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Voto recensore:
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Il gioco "Rigore" nasce nel 1981 e a ricordo non esistono atre riedizioni del gioco.

Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è ovviamente quello di segnare più goal dell'avversario, durante una partita suddivisa in due tempi, proprio come le vere partite di calcio.

Come si gioca
Ogni giocatore ha 8 carte in mano. Ogni carta "attaccante" rappresenta un calciatore con delle freccie direzionali con sopra un numero. Le freccie indicano la direzione di moviemnto del pallone, il numero di quante caselle si potrà spostre il pallone verso la porta avversaria.
Ogni carta "attaccante" inoltre ha direzioni multiple, quindi il pallone si potrà spostare in diverse direzioni, come fossero dei passaggi.
Finito il proprio turno, il giocatore passa la mano e scarta la carta giocata. Al suo prossimo turno ne pescherà tante quante ne ha giocate.

Se il pallone varca la lo spazio delimitato dalla porta, allora l'avversario può difendersi utilizzando la carta "portiere" (funziona come un'attaccante) per respingere il pallone verso la porta avversaria, oppure usa la carta "corner": in quel caso si posiziona il pallone nello spazio del calcio d'angolo contraddistinto da una bandierina rossa o blu. Se il giocatore pesca dal mazzo una carta con l'angolo superiore dello stesso colore del la bandierina, allora si segna un goal, altrimenti si riprende con una rimessa dal fondo.

Esistono delle carte "punizione", che hanno dei moviementi simili all'attaccante, ma più corti, che permettono inoltre di tirare subito dopo una carta "attaccante", ed esiste un'unica carta jolly, il "rigore". Non appena il pallone entra in area di rigore si può giocare questa carta. L'avversario pesca una carta dal mazzo e se quella ha nell'angolino alto una manina del portiere, il tiro dal dischetto viene parato, altrimenti è goal.

Fine del gioco
Quando rimangono solo tre carte nel mazzo, finisce il primo tempo. Si rimescola la pila degli scarti e si riprende con il secondo tempo. Quando anche il secondo mazzo di carte finisce, la partita termina.
Pro:
Gioco molto semplice, adatto anche a chi non mastica calcio tutti i giorni.
Possibilità di formare squadre di 2 contro 2.
Contro:
Le partite possono diventare dei noiosi ping pong a centrocampo.
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