Doveva essere un grande saggio quello che citi! ;-D
La seguente anteprima si basa sulla sola lettura delle regole e non ha, in alcun modo, valore di recensione.
In frutti di mare: veni, vidi, antipasti!, sfidandosi su di una mappa esagonale rappresentante un piatto di spaghetti, i giocatori (da due a sei, per la durata di quindici minuti a giocatore circa) recluteranno - appunto - frutti di mare per aumentare le proprie entrate o aumentare la forza del proprio esercito, sotto il comando del granchio reale, che possiede un'abilità propria speciale.
Il gioco
La partita consiste in tre fasi:
- guadagno - si ottengono monete da spendere per reclutare nuovi frutti (ognuno con un'abilità speciale);
- reclutamento - si scelgono i combattenti dal menù per rinforzare i propri ranghi;
- azione - si può muovere e attaccare con i propri frutti.
I frutti si possono spostare fino al massimo del loro movimento su i punti del tabellone (alcuni normali, altri speciali) e, quando si troveranno adiacenti a un avversario, potranno innescare un combattimento che avviene con un semplice confronto tra i dadi attacco contro quelli difesa dei contendenti - un simbolo scudo cancella un simbolo spada. Se l'attaccante ottiene più successi vince lo scontro e rimuove il difensore dal piatto.
Si aggiudicherà la vittoria chi soddisferà uno dei seguenti obiettivi:
- raggiungere con il granchio reale il centro del piatto;
- rimanere per un round completo con un frutto reale sul centro del piatto;
- eliminare tutti i granchi reali avversari.
Prime impressioni
Per citare un saggio "Un gioco di scacchiera con pezzi che mangiano e muovo contro gli avversari... ambientato su un piatto di spaghetti con i frutti di mare che si menano sopra! E verrebbe da chiedersi: cosa frullava nella testa degli autori per fare un'ambientazione simile in un gioco così?"
Frutti di mare: veni, vidi, antipasti! è praticamente un wargame nascosto dalle pochissime e semplici regole con illustrazioni simpatiche; niente miniature, però, ma solo cartoncini da infilare nelle basette - a ribadirne la sempicità. Potrebbe essere un introduttivo a questo tipo di giochi e son curioso di provarlo, così da poter dire: "Con la mia cozza attacco la tua misera tellina!" (doppia cit.)