Herbalism: anteprima Essen 2017

Herbalism: copertina
EmperorS4

Antichi farmacisti cinesi tentano di scoprire il rimedio alle malattie che flagellano le loro terre. Un gioco che utilizza commercio, diplomazia, memoria, gestione mano ed eliminazione giocatore.

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Herbalism
Piante medicinali nell’antica Cina
Benvenuti nel antico, pacifico e misterioso mondo della medicina naturale cinese. Come praticanti di questa antica arte siete stati convocati per trovare la cura all’epidemia che colpisce il paese. Dovrete scambiarvi i vostri saperi al fine di elaborare la medicina necessaria per fermare la diffusione di questa malattia, ma attenzione solo uno di voi, colui che individuerà la combinazione di erbe corretta, sarà eletto “Coltivatore Supremo”.
Herbalism: materiali
Herbalism: materiali

Riassunto di gioco

Onestamente attratto dall’illustrazione sulla scatola, mi sono letto il regolamento (consultabile qui) di questo gioco presentato ad Essen dalla EmperorS4. Si tratta di un gioco deduttivo. Le informazioni sono frammentate fra i giocatori che devono fare in modo di ottenere quelle degli avversari in modo da poter elaborare la propria risposta al quesito (quali ingredienti servono per curare una malattia?)
Sul tavolo saranno disponibili 6 carte che mostrano la combinazione di quattro ingredienti, presi a coppie, diversi fra loro e una che rappresenta le coppie di ingredienti uguali. Saranno inoltre disponibili carte che indicheranno le 5 azioni possibili. Ai giocatori (3 o 4) verranno distribuiti 12 dei 14 ingredienti (carte rappresentanti un colore, presenti in numero variabile, 2 rossi, 3 gialli, 4 verdi e 5 blu), mentre i restanti due verranno tenuti nascosti a formare la combinazione da indovinare.

Nel proprio turno, il giocatore dovrà prima spostare il proprio segnalino da una carta combinazione a un’altra e poi compiere una delle azioni possibili, tendendo presente i colori degli ingredienti della carta su cui si trova il segnalino del giocatore. Ponendo per esempio che la carta abbia ingredienti A e B, le azioni possibili tra il giocatore di turno e l'avversario saranno le seguenti:

  • Inquiring (indagare): da a un avversario l’ingrediente A e lo obbliga a dichiarare quante carte B ha in mano
  • Feeding (nutrire): da l’ingrediente A e costringe l'avversario a consegnargli tutte le copie che ha dell’ingrediente B
  • Brewing (fabbricare): in base alla carta, l’avversario deve dargli 2 carte, una con ingrediente A e una con B
  • Appealing (richiamare): l’avversario deve cedere tutte le carte dell’ingrediente A o B a sua scelta
  • Curing (curare): usato per rispondere/risolvere il gioco

Tutti gli scambi dovranno essere effettuati a carte coperte.

Quando si risolve il gioco, il giocatore deve spostare il proprio segnalino sulla carta che mostra la combinazione di ingredienti che ritiene essere la soluzione. Gli altri possono “seguire” o dare la risposta diversa oppure passare del tutto. Chi indovina prende 3 punti, chi segue correttamente 1. 
Il gioco termina quando un giocatore raggiunge i 6 punti
Herbalism: partita
Herbalism: partita

Prime impressioni

Lo ammetto, la grafica mi ha imbrogliato. Come una sirena ammaliatrice, mi ha attratto e poi fatto finire contro gli scogli. Scogli, perché questo tipo di gioco non mi piace e finisce per essere troppo matematico. Sono sicuro che il gioco sia, almeno dal regolamento (che non ho illustrato completamente) ben pensato, semplice ed assolutamente indipendente dalla lingua. La presenza di “livelli” di difficoltà (indicata dalla presenza solo di alcune azioni, 2 carte livello facile e via salendo, con la carta “Curing” obbligatoriamente in gioco) possono essere una bella sfida nella sfida.
Io passo.