La vita del divulgatore

Pomeriggio giocoso in quel di Perugia, stavolta con titoli blasonati! Il merito è tutto dell'infaticabile Roberto aka janko che s'è sparato due ore di macchina da Ravenna a Perugia, un eroe!

Roberto arriva puntuale alle 11:30, un abbraccio a me, due coccole alla micina Momo, 3 baci a Simona con la scusa che devono esser sempre dispari, colazione rigorosamente in piedi per smaltire il tempo passato seduto sul sedile, presa in giro al Magio aka Mod_XXII che per la prima volta in vita sua arriva in ritardo, ciarle, pranzo a base di ciccia al Porca Vacca (#iomagnoclassico #magnoanimaliconlepalle) con Debora aka Nynaeve e Paolo aka kagliostro, gelatino favorito dal clima primaverile e ritirata tattica al Polo Nerd alle 15:30.

Paolo e la Deb si dedicano al torneo 1 vs 1 di Carcassonne, io ed il Magio ci affidiamo a Roberto che ci intavola Tramways. Ho letto a suo tempo vari commenti sul fatto che sia brutto a vedersi e sembri poco più di un prototipo, in realtà l'impatto non è stato così tragico, anzi. Specialmente nel mentre lo si è giocato, la grafica pulita è stata fondamentale per evitare ogni tipo di confusione, rendendo chiarissimo tutto senza esser scialba.

Roberto si lancia nella spiegazione, io ed il Magio ci troviamo a vagare in un mondo lisergico di passeggeri e tasselli, carte, aste, potenziamenti, 7 carte in mano, tre punti con l'upgrade, lotti, 5 turni più l'ultimo, l'ansia, il nirvana. Insomma, passa quasi un'ora tra setup e spiegazione, non ci siamo del tutto ma decidiamo di andare. Il primo turno è un po' di rodaggio, gli edifici gialli vengono presi subito per avere il bonus di una carta in più in mano, iniziamo a prendere confidenza con le carte ed il loro funzionamento.

La parte più ostica è quella dell'asta iniziale, che funziona in modo diverso da quelle cui siamo abituati. Nel secondo turno spendo un sacco finendo comunque ultimo e rosicando abbastanza, dannazione! Il gioco scorre bene, una volta presa confidenza con la simbologia non ci sono problemi a livello di meccaniche ma solo di strategia, dato che il gioco lascia intravedere tantissime possibilità di fondo.

Nella foto qua accanto mi trovo impegnato nel tentativo di trovare un cavillo nelle regole che vada a sopperire ai miei errori in fase d'asta, ma senza successo.

Roberto supera di 2 punti il Magio, 43 e 41 rispettivamente, io chiudo a 36. Mi son reso conto troppo tardi di aver fatto solo tratte brevissime e slegate tra loro, così da non far punti e soldi sfruttandole a combo, cosa che invece ha fatto molto bene il Magio. Bel titolo, intuisco le tante possibilità e potenzialità al suo interno, mi ha lasciato il desiderio di riprovarlo appena ne avrò modo! Sarei curioso di provarlo con un numero di giocatori diverso per vedere se e come cambia.

Si vanno ad unire a noi Alberto, Debora e Paolo: Janko lascia il posto da giocatore e diventa il nostro dimostratore personale di Ponzi Scheme. Professionale come pochi, Roberto prende la sua copia, la defustella e ce la spiega: stavolta nel giro di soli 5 minuti siamo pronti a giocare! Lì per lì la tentazione è quella di giocare di basso profilo, prendendo investimenti bassi con interessi ripagabili facilmente, poi però la smania di soldi e potere inizia a farsi sentire e si inizia a rischiare sempre e sempre più...

Siamo alla fine del secondo turno, gli schermi della versione retail sono forse un po' piccini per potere gestire in modo degno il denaro che nascondono allo sguardo degli avversari, ci si trova spesso a contare i soldi sotto al tavolo!

La partita finisce dopo 8 round o giù di lì: accumulo una marea di investimenti onerosissimi in un'unica soluzione, confidando nel botto del Magio nel turno precedente a quello che ho programmato io. Purtroppo, il Magio malefico sgancia 200$ e spicci, passando incolume il round, io provo ad accumulare soldi col commercio clandestino ma le mie offerte audaci non vengono controbattute. Mi trovo a finire in bancarotta con poco più di 200$ ed un ammanco di circa 70$, col mio impero che crolla come un castello di carte; Vince il Magio di un soffio davanti ad Alberto.

Molto, molto carino questo Ponzi Scheme. Anche qua, avrei fatto un'altra partita subito dopo! È un titolo molto divertente, le offerte nascoste nel portafoglio sono davvero simpatiche, così come la tensione che si accumula quando vedi che sta per arrivare il momento in cui dovrai pagare quella tombola di soldi da debito, con lo sguardo che fugge agli investimenti altrui con la speranza che falliscano prima di te.

Il magico Janko m'ha lasciato in prestito sia Ponzi Scheme che Tramways, "tanto nel mio gruppo li abbiamo tutti".

Purtroppo son dovuto fuggire via al lavoro poco dopo le 20, la congiunzione astrale oggi aveva voluto in terra perugina anche il milanese kenparker, mi è spiaciuto tantissimo non poter ricambiare l'ospitalità avuta alla Uesm a suo tempo, spero ci sia presto di nuovo occasione!

Evviva la grande Famiglia dei Goblin!