
Era uno dei timori che avevo rispetto a questo gioco. Più che altro non capisco se ci sia una interazione tale da creare una variabilità rispetto a quella data strettamente dalla struttura del gioco
Da uno degli sviluppatori di Vital Lacerda, un gioco che parla di pale eoliche e biomasse...
Pampero è un eurogame per 2-4 giocatori di Julián Pombo, noto soprattutto per essere uno degli sviluppatori di Vital Lacerda (On Mars e Lisboa tra gli altri), con cui ha anche co-firmato Mercado de Lisboa.
Illustrato da Ian O'Toole, il gioco è stato finanziato su Kickstarter un paio d'anni fa per la APE Games e sta arrivando ai backer in questi giorni, oltre a essere disponibile anche in retail, localizzato in italiano dalla Tesla Games.Zadrow ce ne ha parlato in questo post sul forum della Tana
Eccomi con le mie impressioni su Pampero dopo tre partite (due in quattro giocatori e una in tre).
Pampero è un ottimo prodotto: i componenti sono eccellenti, il colpo d’occhio sulla plancia è splendido, il regolamento è scritto abbastanza bene e il gameplay in fondo è fluido.
Dalle poche partite fatte mi sembra che il gioco giri molto bene, è stato studiato con molta cura, sebbene nelle regole ci siano alcune eccezioni che penso si potessero evitare. È un gioco fatto bene e che gira bene, sebbene non abbia direi nessuno spunto particolarmente originale.
Mi sono divertito in tutte le partite giocate, ma la sensazione che ho è che l’esperienza che questo gioco può offrire l’ho già vissuta. La sensazione è che una nuova partita sia sostanzialmente uguale a quelle fatte in precedenza. Non mi sembra che ci siano delle varianti strategiche differenti per fare una partita con sfumature diverse. Da questo punto di vista direi che dopo tre partite ho voglia di farne sicuramente una quarta, ma già la quinta non lo so…
Un po’ esagero, ma mi sembra che il gioco offra proprio poca variabilità strategica.
Non ho le espansioni e queste magari possono cambiare qualcosa, ma mi diciamo che mi scoccerebbe non poco se un gioco da cento euro di listino richieda ulteriori espansioni per essere davvero completo. Comunque è indubbiamente un buon gioco, ma no, non è un capolavoro. La domanda che mi faccio è: perché dovrei giocare a questo quando, dello stesso peso e durata, ho giochi che a me piacciono decisamente di più?
Al momento la risposta non è ancora chiara… probabilmente adesso faccio passare un po’ di tempo, perché ho voglia di giocare ad altro, ma lo riproverò e vedremo che impressione mi farà a distanza di qualche settimana...
Era uno dei timori che avevo rispetto a questo gioco. Più che altro non capisco se ci sia una interazione tale da creare una variabilità rispetto a quella data strettamente dalla struttura del gioco
Pampero si gioca nei peggiori bar di Caracas?
🤣🤣🤣🤣
Il gioco è molto profondo e si presta a bastardate notevoli. E' chiaro che la meccanica è quella (ma in quale gioco non lo è?), ma gli obiettivi cambiano le priorità e quindi quello che si può fare.
I suoi veri problemi sono tre:
1) le compagnie specializzate, ce ne soon di fortissime e di insulse;
2) chi gioca paer primo ha un vantaggio notevole perché arrivi prima a delle tessere di forte peso, il fatto che il turno si inverta non è sufficente;
3) i contratti "solari" sono fortissimi e la carta che li fa afre è molto sbilanciata essendo una sola
Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.