Pharaoh potrebbe essere interessante come medio!
Prima che la campanella suonasse la fine del giro in giostra, ci siamo goduti il divertimento sino all'ultimo: ecco come è andata!
Maracaibo
Il primo slot della giornata è dedicato al nuovo gioco di Pfister. Il titolo ricorda molto The great western trail e Mombasa dello stesso autore: si viaggia tra le isole caraibiche, si comprano carte, si guadagnano punti forza etc.
Il gioco è sicuramente valido e gira molto bene ma possedendo già i due giochi citati decidiamo di lasciarlo indietro senza troppi rimpianti. Qui trovate l'anteprima.
Voto Pupina: 7
Voto Need2Revolt: 6
Pharaon
Incuriositi dal parere positivo dei due giocatori polacchi con cui abbiamo condiviso ben due tavoli da gioco in questi giorni (abbiamo giocato più con loro che con gli amici goblin!), cerchiamo e troviamo due posti al tavolo di questo gioco che esteticamente non sembra essere granché ma che è un piccolo gioiellino.
Nel giro di un’ora di gioco Pharaon regala un’esperienza piacevole e appagante.
La meccanica è basata su una ruota che gira di turno in turno modificando la tipologia di risorse richieste per accedere alle azioni che richiedono a loro volta un pagamento per essere eseguite.
È tutta una questione di tempismo, insomma, farsi trovare pronti al momento giusto con le risorse giuste per poter spendere il meno possibile e massimizzare il risultato.
Il gioco ci è piaciuto parecchio e nella sua fascia media pensiamo meriti un posto d’onore tra le uscite di quest’anno. Qui trovate l'anteprima.
Voto Pupina: 8,5
Voto Need2Revolt: 7
Octorage
Al tavolo a fianco hanno appena finito di giocare a Octorage. Mai sentito. Sembra veloce e decidiamo di fermarci, visto che materiali e dimensione della scatola fanno già capire che si tratta di un party game veloce.
La meccanica di base è abbastanza comune, ovvero giocare carte a rilancio, tuttavia sono presenti diverse carte maledizione che possono bloccare gli avversari e carte speciali che possono cambiare l’ordine di turno, etc. Lo scopo è sopravvivere agli altri, e per farlo si hanno anche dei poteri speciali.
Sinceramente dopo la spiegazione volevamo mollare il tavolo, ma per educazione siamo rimasti dicendoci “facciamo almeno un giro”, invece poi la cosa ci ha preso, l’idea di “non correre più veloce del leone, ma correre più veloce dei tuoi compagni” è resa bene e si presta a carognate e sbeffeggiamenti.
Il gioco non è sicuramente innovativo, ma ci ha regalato dieci minuti di risate e divertimento, quindi va bene così.
Voto Pupina: 6
Voto Need2Revolt: 6Creed
A Essen capita sempre di trovare uno dei tavoli degli orientali libero e quindi tentiamo il tavolo al buio sedendoci al tavolo di Creed, gioco strategico a tema guerre medieval-fantasy dove occorre schierare i propri eserciti in una sorta di griglia per poi mandarli all’attacco delle truppe avversarie sfruttando i poteri dei diversi personaggi. Il gioco è indicato per due giocatori oppure per quattro, dove si gioca a squadre.
Di sicuro non il mio tipo di gioco, infatti mi annoio a morte, ma è un problema mio, lo so!
Voto Pupina: 4
Voto Need2Revolt: 6
Wayfinders
Ci fermiamo per caso allo stand della Pandasaurus games dove riusciamo a provare Wayfinders.
Si tratta di un piazzamento lavoratori e gestione risorse nel quale bisogna far volare i propri aerei su una mappa/griglia e costruire degli hangar per fare punti alla fine del gioco e guadagnare dei bonus.
Il gioco non è particolarmente brillante, ma i piazzamenti lavoratori che durano mezz'ora sono abbastanza rari, quindi apprezzo molto il fatto che si inizi a inventare dei giochi che sia possibile giocare in così poco tempo senza che si debba ricorrere ai party game.
Voto Pupina: 6,5
Voto Need2Revolt: 4
The Artemis Project
Il gioco era nella nostra lista pre-Essen, quindi appena troviamo posto a un tavolo ci fiondiamo. Si tratta di un piazzamento dadi, ambientato su una delle lune di Giove. Le risorse sono, energia, minerali e coloni. Ci sono sostanzialmente due modi di acquisirle e alcuni modi per spenderle. Carina la trovata delle strutture produttive in cui alloggiano i lavoratori per farla funzionare ma anche per stare al caldo. I “disoccupati”, infatti, hanno bisogno di essere scaldati e consumano un'energia ciascuno per turno. C’è anche una piccola parte cooperativa: le missioni; queste, se risolte in più giocatori, garantiscono migliori ricompense.
Il tutto gira abbastanza bene, dopo un turno è tutto chiarissimo, ma allo stesso tempo non è poi così interessante, ci aspettavamo decisamente di più. Lo aspettiamo al varco al tunnel. Qui trovate l'anteprima.
Voto Pupina: 6,5
Voto Need2Revolt: 7
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Uscendo dalla fiera, non so come, non so perché, mi capita tra le mani un Bus a 65 euro allo stand dei polacchi e proprio quando pensavo di aver scampato gli acquisti costosi... tutto cambia, e un gioco si aggiunge alla valigia.
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La Domenica è sempre un giorno un po’ malinconico, il sipario si chiude, ci si saluta e si torna alla vita di tutti i giorni, per fortuna non tutto è veramente finito. Tra qualche giorno arriverà il pacco coi giochi acquistati e ci si potrà nuovamente divertire coi giocatori più vicini.
Appuntamento all’anno prossimo, sperando abbiate apprezzato i report sul sito e le story su instagram con cui abbiamo cercato di portarvi con noi in questa meravigliosa esperienza.