Scythe al Venerdì GdT

Venerdì GdT® a Casa IndianiNO® pochi giorni fa

È bello che questo "evento" stia diventando almeno un po' itinerante ed è bello soprattutto se permette a più persone possibile di partecipare. È un po' la mia fissa del momento. Consolidare il mio gruppo di gioco in quello che è per me: un gruppo di amici uniti da una passione.

Da quando esiste il Despota® probabilmente non c'è stato un venerdì più scontato dello scorso. La SNAI si è pure rifiutata di quotarlo, fate voi. Tocca a Piero decidere e sono settimane che appena qualcuno accenna a parlare male di Scythe, lui non fa che incensare il gioco, raccontarci di come lo tramanderà alle figlie custodito in uno scrigno di cristallo e di come a casa sua quel gioco vedrà il tavolino un fantastiglione di volte per certo, certissimo, sicuro al 101%! Giurin giuretto croce sul cuore! Tipo Rebellion, la cui smania manco rivaleggiava con quella per Caos nel Vecchio Mondo e che non è stato ancora apparecchiato, "Sì certo Piè!" Se ti conosco poco poco, anche no!

Non mi sorprendo affatto quando arrivato al tavolo ci trovo già apparecchiato Scythe.

L'aspetto del gioco è... è... da togliere le parole.

E questa poi è le versione standard! (Ovviamente @Indianino non può fare a meno di mostrarci foto prese da BGG dei materiali deluxe). M E C O. È l'unico commento possibile.

Graficamente è superbo. La plancia disegnata splendidamente e il tutto senza danneggiare la leggibilità. I Mech sono ben modellati e tutti diversi da fazione a fazione, i materiali "standard" migliori della media dei GdT che ultimamente hanno visto il tavolo dalle nostre parti. (Sì, ho ritrovato le parole) "Se sto gioco varrà la metà di quello che appare, sarà bellissimo!" Mi ritrovo a dire.
Piero conferma: "Bellissimo! Ti piacerà!"

Io, forte degli insegnamenti di De Crescenzo, e del giudizio lapidario di MichyLo, che un po' mi conosce, «non ti piacerà», dubito. Nella vita bisogna sempe dubitare! Sicuro? Senza dubbio! .cit

Per puro caso mi siedo al posto dove è stato apparecchiato il giocatore nero.

Manca il verde, e manca s83m, quindi non ci sono problemi. Agzaroth mi ha rivelato in un Podcast che seppure questo gioco ha un'interazione diretta molto limitata col nero si mena! Il padrone di casa però incalza: «No, no! Qui tutto casuale! Fazioni, colori, posto al tavolo...». Così devo usare le mie arti magiche per estrarre dalle sue mani il cubetto nero. Il Mago Forrest sarebbe fiero di me... Nero sia.

A questo punto però inizia la spiegazione (andata in diretta su Periscope come da richiesta di romendil) e mi sento un po' come Dick Dustardly, non è il nero che mena quanto je pare, mannaggia ad aggizeta! È il bianco che dopo ogni sfida, col giusto sblocco non perde "simpatia" e può continuare a menare a destra e a manca! Accidenti, doppio accidenti!

Il bianco è appannaggio di cola, che si trova pure alla mia sinistra. A destra c'ho IndianiNO, in pratica gli unici due che hanno già giocato Scythe. Olè! Azz. Velleità guerresche scemate prima ancora di iniziare!

E dire che una volta tanto Elianto mi è distante (!!!) e quindi eviterà di asfaltarmi, sottrarmi carte, o punirmi nei modi ludicamente più atroci, per tutti i lavoretti che gli sto commissionando sul fronte TdG.

Lo fa eh, lo fa davvero (Ah! Ne approfitto per presentarVi e dare il benvenuto nel gruppo a Elianto non mi pare di averlo fatto, anche se ormai è più di un mese che è entrato nel Venerdì GdT. Più compulsivo di Aibindrye, sempre presente manco Cola, veloce al tavolo al limite dello Sbem, sagace e pronto alla battuta come MassyET, insomma... un grande acquisto! Crì, Sono felice di averti fra di noi).

Per dovere di cronaca, l'ultimo posto al tavolo è occupato dal Pupazzo di Boccea, dall'Addolorata di Mattia Battistini, dal Mitico Maestro della Sacra Tecnica del Pianto di Nanto®: arkady72.

Seconda frase al tavolo: «Per me ha vinto Sava!». Terza frase: «Vabbè, tanto ha vinto Cola!».

Iniziamo a giocare dopo circa 30 minuti di spiegazione. Lineare, chiaro. Direi che sceit, parte bene. Non credo diremo il titolo esatto una sola volta in tutta la sera e qui ci vorrebbe il file audio de IGiullari. Dicevo, seint parte bene, io no. Azz mi serve quella risorsa! Azz ma me ne servono due! Azz ma per farne due prima devo avere quell'altra risorsa!

Tutto è (ben) collegato. Gli incastri sono tanti, le opzioni pure. Di strategia? Appacchi!

Però è passata un'ora e mezza e c'è stato un solo scontro fra Cola e Arkady, tra l'altro inutile e tutti gli altri chiusi nel loro orticello.

Orticello, ehm Cola, apprezza. «Bello sto gioco, lo sto rivalutando dopo la prima partita».

IndianiNO invita alla Guerra: «Guarda che è importante, altroché! La gente non capisce! Gli spazi sono fondamentali!» **Piero non parla così "romanaccio" ma ci stava bene,  licenza poetica.

Io: «Veramente sarei un po' bloccato da questi fiumi qui, e qui dove posso attraversare mi è inutile combattere che poi Cola non ci ha prodotto nulla, allora perché farlo?».

Salvo: «Ah sì! Certo lui viene a combattere con me, si sbilancia e tu gli entri in casa!».

Cola (memore della Tattica di odk al Trono di Spade): «Ehggià, tu va lì, tu va dillà, tu altro va dall'altra parte e poi vinci tu!».

Siamo in stallo. Cioè, no, il gioco non stalla, siamo noi che stiamo stallando con le nostre reciproche accuse.

Arkady insiste nel suo pianto con un inedito: «A sava sto gioco non piace!». Mentre lo dice mi sento di contraddirlo, a fine partita un po' meno. Ma procediamo con ordine.

Ho sistemato i Mech. Ho conquistato i territori più vicini. Ho smesso di andare verso il centro dato che le tessere più interessanti se le sono già prese. Mi concentro sulla mia plancia e quello che ho mi basta. Ho rinunciato di istinto alle "spie", quei cilindretti che ti fanno prendere bonus quando chi hai a destra o a sinistra fa una certa azione. Miglioro più o meno qualsiasi cosa, ma ancora niente guerra (leggasi: necessità di). Quando arrivo a 3 stellette dalla fine del gioco inizio a pensare che potrebbe essere la via più veloce. Ma sulla "simpatia" (la track coi cuoricini) non sto messo benissimo ed i cuori mi servono anche per la fase di raccolto. Uff. Ah, senza contare che The White is the New Black! e Cola almeno si sta divertendo a prendere a mazzate sia Arkady che IndianiNO. Io languo anche a numero di carte per fare a botte. Che barba che noia!

Ad una certa è chiaro a tutti che chi sta vincendo e proprio quello che prorioNO.

Pare inarestabile. Cola lo attacca e lui manco reagisce. Gioca 1 e le prende: «Oh col Giallo è inutile fare la guerra» si giustifica, ma noi mica ci caschiamo. Anche Arkady vuole il suo pezzetto di IndianiNO, e per rassicurarci prima di rigirare le carte ci fa una citazione d'autore: «Tranquilli, gioco 11».

Piero gioca 1, così almeno avrà il contentino. Per me non sta bene.

I giochi sono fatti. Soccazzi è chiarissimo a tutti.

Io metto a terra più punti possibile, anche Elianto che fino a pochi turni prima 0 stelle riesce a chiudere un po' di achievement e mettersi in una posizione migliore rispetto agli altri.

Piero chiude.

Ma non come avrebbe potuto pure fare, e soprattutto come se fosse stato il vero IndianiNO che tutti noi conosciamo e apprezziamo (come un selfie der cappettano), con la guerra. No, lui sposta tutti i suoi inutili e malconci (per le botte di Arkady) contadinotteri su quanti più territori possibile e usa la sua "Carta Missione" per piazzare l'ultima stelletta. Game, set and Match.

Triste e sconsolato rimette tutto mestamente nella scatola senza nemmeno farsi il selfie.

True story.

Ora, se siete sava-follower® e conoscete il gruppo lo sapate! Non c'è due senza tre, non c'è rosa senza spine, non c'è... non c'è il profumo della tua pelle / Non c'è... il respiro di te sul viso ♪♫ ops, scusate m'ero distratto, Non c'è Vittoria di IndianiNO senza un Selfie di presa per il cu... ehm fondelli in chat! Non c'è, non puo' esistere proprio, A MENO CHE... non se la sia goduta! Ed è questo secondo me quello che è successo al caro cugino dell'altra sponda del Tevere. Non puoi godere di una vittoria dove non hai lottato veramente! (Anche se il selfie del capitano, lo ricordo per i diversamente calciofili, fu fatto in occasione di un pari).

Scyhte è questo, un bellissimo gioco di ottimizzazione (rubo le parole all'amico Sbem), una sorta di corsa a chi arriva prima al raggiungimento di quei determinati target e nulla di più.

Nulla di più che per quelli come me (e solo per loro! Ovvero per IndianiNO & Co.) significa vincere per meriti propri ma pure passando sopra i cadaveri dei propri avversari, vabbè... quasi dai...

Una partita non giustifica certo un giudizio così sbilanciato e negativo. La mia semmai è un'impressione "iniziale" e non vuole essere altro. Ma la Tana deve sapere! Le scimmie devono rimanere nelle loro gabbie! Basta seminare Hype!

Che Askatasuna sia con me e questo gioco non valichi la soglia del Pantheon!

Scythe non mi ha convinto fino in fondo. Un gioco ME-RA-VI-GLIO-SO da vedere, ma lento nello sviluppo. Forse 5 eravamo troppi, ma se penso che il gioco ha già espansioni per arrivare a 7 o 8, ora non ricordo con esattezza, bhe!? Abbiamo passato più di 3 ore al tavolino e nonostante la genialata dei tunnel gli scontri sono stati pochissimi, anche perché non necessari. Sicuramente abbiamo giocato male, prova ne è il distacco che il vincitore ci ha inflitto, ma personalmente non vedo grande divertimento nella gestione dell'ordine in cui pianficare le mie azioni per arrivare ad un obiettivo. Pianificazione "matematica" del tipo fai prima i lavoratori, poi prendi il ferro, poi ci fai il Mech, o prendi i barili e poi migliori la tua plancia per arrivare a tutte le costruzioni sul tabellone.

Ripetitivo e poco emozionante. [MickyLo Wins] Senza contare una chiusura che ci ha lasciato a tutti l'amaro in bocca, regalando a IndianiNO sia l'apertura che la chiusura. Bravo lui (sia chiaro) ma ha giocato un turno più di noi ed in un gioco del genere non è poco.

Mi si è parlato, prima di iniziare a giocare, del fascino della guerra fredda in questo gioco. Il terrore che qualcuno potesse venirti a rompere le uova nel paniere quando meno te lo aspettavi.

Magari! MAGARI! I fiumi, nonostante la vicinanza "apparente", impediscono molti movimenti e se uno sa come fare, difendere il proprio orticello è facilissimo!

Ho passato tutta la serata con la testa china sulla mia plancia ad aspettare il mio turno già sapendo cosa fare al momento in cui chiudevo quello prima. Elianto mi ha fatto notare che a lui un paio di turni sono stati stravolti da Salvo, sicuramente sarà stato così, io con Cola e Piero ai confini non ho avuto nulla a che dire, manco un bisticcio per la musica troppo alta o per lo schiamazzo dei cani, niente!

E dire che le avevo promesse ad entrambi...

In conclusione. L'ottavo posto su BGG (per quello che conta) per me è molto influenzato dall'aspetto del gioco (Iper, Mega, Giga, Super! già detto?). Scythe è assolutamente valido e non mancherò di rigiocarci al 101%, croce sul cuore, (coi bianchi magari) ma non è nelle mie corde, non solletica il guerrafondaio che è in me, che mi tiene incollato al tavolo per 4 ore di fila senza che me ne renda conto, non soddisfa quel tipo di interazione che mi fa godere nello sviluppo del gioco e che fa fare i selfie a Piero quando riesce a vincere nonostante le avversità incontrate! Non che per divertirsi ci sia bisogno di questo per forza, ma quando c'è è molto meglio.

Ah Piè, dillo dai! Che gusto c'è stato ad aver vinto senza avermi asfaltato manco una volta?!