
Prime prove molto soddisfacenti, per me reimplementazione più che promossa. Setup un po macchinoso ma non che quello di terra mystica fosse così agevole
Age of Innovation is a standalone game set in the world of Terra Mystica. Twelve factions, each with unique characteristics, populate this world of varying terrains. Here you will compete to erect buildings and merge them into cities. Each game allows you to create new combinations of factions, homelands, and abilities so that each game isn't the same as another. You control one of these factions and will terraform the game map's terrain into your homelands where you can erect your buildings. Proximity to other factions may limit your expansion, but it also gains you significant advantages in the game. This tension adds to the appeal of the Terra Mystica series. Upgrade your buildings to gain valuable resources such as tools, scholars, money, and power. Build schools to advance in different sciences and collect books, which you can use to make innovations. Build your palace to gain a powerful new ability or build workshops, guilds, and universities to complete your culture. —description from the publisher
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Il voto del prode Sir Alric è 8: grande stima per chi lo ha concepito. Certo i veterani sapranno sempre che questa focaccia è stata realizzata anche con la farina di chi ha concepito Terra Mystica: eccole lì le idee seminali, pescate da un passato che non s'è ancora raffreddato. Ma a qualcuno che semplicemente oGGiGiorno dovrà semplicemente individuare e scegliere il più gagliardo e interessante tra i giuochi di tal fatta, interesserà solo sapere qual è il migliore.
E potrebbe anche essere questo.
Ottima rivisitazione delle meccaniche di Terra Mystica, azzeccata la scelta di rendere customizzabile la plancia creando innumerevoli varianti con fazione, territorio e abilità palazzo. L'inserimento di strutture aggiuntive e innovazioni offre vaste possibilità strategiche, rendendo però meno pressante la lotta per lo spazio vitale sulla mappa e creando più alternative per fare PV. Probabilmente per qualcuno tali modifiche potranno sembrare una perdita di controllo e di tensione generale nel gioco.
Do mezzo voto in meno rispetto a Terra Mystica e Gaia Project solo perché in fin dei conti non è un gioco che mancava nel panorama ludico, ma non è detto lo aggiusti verso l'alto dopo qualche partita in più. Ecco, se devo trovargli qualche difettuccio, non mi convince il draft proposto nel regolamento e il bilanciamento degli Illusionisti (e lo dico con la consapevolezza che il bilanciamento perfetto in giochi del genere non solo è utopico, ma anche non necessario).
Il gioco è fondamentalmente un'ulteriore evoluzione di Terra Mystica (la prima è progetto Gaia). Non ne aumenta però la complessità, anzi: elimina le parti inutili (i progetti gaia, ad esempio), e li sostituisce con elementi ben più eleganti.
Le differenze sono praticamente due:
1. variabilità di set up: le razze non sono legate ad un terreno base, ogni partita il terreno può essere diverso in quanto le plance sono "modulabili". Stessa cosa per il potere della fortezza: non è associato alla razza, ma è selezionabile tra un pool di poteri definito nella fase di set up, quando si costruisce l'edificio
2. Innovazioni: è una nuova azione che permette di aggiungere un modulo alla propria plancia. Possono dare punti (tanti) o abbondanti risorse. Diventano quindi un elemento fondamentale del gioco. Ne si possono costruire un massimo di tre grazie ad una nuova risorsa (i libri), i quali vengono ottenuti quando si scelgono le tessere tempio
L'elevato costo attuale non ne giustifica sicuramente l'acquisto per chi ha già terra mystica o progetto gaia, ma rimane probabilmente il titolo migliore della saga in quanto lima i difetti dei precedenti capitoli.
Ennesima rivisitazione di Terra mystica, che bisogna quindi usare come metro di riferimento. Il gameplay è lo stesso, e lo vedrei più come un Terra mystica 2.0 piuttosto che come titolo a se stante. La maggior differenza sta nella possibilità di customizzare la razza di partenza: questo rende il titolo estremamente rigiocabile e vario, e aggiunge quel pizzico di "pazzia" che forse manca negli altri due titoli (TM e Progetto Gaia). È migliore di TM? probabilmente sì, ma ancora gli preferisco (di poco) Progetto Gaia, che a gusto mio ha quel minimo di ambientazione non posticcia in più che me lo rende più simpatico.
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