Sabato sera mi trovo in quel di Bologna per il corso di Shiatsu che sto facendo. Quale miglior occasione per incontrare aledrugo1977?
Ci sentiamo via whatsapp e alle 20.40 ci troviamo a Faenza.
Mi presenta Mr. Pansecchi (come lo chiama sempre lui), persona squisita.
Andiamo a casa sua e intavoliamo Starcraft. Mentre Ale spiega il gioco Luca intavola.
Dopo la spiegazione dettagliata, si parte:
Io: Regina delle lame
Luca: The Overmind
Ale: Jim Raynor
Mappa grande.
Ci posizioniamo e io mi metto in mezzo ai due, con Ale a destra e Luca a sinistra. Cerco con il posizionamento dell'asse z di invogliare i 2 a lasciarmi perdere.
Cominciamo con gli ordini e, complice la prima partita, ne sbaglio un paio (in più, da pirla, non mi concentro sulla costruzione degli edifici).
Luca prepara, e Ale spiega...
Sono un po' statico. Ale costruisce, Luca uguale.
Incominciano le prime espansioni: io cerco di andare verso Luca per anticiparlo, mentre Ale mi si avvicina da destra.
Mappa grande!
Cerco di sviluppare un po di truppe e con alcuni consigli, incomincio a fare massa, ma Luca non sta a guardare.
Alessandro si ferma per farmi respirare (se avesse fatto altrimenti, mi sarei ritrovato a mettere subito le mie miniature nel sacchetto) e incomincia a dare fastidio a Luca che inizia a vedere la seria avanzata dei Terrain. Io mi concentro verso l'imminente assalto di Luca.
Quanto non la vedo bene...
Luca arriva al mio pianeta e incomincia ad invadere. Io con un colpo di coda lo freno e avanzo a mia volta. Lui però è molto avanzato negli edifici e produce le unità avanzate che fanno un male cane. Tento il tutto per tutto, il classico attacco suicida Zerg, che va a finire poprio in quel modo: Muoro!
Ale intanto si rafforza e si espande a dismisura, Crea la Yamato e incomincia ad "arare" Zerg come se fossero fuscelli.
Stupendo è stato l'ultimo attacco portato con 1 Spettro, 1 Yamato e una fanteria su uno Zergling. Come sparare un missile nucleare contro una zanzara.
Resoconto:
Bel gioco! C'è da conoscerlo, provarlo e riprovarlo ancora. Un po' troppo lungo per i miei gusti (ma Ale mi ha rassicurato dicendomi che lo ha fatto apposta altrimenti con l'universo piccolo sarei durato 2 turni)
C'è molto da pensare e quindi c'è la Paralisi da Analisi di mezzo, il che mi disturba un po'. Comunque un bel gioco.
Chiuso con Starcraft, scartiamo una splendida copia di Hab & Gut in CINESE! "Senti senti Triade! Odora la vernice al piombo!"
"Domani mattina, grazie a questa copia cinese fatta con materiali tossici, non avrai più la vista! Odora Triade! Domani le tue papille saranno bruciate!"
Prepariamo il tutto, leggo le regole (2 in croce) e si parte.
Io comincio a sviluppare il cotone, Ale e Luca si buttano sui cereali.
Sbaglio aumentando il cotone subito ed in pratica mi auto alzo il costo.
Loro invece continuano verso i cereali e il mais.
Si continua e i due pezzi forti rimangono quelli.
Andando avanti al secondo turno mi tocca vendere un po' di cotone per comprare mais che adesso loro vendono.
Il Cotone è arrivato a 210 ma io ne ho solo 2 e gli altri non si azzardano a toccarlo. Intanto alzo il mais che ho intenzione di alzare.
Gli investitori mi chiamano. Io li tranquillizzo...
Ale si butta sul tè mentre Luca continua su caffè, cereali e carbone.
Ale alza il tè, Luca lo riabbassa.
Io alzo ancora il cotone, Luca alza il carbone e abbassa il caffè.
È il momento del conteggio!
Scopriamo quanti soldi abbiamo dato agli investitori, chi ne ha dati di meno, esce dal gioco.
Tocca ad Ale che per pochi spiccioli non riesce a superare Luca. Io, a conti fatti, ho dato 640 dollari. Cifra sproporzionatamente alta.
Contiamo le azioni rimanenti. Io con 3 carte faccio 300 dollari.
Luca si bulla di tutti con 1000 e passa dollari in tasca.
Resoconto: Gioco semplicissimo, ma molto profondo, e con la componente nascosta delle modifiche del mercato (vedi solo quelle alla tua destra e alla tua sinistra).
Veramente bello! Da rigiocare assolutamente.
Sabato prossimo un'altra giocata a Bologna!
PS: Ringrazio Luca per l'ospitalità e Ale per essersi proposto per farmi giocare con lui. È stata una serata veramente bella! Magari poterne avere di più!