Gioco che mi era sfuggito anche perché evito di solito quelli con durata inferiore a 45 minuti. Invece devo dire che sembra molto interessante. Spero di provarlo
La Plaid Hat Games, che negli ultimi anni ci ha deliziato con veri e propri capolavori, presenta questo party game per 5-10 giocatori, della durata di 5-10 minuti, per un pubblico di giocatori abituali (ma sospetto che il 14+ indicato sia lì più per il tema trattato che per la difficoltà del gioco).La seguente anteprima è basata sulla sola lettura delle regole ed in nessun modo ha valore di recensione.
Riassunto di gioco
Un semplice mazzo di carte con diversi ruoli e due squadre: la blu, composta da Agenti e innocui testimoni, oltre che dal Vip; la rossa, composta da Assassini. Lo scopo dei blu è proteggere il Vip, quello dei rossi ucciderlo.
Un'apposita tabella stabilisce quali ruoli siano presenti e in che numero da 5 a 10 partecipanti. Man mano che i giocatori diventano più esperti, saranno introdotti anche personaggi un filo più articolati, che vi illustro in fondo.
È possibile giocare in due modalità:
Crossfire Mode
Si distribuiscono i ruoli casualmente come da tabella. Poi ciascuno passa il suo ruolo al vicino a sinistra. Infine, ogni tre giocatori, ciascuno mescola il suo ruolo con quello dei due vicini e ridà le carte casualmente. Alcuni potrebbero quindi mescolare le proprie carte più di una volta (vedi la figura in fondo).
A questo punto tutti discutono su chi sia chi e su chi dicono di essere, in base alle informazioni acquisite da questi passaggi e rimescolamenti. Finito il tempo (c'è un timer), ciascuno punta simultaneamente una pistola (non vera, con la mano...) verso un altro.
Ora:
- Chi ha un personaggio “disarmato”, ovvero un semplice testimone, abbassa la mano.
- Chi ha un Agente, uccide il suo bersaglio.
- Il Vip si rivela: se vivo, vincono i blu, altrimenti i rossi.
Sniper Mode
Un giocatore sarà lo Sniper (cecchino): sceglilo casualmente e dagli la carta apposita. Il suo compito sarà eliminare gli Assassini. Tutti gli altri ricevono carte ruolo come da tabella e allo Sniper vengono date tante carte “Sparo” quanti sono gli Assassini in gioco.
Tutte le carte ruolo vengono passate, rimescolate e ridistribuite come indicato nel Crossfire Mode, poi si aziona il timer. Nel lasso di tempo concesso, ciascuno darà informazioni sul proprio e sui ruoli altrui e lo Sniper dovrà piazzare la carte Sparo davanti a quelli che sospetta essere degli Assassini.A tempo scaduto:
- Se lo Sniper ha ucciso tutti gli Assassini, vincono i blu.
- Se ha sparato a un Testimone o al Vip, vincono i rossi.
- Se nessuno ha vinto, gli Assassini rimasti si rivelano, poi ciascuno punta a un personaggio e se prendono il Vip hanno vinto, altrimenti perdono.
A questa base, che sia Crossfire o Sniper, di aggiungono ruoli complementari per giocatori esperti, ciascuno con abilità e/o obiettivi propri:
- Enforcer: è un agente che spara con due mani.
- Bodyguard: è un agente che protegge invece di sparare
- Bomber: se nessuno lo uccide, vince e tutti gli altri perdono
- Peace Keeper: protegge un personaggio invece di sparare e vince se nessun testimone viene ucciso.
- Protester: equivale ad un testimone disarmato. Vince se rimane vivo e al contempo vincono i rossi.
- Supporter: equivale ad un testimone disarmato. Vince se rimane vivo e al contempo vincono i blu.
Prime impressioni
Si sente il debito rispetto agli illustri predecessori e, oltre ai tre che ho citato nell'introduzione, possiamo aggiungerci anche un pizzico di Masquerade.
Ora, questi giochi possono venir fuori molto belli, longevi ed appassionanti (The Resistance), piacevoli ma non eccezionali (Cash 'n Guns), mediocri (Bang!), o decisamente brutti (Masquerade). Quindi, abbracciando tutto il range di gradimento, è abbastanza difficile farsi un'idea precisa dal solo regolamento.La parte più macchinosa è sicuramente quella della distribuzione e rimescolamento dei ruoli, del resto necessaria per avere quel minimo di informazioni con cui giocare, ma ho idea che dimostrata sia molto più comprensibile che non spiegata sulla carta, anche ad un pubblico poco esperto.
Il gioco sarà presumibilmente più controllabile in 5 che non in 10, ma forse la mancanza di alcuni ruoli potrebbe penalizzarlo, assestando, come spesso accade in questi titoli, il range ideale di giocatori nel mezzo, ovvero 7-8.
Le premesse per un simpatico filler di bluff e persuasione ci sono tutte e la fiducia nella casa editrice mi fa ben sperare, tanto da invogliarmi all'acquisto.