Grazie per la recensione Matteo. Prima o poi metterò le mani su questo gioco...
Hitler non è soltanto un acerrimo nemico del mondo ma un acerrimo nemico della Germania. Un cambiamento deve essere fatto.
Claus von Stauffenberg
Il gioco
Il setup è molto semplice ed intuitivo, una volta aperta la mappa nevralgica del terzo Reich dovrete coprire ogni città con una tile equipaggiamento coperta, mescolare il deck dei cospiratori, dando a ogni personaggio le due carte iniziali, scegliere la difficoltà di gioco alias supporto militare base del dittatore e posizionare i sette mazzi evento del gioco e tutti i nazisti sulla mappa.
Il motore del gioco è rappresentato dai mazzi evento che ripercorrono la durata del secondo conflitto mondiale, nello specifico ogni mazzo è composto da dodici carte ossia mesi e per finire sette anni, durante il quale Hitler e tutti i suoi amici si sposteranno e condizioneranno il gioco.
I cospiratori durante il loro turno possono fare tre azioni, scelte tra le seguenti:
- spostarsi lungo il tracciato bianco, uno per azione, mentre se siete a Berlino potete spostarvi autonomamente dalla stazione in qualsiasi luogo della città;
- pescare una carta dal mazzo cospiratori;
- giocare una carta;
- esplorare una città o luogo, rivelando la tessera oggetto;
- raccogliere la tile oggetto;
- scambiare la tile oggetto se siete nello stesso punto della mappa/ scambiare una carta;
- cospirare. Tale azione si può svolgere una volta sola per turno, ossia all’inizio del turno il giocatore decide quanti dadi tirare, massimo tre, che equivalgono alle sue azioni. Questa azione permette di aumentare le azioni del turno, aumentare il sospetto nei vostri confronti, aumentare l’aiuto dei cospiratori accrescendo la motivazione di un personaggio o diminuendo il supporto militare di Hitler;
- scagionare un cospiratore dalla prigione della Gestapo;
- effettuare un attentato.
Se i cospiratori iniziano il loro turno nello stesso luogo dove si trovano i nazisti, questi condizioneranno il personaggio dandogli un malus.
Durante il gioco i cospiratori cercheranno di aumentare la loro motivazione perché questa permetterà di tenere più carte in mano, di eseguire un attentato e di resistere ad un interrogatorio da parte della Gestapo.
Di seguito sarà nel loro interesse raccogliere le tessere oggetto necessarie per effettuare gli attentati e per avere dei bonus nelle diverse città e luoghi, per esempio se hai l’esplosivo e ti trovi a Vienna il tuo livello di sospetto diminuisce di due.
n.b. giocando un attentato o un effetto sulla mappa andranno rimossi dal gioco le tiles oggetto.
Il tracciato del sospetto è da tenere sotto controllo per non essere arrestati dalla Gestapo durante un suo raid innescato dalla carta evento giocata a fine turno e per non perdere la carta attentato ed essere successivamente arrestati.
Arriviamo al tiro di dado durante l’azione cospirazione:
- se esce un bersaglio, questo andrà sul tracciato cospirazione;
- se esce un'aquila, aumenterà il vostro sospetto;
- se esce un numero, questo rappresenterà il numero di azioni bonus da poter giocare immediatamente.
Decidiamo di giocare la carta attentato, il tracciato supporto militare è tre, quindi per assassinare Hitler si deve ottenere un risultato di bersagli pari al tracciato militare.
La carta attentato una volta pescata e soddisfatta si può giocare, per esempio far scoppiare una bomba sarà possibile solo nella stesso luogo dove si trova Hitler, se il cospiratore è un militare e se ha una motivazione determinata o zelante, probabilmente questi requisiti si tradurranno in un solo dado, in opzione se hai l’esplosivo, un badge e una chiave puoi beneficiare di altri dadi aggiuntivi.
Arriviamo al tiro dei dadi durante l’attentato:
- escono tre bersagli e uccidi Hitler;
- fallisci e non scarti la carta attentato e non vieni scoperto ed arrestato;
- fallisci e devi scartare la carta attentato e vieni arrestato.
Qui entra in scena la simbologia del tracciato sospetto del cospiratore, per esempio se fallisco l’attentato e ho un profilo di alto rischio, basta che esca una sola aquila e devo scartare la carta più gli oggetti utilizzati per l’attentato e finisco in prigione.
Una volta finiti in prigione, i cospiratori vengono interrogati dalla Gestapo e pescano le carte delle SS dove si eseguono gli effetti malus e si tira un solo dado, il risultato legato al tracciato della motivazione dà il risultato dell’interrogatorio.
Il gioco finisce con l’uccisione del dittatore, se tutti i cospiratori sono in prigione, quando durante la fase sette viene pescata la carta Documents located; oppure se sono finite le carte evento.
Scalabilità
Decidere cosa fare non sarà sempre semplice quindi decidere insieme cosa fare di turno in turno e vedere la carta evento mandare a rotoli una strategia non ha prezzo. Andando avanti nel gioco non sempre sarà immediato cooperare per portare avanti una linea di attentato personale; questo in parte permette combinazioni diverse e potrebbe ridurre il rischio di leader dominante.
Nota molto positiva è il tempo di attesa molto basso per ogni turno: la partita dovrebbe attestarsi tra un'ora e mezza o due, escludendo una fine partita per l’arresto di tutti i cospiratori da parte della Gestapo.
Originalità
Qui l’ambientazione c’è tutta: può solo non piacere o non interessare, ma appena stenderete la mappa ve ne accorgerete, con le carte evento ripercorrerete i passi salienti della seconda guerra mondiale nello scenario europeo con tutti gli spostamenti dei deputati nazisti e di Hitler.
Arriverete a trattenere il fiato per il percorso dei nazisti ai fini dell’attentato e per i raid della Gestapo, sempre pronta ad arrestare i sospettati ed a mettere sotto pressione negli interrogatori i sospettati.
Siamo davanti a un'ottima simulazione di un attentato difficilmente realizzabile storicamente, con una gestione stretta legata al consumo degli oggetti per gli attentati o per i bonus sospetto, non possiamo essere avventati e anche se è tutto perfetto ricordatevi che in un’operazione militare mai tutto va come dovrebbe andare. Il dittatore ha più supporto militare, la bomba non esplode, un cospiratore non è abbastanza motivato, la polizia segreta sventa l’attentato.
Se qualcuno vuole rendere tutto più difficile, il regolamento suggerisce altre opzioni aggiuntive oltre al livello di difficoltà di partenza.
Pregi e difetti
La gestione delle azioni in alcuni momenti della partita risulterà molto stretta, soprattutto se mettiamo in gioco la variabile rischio dell’azione cospirazione, attentato, prigione e rimozione del tile oggetto.
Per contro ci saranno dei momenti di stasi del gioco dei cospiratori, poiché le proprie scelte sono state stravolte dagli eventi del gioco e si devono aspettare nuovi scenari di gioco e riorganizzarsi per una nuova strategia.
La linea temporale degli eventi storici rimane fedele ai fatti realmente accaduti, se qualcuno è contrario ad una certa ripetitività comunque giustificata e non banale, forse non è alla ricerca dell’ambientazione storica legata al titolo.
Venendo alla componentistica, la qualità grafica è ottima, le carte tendono a sciuparsi subito, quindi consiglio di usare le bustine. Il tabellone graficamente soddisfa e dona un buon valore aggiunto al gioco, il resto dei componenti seppur essenziale garantisce un'ottima esperienza di gioco.
Inizialmente ho giocato in solitario e mi lasciava perplesso e mi angosciava il tiro dei dadi, ma riflettendoci bene il gioco di simulazione punitivo è giustificato dato che nella realtà anche il migliore dei piani può fallire per elementi puramente casuali, poi se fosse troppo semplice uccidere il nemico il gioco durerebbe troppo poco.
Successivamente abbiamo giocato in tre e quattro, ed è stato tutto un altro gioco avere al proprio fianco altri cospiratori con cui pianificare, esultare e piangere, comunque questo non vuol dire accantonare la modalità solitario, che anzi rimane un ottimo punto da non perdere del gioco.
Il gioco regala delle belle ore di gioco e ti lascia la voglia di rigiocare per scoprire una storia differente e personaggi nuovi, dopo tutto il bello della storia è approfondirla e riviverla in certi casi.
Il mio voto al netto della mia passione storica è 7,8; avrete senz’altro capito che ci vado a nozze con l’ambientazione, l’unico rimpianto è non aver trovato nessun altro riferimento all’operazione Valchiria oltre ai personaggi. Sono soddisfatto delle carte evento che in un certo qual modo ti fanno sentire l’ambientazione, dai testi/ effetti e dalla grafica (gli amanti della serie COIN mi comprenderanno).
Il rischio è troppo alto... ma questo non cambia ciò che dobbiamo fare!