Sbaglio o con le nuove regole si riduce l'interazione? Aspetto per me vitale
INTRODUZIONE
L’espansione, appena pubblicata in italiano da Cranio Creations, porta fino a sei il numero di giocatori, lasciando pressoché invariata la durata della partita. Inoltre, introduce le schede private Riserva di dadi da posizionare sulla parte superiore della plancia.

IL GIOCO IN BREVE
In Sagrada i giocatori realizzano le vetrate di una cattedrale, ispirata alla Sagrada Familia di Barcellona, utilizzando dadi colorati scelti con una meccanica di draft. La vetrata è la plancia personale, che impone restrizioni di colore e numero: la regola principale, infatti, è che non possano essere piazzati vicini dadi dello stesso numero o colore.
Vengono pescate tre carte Utensili che rappresentano aiuti in partita (come ad esempio una deroga alla regola di piazzamento) e tre obiettivi che forniscono PV a fine partita (ad esempio per le coppie di 1-2). Inoltre, ogni giocatore pesca un obiettivo personale, che nel gioco base è sempre relativo alla somma dei valori di un colore.
Vincitore del Best Casual Game 2017, il gioco di Adrian Adamescu e Daryl Andrews ha riscosso un notevole successo, al punto che sono già previste altre tre espansioni, ispirate alle tre facciate della cattedrale di Gaudì che esaltano nascita, Passione e Gloria di Gesù.

L’ESPANSIONE
Come si vede dal titolo, l’espansione introduce innanzitutto altri due giocatori, espandendolo fino a sei. Però il down-time non ne risente, anzi, grazie all’introduzione di alcune modifiche. Queste regole sono opzionali ed in sei fortemente consigliate.
Partiamo da quella più rilevante: ogni giocatore riceve un rosone dove è possibile posizionare 10 dadi (una coppia per colore) che formeranno la propria Riserva di Dadi. Questo riduce il numero di dadi da inserire nel sacchetto e da pescare: ogni turno verranno lanciati non più due, ma solo un dado a giocatore +1.
Dopodiché, ognuno effettua tutto il proprio turno scegliendo, nell’ordine che preferisce: di attivare un utensile, prendere un dado dalla riserva generale ed uno dalla propria riserva privata per posizionarli sulla vetrata, seguendo le normali regole di piazzamento.
Questa modifica comporta innanzitutto una riduzione del tempo di attesa ed inserisce un aspetto strategico che mancava al gioco: conoscere la metà dei dadi che verranno posizionati permette, infatti, di pianificare una strategia e non solo di adattarsi all’alea della meccanica base. Inoltre, adesso ogni turno è possibile utilizzare solo una volta una carta Utensile.
I 6 nuovi Obiettivi Privati adesso forniscono PV in base alla somma del valore dei dadi presenti in determinati spazi della vetrata indicate da un’ombreggiatura sulla carta. È un’aggiunta carina, a mio parere, perché gli obiettivi basati solo sui colori possono essere facilmente intuibili.
Le 2 nuove carte Utensili sono utilizzabili esclusivamente con l’aggiunta della Riserva di dadi personale.
Infine, sono presenti 6 nuove carte schema ed una fustella per realizzare un piccolo vassoio lancia-dadi (visto già nel progetto kickstarter). Tutti i nuovi componenti, comunque, possono essere alloggiati comodamente nella scatola base.

NOTA Le carte Utensili Martelletto e Tenaglia a rotelle del gioco base si eliminano utilizzando la Riserva di Dadi personale, in quanto si riferiscono alla scelta del secondo dado durante il draft.
CONSIDERAZIONI
Un’espansione consigliata, ma non indispensabile. Le regole aggiuntive sono pensate bene, ma il gioco girerebbe bene in sei anche senza. il downtime del primo di turno a scegliere i dadi rimane trascurabile, se non ci sono pensatori che bloccano il flusso di gioco .
La consiglio soprattutto a chi vuole espandere il numero di giocatori ed a chi preferisce aggiungere l’aspetto strategico a quello tattico.
I nuovi obiettivi personali li trovo, come detto, un’utile integrazione: nel gioco base, infatti, è facile “farsi i conti” sull’obiettivo degli avversari. D’altro canto, però, possono essere vincolate in maniera fortunosa alle carte Schema: magari può capitare che nel punto dove devi posizionare i dadi, i valori pre-stampati sono solo bassi o al contrario essere molto alti e favorire il giocatore.
Infine, come già detto, tutti i componenti entrano comodamente nella scatola base, cosa non di poco conto per ottimizzare gli spazi nella libreria.
