Ultimamente ho provato Heat. Giusto un paio di partite. Abbastanza per far partire il mio cervello a ragionare su cosa è meglio fare nel gioco. E le considerazioni che ne ho tratto sono curiose.
Un breve riassunto di Heat per chi non lo conosce
In Heat guidi una Formula Uno dei tempi dove si parlava di metallo rovente giocando da una a quattro carte (a seconda della marcia scelta) da una mano di 7 per stabilire quanto la tua macchinina avanza su una pista, col vincolo di non muoverti di più caselle di quanto indicate dall'apposito cartello quando superi una curva, pena surriscaldamento e/o un rovinoso testacoda all’inizio della stessa. Importante nel gioco sfruttare le scie, che regalano un movimento aggiuntivo di 2 caselle a chi sta a pari o subito dietro un avversario alla fine del suo movimento. Altrettanto importante la gestione delle carte calore che possono essere usate per casuali incrementi di velocità oppure per “barare” (o pagare pegno) quando si ha a che fare coi limiti alla velocità imposti dalle curve. Non serve che vi dica che gareggiate con altre auto e dovete tagliare per primi il traguardo (ma in realtà dovete essere più lontani alla fine del turno dove lo si taglia).
Heat vs Flamme Rouge
Flamme Rouge è un ottimo gioco sul ciclismo che ha reso famoso l’autore di Heat. Sento da più parti dire che Heat è una specie di versione “più per esperti” di Flamme Rouge. Non trovo sia così. L’unica cosa che veramente gestisci in Heat è la quantità di omonime carte e, inizialmente, perché le scarti la prima volta che le usi, quando usare le rischiose (ma mica tanto, se fai i conti) carte che ti fanno avanzare di spazi a caso (da 1 a 4). Il resto è abbastanza banale. E non hai neppure 2 ciclisti da muovere, ma una singola macchina! Ma non sono qua per fare un confronto.
Il valore di una carta calore
Uno degli utilizzi di una carta calore è farti avanzare di un numero casuale (da 1 a 4) di caselle. Quindi gli darò un valore di 2,5 caselle. Potreste infatti usarlo per scalare due marce invece che una (allo scopo di giocare una carta in più)... ma veramente quella carta in più vale più di 2,5 caselle? Se è un 1 o 2 lo vedete da voi, se è un 3 o un 4... non conviene giocarli semplicemente nei turni seguenti? Certo ci sono altre considerazioni come il fatto che pescando carte per cercare quella valida potreste scartare carte inutili. Alcune volte può valerne la pena. Ma mi pare che dare un valore di 2,5 caselle a una carta calore può essere una buona stima, per rendere le cose facili.
Approcciare le curve
Mentre durante i rettilinei tutti giocano quante più carte possibili, meglio se alte, per avanzare il più possibile (cioè sei in mano alla dea bendata), quando devi superare una curva per dare il meglio sembra che al massimo il giocatore possa fare sia avanzare esattamente del numero di caselle indicato dal limite imposto dalla curva. Certo potresti andare più veloce, ma al costo di un calore per casella. E se abbiamo dato prima un valore di 2,5 a una carta calore… non mi pare sia una scelta vantaggiosa.
Esaminiamo ora, in cinque giocatori, cosa accade se il gruppo intero delle vetture si compatta appena prima della curva e decide, avendone la possibilità con le carte in mano, come sembra giusto, di muoversi dello stesso numero di caselle: quello indicato dal limite che non ci fa "sprecare" una carta calore. Passa il primo giocatore. Passa il secondo, si affianca al primo, ne prende la scia e va 2 caselle avanti. Passa il terzo, prende la scia del primo passato e lo supera di una casella. Passa il quarto e fa la stessa cosa. Passa il quinto… e non ha alcuna scia da prendere. Quindi il primo che passa diventa quarto e tutti gli altri scalano di una posizione in su, tranne lo sfortunatissimo quinto, che tale rimane alla faccia dei sistemi di recupero (potrebbe affiancare in realtà il quarto al costo di una carta calore, ma guadagnerebbe 2 caselle, affiancando il nuovo quarto, invece delle 2,5 che dona la carta calore giocata in altro modo.
Detto ciò torniamo indietro, a prima dell’approccio alla curva e pensiamo a cosa dovrebbe quindi fare un abile primo giocatore (al netto di ciò che le carte in mano gli permettono). Visto che il primo a passare dalla curva diventa quarto e non prende scie conviene fermarsi
due caselle prima della curva (una prima di quanto potrebbe avanzare senza violare i limiti) e farsi superare. Il secondo che arriva capisce la stessa cosa e la cosa migliore che potrebbe fare è affiancarlo senza prenderne la scia. Il terzo invece non può permettersi di rimanere dietro perché se due macchine vanno davanti al primo e al secondo diventerebbe lo sfigatissimo quinto! Quindi supera (probabilmente usando la scia) e sarà il primo a passare la curva (finendo poi quarto). Il quarto che arriva invece non può credere ai suoi occhi! Può arrivare un passo dietro agli ex primi due e sfruttando la loro scia arrivare ad appaiarsi al nuovo primo, passando la curva per secondo e divenendo il nuovo primo! Il quinto è comunque spacciato.
Quindi, se sei primo di un teorico gruppo compatto, in grado di scegliere l’approccio alla prossima curva... il massimo che puoi ottenere è finire secondo dietro il vecchio quarto??? Se sei secondo scali al terzo posto, se sei terzo cadi al quarto e se sei quinto t’impicchi.
In ogni caso la terza casella dalla curva è la peggiore, da evitare in ogni caso… a meno che qualcuno ci sia arrivato prima di voi (nel senso che un eventuale sesto giocatore sarebbe meno penalizzato del quinto).
Quindi, fra giocatori esperti (in un campionato italiano di Heat) e in grado di gestire al meglio la propria mano quello a cui si dovrebbe mirare è a essere il quarto ad approcciarsi a una curva??? E, tenete conto, che il quarto (giocando in 5) è il primo giocatore a ricevere sostegno dal gioco per favorire il suo recupero nel gruppo (una carta calore da scartare a turno e una casella gratuita di movimento)!
Ripeto: tutto ciò è immaginato al netto dell'incidenza della fortuna, che nel gioco ha un grosso ruolo. Ma se questo è considertato un gioco per esperti... non è questo ciò che dovrebbero fare: immaginare le cose più convenienti?
Avete approcci migliori da consigliarmi per la mia futura terza partita?