Elementi di Gioco: Obiettivi

Obiettivo

Nel mio ultimo articolo ho fatto una panoramica sui vari elementi, ad alto livello, dei quali tenere conto quando si creano dei giochi. Oggi approfondirò il primo elemento che ha a che fare con la conclusione di un gioco: l’obiettivo.

Approfondimenti
Giochi

Scritto da Teale Fristoe. articolo originale:_ httppublic://images/obiettivo-raggiunto-large.jpgwww.leagueofgamemakers.com/game-elements-goals/

Eric Redekop ha sottolineato in un commento all’articolo introduttivo che i giochi non hanno necessariamente bisogno di un obiettivo da dare ai giocatori. Ha assolutamente ragione – molti giochi, come SimCity, fanno divertire i giocatori senza dire loro in modo esplicito cosa fare. Nonostante ciò, mi piace che i giocatori abbiano degli obiettivi, per due ragioni:

Guidano il comportamento dei giocatori. Non tutti i giocatori hanno bisogno di una guida, ma molte persone giocano perché vogliono risolvere problemi specifici. A loro piacciono le regole e vogliono incentivi. Dare loro un obiettivo li aiuta a divertirsi.

Danno una struttura all’esperienza. Quando sto lavorando a un gioco, non sto soltanto assemblando delle meccaniche. Sto cercando di forgiare un’esperienza. E gli obiettivi possono realmente dare una forma a quell’esperienza, controllando la lunghezza della partita e mantenendo gli elementi coerenti tra giocatori e partite.

Non tutti i giochi hanno bisogno di obiettivi, ma penso sia una buona idea inserirli. Dopo tutto, se un giocatore non vuole obiettivi imposti dall’autore, può semplicemente ignorarli! Anche se non inserisco obiettivi espliciti, voglio cercare di considerare diversi obiettivi per i giocatori quando creo un gioco senza obiettivi.

TIPI DI OBIETTIVI

In pratica non ci sono limiti sui possibili obiettivi. I giochi hanno già esplorato un enorme intervallo di possibilità, e continueranno ad esplorarne di nuovi. Ma ci sono alcuni obiettivi che sono molto comuni e vale la pena evidenziarli. In realtà, molti obiettivi apparentemente unici si riducono agli obiettivi descritti in seguito.

Notare che parlerò dei punti poco più avanti. Molti giochi non utilizzano il termine “punti”, ma il discorso può sempre essere applicato a qualcos’altro nel gioco.

Concorrere per i punti. Molti giocatori sanno cosa sia concorrere per i punti. L’idea è che ogni giocatore cerchi di ottenere il massimo numero di punti (o ottenere il minimo numero di punti) alla fine della partita. Normalmente, la partita termina quando accade qualcosa non legato ai punti in questo caso, come una durata limite, eventi casuali nella partita, o qualcosa controllato dai giocatori. In ogni caso, sono i punteggi relativi che determinano il vincitore; state solo cercando di ottenere più punti dei vostri avversari.

Corse. Qui state cercando di arrivare per primi in una determinata situazione, che può essere un luogo fisico, un punteggio, o qualche altro obiettivo concreto. Chi arriva primo vince. Oppure, nel caso di molti cooperativi, i giocatori vincono se arrivano al traguardo prima che il tempo scada. In ogni caso c’è un obiettivo specifico che state cercando di raggiungere prima di qualcun altro o qualcos’altro.

Eliminazione. Anche se è un po’ fuori moda, eliminare gli avversari è un obiettivo sempre in voga, da Monopoly a King of Tokyo. Qui l’obiettivo è mettere fuori gioco gli avversari prima che questi lo facciano a voi.

Nella realtà quasi ogni obiettivo può essere pensato come competere per i punti, o fare una corsa per arrivare a un punteggio. Prendete Pandemia, dove i giocatori si presume debbano cercare le cure per quattro diverse malattie. Uno può invece pensare all’obiettivo come cercare di arrivare a quattro punti, dove fate un punto quando curate una malattia che non è ancora stata curata. O può essere visto come cercare di fare un punto blu, uno rosso, uno giallo, e uno nero, dove fare un punto di un colore significa curare la malattia di quel colore. Non sto dicendo che sono due modi corretti di pensare al gioco, ma sto dicendo che sono entrambi utili metodi di pensare al gioco, che possono darvi ispirazione considerando gli altri giochi dove i giocatori sono impegnati in una corsa. (E ricordate sempre che potete pensare a un gioco in modo diverso da come lo presentate ai giocatori!)
magic
Magic: l'obiettivo è ridurre a zero i punti vita avversari

OBIETTIVI ASIMMETRICI

I giocatori non devono condividere tutti lo stesso obiettivo. In alcuni gioco i giocatori devono raggiungere obiettivi unici. Spesso questi obiettivi sono nascosti agli altri giocatori, come in Bang!.

Gli obiettivi asimmetrici possono aggiungere interesse e rigiocabilità al gioco, ma possono essere molto difficili da bilanciare, e complicano di molto i meccanismi.
Pandemic
Pandemic: quasi tutti gli obiettivi possono essere ridotti a una corsa per ottenere punti

SOTTO-OBIETTIVI

Oltre all’obiettivo principale, molti giochi utilizzano sotto-obiettivi da far raggiungere ai giocatori. Questo è molto utile per i giochi lunghi, nei quali i giocatori hanno difficoltà nel comprendere come le azioni iniziali li possono aiutare a raggiungere l’obiettivo principale.

A differenza degli obiettivi principale, i sotto-obiettivi sono spesso difficili da convertire in punti. Questo perché le ricompense dei sotto-obiettivi tendono ad aiutare a costruire il motore del giocatore. Danno al giocatore nuove azioni possibili, o danno risorse, un nuovo alleato o un equipaggiamento, o rendono il giocatore in qualche modo più potente. Oppure possono essere punti espliciti, come in Super Motherload.

In qualunque modo ricompensino il giocatore, i sotto-obiettivi fungono al giocatore da guida e da pietre miliari attraverso il gioco. Considerate di aggiungerne nel vostro gioco se trovate che i vostri giocatori abbiano dei problemi a capire cosa fare o si sentano persi.

OBIETTIVI REALI

In molti giochi si ha a che fare con i punti, ma la verità è che di rado si gioca perché ci piace raccogliere punti. Anche se i punti sono l’obiettivo apparente del gioco e vengono utilizzati per decretare un vincitore, vale la pena ricordarsi il vero obiettivo dei giocatori. In molti party game è esprimere la creatività e l’umorismo, o semplicemente socializzare. In molti Eurogame è risolvere puzzle o l’efficienza. Spesso negli Ameritrash è vivere una storia o in un altro mondo, o ostacolare i vostri amici.

Anche se questi obiettivi non sono direttamente collegati con la vittoria, è utile ricordare che è per questo che i giocatori stanno giocando. Assicuratevi che il vostro gioco dia ai giocatori gli obiettivi reali che stanno cercando. E assicuratevi che l’obiettivo reale del gioco sia allineato con gli obiettivi reali dei giocatori. Se state creando un party game umoristico, non fate sì che la strategia ottimale sia quella di stare seduti in silenzio! (A meno che non sia un gioco sui mimi, naturalmente.)
Tzolkin
Tzolk'in: i sotto-obiettivi, invece di punti, danno spesso altri vantaggi

GOOOOOOOOOOOOOOAAAAAAAAAALLLLLLL!

Non c’è bisogno di ribadire che gli obiettivi siano estremamente importanti nella maggior parte dei giochi. Se state creando un gioco che non ha obiettivi vi incoraggio a chiedervi perché i giocatori dovrebbero divertirsi, o come facciano a sapere cosa devono fare.

Così come i regolamenti iniziano col dire ai giocatori qual è l’obiettivo, iniziare dagli obiettivi dei giocatori è un ottimo modo per iniziare a creare un gioco. E tenete sempre in mente gli obiettivi quando dovete prendere delle decisioni sul design.

Che cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti sottostanti. Sono particolarmente curioso di sapere se ci sono tipi di obiettivo che ho dimenticato, specialmente se pensate che non rientrino nelle categorie Concorrere per i punti/Corsa/Eliminazione che ho descritto!

link all articolo originale: httppublic://images/obiettivo-raggiunto-large.jpgwww.leagueofgamemakers.com/game-elements-goals/

Commenti

"E ricordate sempre che potete pensare a un gioco in modo diverso da come lo presentate ai giocatori!"

 

Alfa e omega racchiusi in una frase XD

 

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