Salve,
vorrei sapere se Shakespeare, essendo multilingue, includerà anche l'italiano?
SCHEDA BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/180511/shakespeare
Shakespeare è il nuovo gestionale multilingua della Ystari, per 1-4 giocatori, durata 20/90 minuti.
I giocatori impersonano degli autori teatrali che stanno preparando uno spettacolo per la Regina e devono reclutare attori e comparse, allestire scene e confezionare i costumi. Il tempo che hanno a disposizione, però, è limitato: in soli 6 giorni (turni) dovranno aver luogo le rappresentazioni.
Il gioco
Il turno di gioco è semplice: si parte con un’asta, in cui i giocatori scelgono il numero di azioni che svolgeranno in quel turno e che stabilisce l’ordine di turno (chi fa meno azioni è il 1° giocatore); poi si passa alla fase azioni vera e propria, in cui possono essere scelte nuove carte personaggio o attivarle; infine, si controlla il morale della compagnia, verificando determinate condizioni. Alla fine del turno, i personaggi usati vengono messi a riposo, cioè non potranno essere attivati il turno successivo, e vengono pescate nuove tessere decoro e costume, elementi colorati a cui corrisponde un valore (da 1 a 5).
I PV si ricevono posizionando le tessere (costumi e decori), avanzando sui tracciati del tabellone o sul proprio tracciato del morale e soddisfacendo obiettivi segreti ricevuti ad inizio partita.
I giocatori partono con alcuni personaggi ed ogni turno ne reclutano di nuovi.
Le azioni possibili sono reclutamento (obbligatorio) ed attivazione dei personaggi.
Gli Attori permettono di avanzare sui tracciati del tabellone a seconda del colore della piuma raffigurata sulla carta, per partecipare però alle rappresentazioni devono indossare il costume completo.
Invece il posizionamento delle tessere colorate viene fatto dagli Artigiani: i costumisti prendono gli elementi di costume secondo il proprio valore e li pongono su attori e comparse, ricevendo subito denaro o PV; i decoratori prendono gli elementi di decoro secondo il proprio valore e li piazzano sulla plancia del giocatore in maniera simmetrica, avanzando sul proprio tracciato del morale o facendo retrocedere gli avversari; i tuttofare possono agire da costumista o decoratore.
Al termine della fase azioni, ogni giocatore controlla l’atmosfera che regna nella compagnia modificata in negativo da ogni tessera viola rimasta sul tabellone principale A seconda di dove si trova il segnalino del giocatore, egli perde o acquista soldi e PV.
Al termine dei turni 4°e 6° hanno luogo le prove generali e gli attori che vi partecipano attivano l’effetto dei costumi: avanzano sul tabellone e, a seconda di dove si trova il loro segnalino, guadagnano o perdono soldi e PV. A fine partita vengono pagati gli attori e si verificano gli obiettivi.
Considerazioni
Benché non sembri apportare novità particolarmente rilevante nel panorama ludico, tuttavia Shakespeare si dimostra un titolo interessante, che vale la pena di provare.
Il gioco sembra ricreare in modo discreto l’ambientazione, tra ricerca di costumi e fretta nel prepararli per andare in scena. Le carte sono graficamente gradevoli e gli attori sono personaggi shakespeariani.
Introducendo il limite temporale, appare di durata abbastanza contenuta.
Non mi convince appieno la dinamica basta sui colori, da verificare in partita.
Ad una prima lettura mi sembra ci sia abbastanza interazione, sia diretta che indiretta. L’elemento fortunoso della pesca sarà anche da tenere in considerazione. Infine, non sottovaluterei la pianificazione dell’uso dei propri personaggi.
La versione in solitario mi sembra una forzatura data dalla moda del momento.