto e difficilmente si arriverà infondo a un tracciato, ma ciò non vuol dire che non si possa farlo.
Ci sono altri piccoli dettagli in cui non mi inoltro, ma concludo dicendo che consente molte scelte strategiche e tattiche, con più di una strada per arrivare alla vittoria - anche se far crescere la propria civiltà di numero sembra quella più redditizia. Ti lascia la voglia di riprovare sempre cose diverse in quei 8 turni precisi in cui devi pianificare per non perder troppo tempo. Esiste anche una modalità solitario, mentre in 2 giocatori è necessario aggiungere un bot che, tramite asta (in punti vittoria), verà controllato dal giocatore vincente: devo dire che sono stato piacevolmente soddisfatto, anche se con giocatori veri è molto meglio.
belle idee, questo gioco. Do un'occhiata
Molto interessante! Speriamo che il tutto sia bilanciato bene (soprattutto STS e STO).
Paragoni con Eclipse?
Molto interessante! Speriamo che il tutto sia bilanciato bene (soprattutto STS e STO).
Paragoni con Eclipse?
esatto: rispetto a Eclipse, come complessità e durata è uguale o minore?
ti dirò, i due allineamenti hanno pro e contro da valutare bene in base alla situazione che si crea e che si vuol andare a parare. Cambiarlo in corso dopera vuol dire usare 1 delle 16 possibili azioni totali della partita e lo fai se strettamente conveniente e necessario. Le razze hanno abilità che non influsicono pesantemente: c'è chi parte con una tecnologia rispetto a un'altra, chi cresce di più quando si riproduce, chi parte il pianeta base più popoloso e cose così. Sul bilanciamento totale ce ne voglio di partite prima di proferi parola. Cosa positiva è che il regolamento ha sempre coperto ogni dubbio saltato fuori durante le partite. Ripeto, piacevolmente colpito anche dalla durata.
avevo qualche dubbio sulla durata (3 ore? non è proprio una passeggiata...); poi ho letto sul regolamento che per le partite da due prevede necessariamente l'uso di qualcosa di più simile al "giocatore-marionetta" che al bot... quindi, non ho approfondito la variante in solitario, ma temo che sia un gioco che si possa apprezzare solo con un numero piuttosto alto di giocatori al tavolo....
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