lo schemino finale è geniale
Dreamscape è un gioco competitivo da uno a quattro giocatori che si basa sulla meccanica del “dream building” (collezione e disposizione set per i meno fantasiosi) in cui i giocatori dovranno vagare in regni onirici per ottenere i materiali adatti per costruire dei paesaggi da sogno.
AMBIENTAZIONE [2,5 su 2,5]
MATERIALI [2 su 2,5]
Purtroppo per me i materiali non sono esattamente un sogno idilliaco come invece sono le illustrazioni, infatti il gioco occupa più tavolo di quello che dovrebbe!
GAMEPLAY [3,5 su 5]
Una partita a Dreamscape è divisa in sei cicli durante i quali i giocatori dovranno destreggiarsi in tre fasi: comparsa, viaggio e creazione.
Durante la fase di viaggio i giocatori avranno a disposizione quattro azioni per turno con cui potranno muoversi tra i regni e ottenere frammenti. Inoltre il gioco mette a disposizione dei giocatori delle interessanti azioni gratuite quali il movimento gratuito sotto determinate condizioni, l'utilizzo di poteri speciali sulle carte e l'uso del potere del regno una volta per ciclo.
Durante la fase creazione, i sognatori dovranno invece utilizzare i frammenti acquisiti durante la fase viaggio per completare le carte sogno che fanno da obiettivo principale per la partita in quanto daranno sia punti che poteri speciali se completate.
Alla fine della partita si otterranno ulteriori punti completando degli obiettivi secondari relativi alla costruzione del sogno, ma ne perderanno punti se avranno delle carte sogno non ancora costruite, quindi attenzione a quanto si vuole spingere con la fortuna!
Esiste poi una versione più difficile del gioco che utilizza gli incubi che daranno altri punti negativi ai giocatori che non riusciranno a sfruttarli a dovere e introdurrà mister Incubo, un “simpatico” teschio che non vi consentirà di utilizzare i poteri del regno durante il viaggio!
Esistono anche delle espansioni che aggiungono delle regole che vanno a modificare certe azioni nel gioco, ma la recensione si basa solo sul gioco base
CONCLUSIONE
Dreamscape è un sottile e raffinato gioco di utilizzo dello spazio, purtroppo non è sempre elegante e infatti le decisioni da prendere durante la partita ogni tanto sembrano un po’ troppo dettate dal caso in alcuni momenti, ma è una sensazione che con un po’ di esperienza sulle spalle si attutisce. Quello che non scompare è invece la sensazione che i paesaggi da sogno che valgono più punti non siano esattamente convenienti, infatti richiederanno troppi turni per essere completati, per darvi sì tanti punti, ma facendovi perdere, forse, un po’ troppa pressione sulla partita!
I momenti più belli, però, Dreamscape ve li regalerà quando, giocando con la variante Incubo, si incastreranno perfettamente le azioni nella fase viaggio per poi fare un sacco di punti durante la fase creazione oppure quando ruberete tutti gli alberi, contati, al giocatore che vuole piantarne uno per guadagnare i suoi sudati venti punti!
Tattica < - - -|- - - - - - > Strategia
Immersione < -|- - - - - - - - > Astrattezza
Noia < - - - - - - - -|- > Divertimento
Staticità < - - - - - - - - -|> Rigiocabilità