È un pesce d'aprile, non lo ha mai giocato. Lui non gioca i KS
LA VITA E' UN SOGNO O I SOGNI CI AIUTANO A VIVERE?
dove i nostri eroi iniziano a capire che la situazione è complessa, a cominciare dal setup
La prima cosa che sento è ... rodimento.
Capisco che sto per svegliarmi e la cosa non mi piace.
Non ora pòRc@t%&£...
Stavo finalmente arrivando al sodo con quella santarellina dell'Ellen Ripley e invece ...
phfffffffff fine dei sogni.
Apro gli occhi. La situazione appare fin da subito critica. C'è un uomo morto davanti la mia cabina criogenica e puzza.
Altra brutta notizia, a risvegliarci siamo solo in 3. Io, il Soldato ( @arkady72 ) e lo Scout ( @Oldimer ). Quando si dice il culo
Nella testa, frammenti. Sono il capitano di questa nave che si chiama Nost... Nostro... Nemesis!, e ho evidenti problemi di memoria, non so dove mi trovo, non conosco i nomi delle persone che ho di fronte (anche se in questo caso immagino il perchè! ), quello che so è che sento rodimento e puzza!
Evidentemente se vorro' sistemare la questione principale, il rodimento, dovro' far funzionare di nuovo l'impianto di criogenesi e tornare ai miei sogni, e quella puzza mi anticipa che non sarà facile.
Meglio darsi da fare.
Nemesis, survival-game da 1 a 5 giocatori, creato da Adam Kwapiński e attualmente in fase di prima ristampa italiana da parte di Cranio Creations. Durata indicata sulla scatola da 90min a 180min (di puro godimento): "Falso Collaborativo" come direbbero quelli bravi, ma io che non lo sono affatto dico: scordatevi di collaborare e divertitevi ad usare l'airlock su alieni e "non", soprattutto su "non"; prevede anche una modalità in solitario ed una inutile modalità Campagna-FullCoop, ma davvero volete rovinare un bel gioco così? Siamo seri. Dai.
UN SUPERSTITE... NON OFFUSCATO DA COSCIENZA, RIMORSI, O ILLUSIONI DI MORALITA'.
dove vado a raccontarvi cosa succede sulla Nemesis quando ci si chiede di collaborare.
Prendo il comando della situazione, invio Soldato a prua e Scout a poppa.
Uno dovrà controllare il Ponte, l'altro che i motori siano ok.
La Terra dovrà essere la destinazione finale del nostro viaggio, ma senza motori saremo un relitto freddo nel vuoto siderale.
I ricordi ritornano poco a poco, le direttive della Weyland-Skull® non mi affiorano limpide, un qualcosa che non va nell'equipaggio, ma ancora non arrivo a metterlo a fuoco. L'istinto mi dice di dirigermi verso il Ponte e verificare che sia tutto in ordine.
In Nemesis la plancia di gioco rappresenta la Ns astronave, le aree non le ricordiamo e sono degli esagoni capovolti che gireremo esplorandoli. Ogni zona contiene anche un token "rumore" che permetterà di far entrare in gioco gli alieni a seconda dei casi. Inoltre ogni stanza ha una sua funzione specifica, ma per utilizzarla dovremo prima sperare che non sia guasta o necessariamente ripararla.
Il Ruolo e l'Ordine di gioco vengono estratti all'inizio così che ci possa essere consegnato il nostro mazzo di carte di gioco personalizzato (parzialmente) e tutto il "Kit Alien's 4 Dummies": pochi proiettili e strumenti specifici.
Entro in una stanza che non ricordavo si trovasse da quella parte della Nemesis, nè mi pare fosse così malmessa... non funziona niente. Sento la radio gracchiare nel mio casco, Scout dice di aver trovato una sorta di Nido, con creature strane, aggressive ... nemmeno il tempo di capire esattamente cosa stesse cercando di dirmi che
mi trovo faccia a faccia (a faccia) con un essere, enorme, mostruoso e decisamente incazzato. Io sono un duro, che non si tira in dietro davanti al pericolo e che affronta le situazioni di petto... di solito, ma qualcosa mi dice che forse è meglio darsela a gambe ed evitare lo scontro diretto, sarò pure il Capitano ma mica sono scemo!
La fuga pero' non sarà indolore, quel fottuto essere riesce a ferirmi seriamente ad un braccio, la cosa in ogni caso non riesce ad impedirmi di raggiungere il Ponte e Soldato.
Gli Alieni hanno una loro IA. Attaccano quando ti sorprendono -questo dipende dal numero delle carte che avrete in mano in quel momento- e hanno anche un loro turno in cui fanno cose.
Ucciderli non è affatto facile. Essendo esseri sconosciuti, alieni appunto, estrarremo una carta per capirne l'effettiva resistenza, ogni volta, e se il danno fatto, aggiunto a quelli precedentemente inflitti sarà pari o superiore a questo valore allora lo avremo ucciso!
Vabbè, se capita... ma non capita mica così spesso
All'inizio del gioco, oltre tutto quanto già indicato sopra, ci vengono forniti anche due obiettivi: uno personale e uno della Corporazione (di solito il 2° è un po' piu' infame, chissà perchè )
Il momento in cui decidere quale sarà il "nostro" è quando il primo esploratore incontra il primo alieno!
Sarà che sono passati ormai due clik dal risveglio, sarà la strizza di essermi trovato faccia a faccia (a faccia! ) con quell'essere ma mi sono appena ricordato che Soldato è un traditore e che la W.Skull lo vuole morto prima di arrivare sulla Terra, destinazione effettivamente impostata dall'infame.
Non posso ucciderlo "direttamente", colpa del microchip di condizionamento che mi impedisce di ammazzare con le mie mani membri dell'equipaggio quando lanciano dadi "fallimento" e di giocare a gdt cooperativi, stai a vedere che 'sti mostri potranno tornarmi utili alla fine!?
Manco il tempo di pensarlo e ce ne troviamo uno sul Ponte.
Visto che la prima volta ha funzionato, perfezioniamo la tecnica di fuga con un po' di fuoco di copertura lasciandoci l'alieno alle spalle ma pure diverse sale incendiate.
La Nemesis in effetti non se la passa bene, piu' della metà delle stanze che visitiamo sono malfunzionanti e nel giro di pochi clik anche incendiate, tocca rimboccarci le maniche riparare i danni ed estinguere i fuochi.
Scout pero' è ancora dalle parti del Nido e la cosa comincia a puzzare... ah già puzzava da prima, vero. Vabbè a puzzare ancora di piu'. [NON STIAMO GIOCANDO LA MODALITA' COOPERATIVA. Lo ripeto a scanso di equivoci.] Soldato spegne fuochi anche lui, ma solo dove gli è comodo. Inizio a sentirmi solo, nonostante gli alieni... escano dalle fottute pareti!
(Lo sapevate pure voi che ad un certo punto qualcuno doveva pur dirlo )
Decido di modificare la rotta finale, sicuro questo rallenterà il traditore. Tanto a me basterà che muoia
Scout riesce a ricongiungersi al gruppo, giusto in tempo per comunicarci la situazione: siamo circondati dal fuoco, malfunzionamenti e alieni... la Nemesis sta per collassare su se stessa ed entro pochi clik potrebbe attivarsi automaticamente l'FTL e spappolarci contro le pareti alla velocità della Luce se non saremo di nuovo nella sala di ibernazione!
Si lascia scappare un: "Siamo tutti morti!" Scout, l'ottimista. "Vengo a salvarti io" magari in due riusciremo a spostarci per i corridoi della Nemesis piu' cautamente chiediamo aiuto anche all'al... e Soldato cosa fa? Va a curarsi in infermeria.
Ma io lo ammazzo!
Ah già, faceva parte del piano fin dall'inizio!
Una delle condizioni di sconfitta del gioco riguarda le stanze della Nemesis, se 9 sono malfunzionanti oppure 9 sono incendiate, l'astronave collasserà e noi con lei. Altre riguardano la nostra salute: 3 ferite gravi e saremo morti. Oppure se verremo infettati da una larva e non riusciremo a liberarcene in qualche modo. Moriremo pure se entro il tempo concesso non riusciremo a riattivare la sala di Criogenesi e tornare in ibernazione con la Nemesis ben orientata verso la Terra. E dulcis in fundo se non avremo svolto il nostro obiettivo. Insomma in questo gioco si perde e basta
Cerco di aiutare Scout come posso, ma pare piu' ingrassato rispetto l'inizio di questa disavventura: "Sei solo felice di vedermi o porti un uovo di alieno in tasca?" ci sorprende un adulto, enorme... stavolta scappare potrebbe essere peggio che affrontarlo: siamo feriti e un danno ancora potrebbe ucciderci, pero' se riuscissimo a farlo fuori prima del suo contrattacco forse forse, contando anche che non è ben messo e anzi un po' il fuoco un po' i nostri proiettili lo hanno fiaccato... insomma forse con un po' di fortuna...
Se vabbè, ma quale fortuna, addio Scout!, insegna ai german a giocare ai giochi belli <3
Il Computer Madre ci avvisa che con la morte del primo umano (ma questo non è già il secondo?? ) si sono automaticamente sbloccate le capsule di salvataggio.
Io e Soldato ci guardiamo negli occhi... e poi iniziamo a correre.
Il sangue pulsa nella testa e mi annebbia i sensi, mi sembra di sentire in sottofondo la voce melliflua di Helen Horton che recita atona: "Warning Destruction Imminent" mentre luci gialle intermittenti ci indicano la strada, ascoltando meglio pero' pare piu' un "Attenzione Attivazione dell'IperLuce Imminente!": come se ci servissero altri stimoli per sbrigarci.
Soldato ha un piccolo vantaggio su di me, ma io ho trovato in una delle ultime stanze esplorate una siringa di adrenalina, è il momento di abusarne. Lo supero, facendo anche un abile slalom fra gli alieni e le fiamme; inevitabilmente arriviamo all'airlock contemporaneamente... contemporaneamente anche ad un alieno adulto che per ragioni cinematografiche chiameremo "la Regina".La scena è un distillato di epicità.
La stanza è distrutta ed in fiamme. La capsula non si sbloccherà se è presente un alieno e questo alieno pare pure somigliare al nostro ex-amico Scout, sicuro ne ha tutte le caratteristiche piu' simpatiche: ha una luce vendicativa nello sguardo (giuro non c'ho fatto niente con quell'uovo!) e non ha certo intenzione di offrirci da bere.
Il primo giocatore a perire, oltre a sbloccare le scialuppe di salvataggio -molti obiettivi prevedono la distruzione della Nemesi manco fosse un gioco legacy- prende il controllo degli alieni e nel suo turno sceglie, fra due carte pescate da un apposito mazzo, come mazzularci, si sà nello spazio nessuno puo' sentirti urlare.
Io sono il primo a capitolare. Lo colpisco col mio ultimo proiettile ma la sua corazza non viene manco scalfita, il suo contrattacco è una ferita che il mio fisico già al limite non puo' sostenere, muoio, ma prima che arrivi l'oblio faccio in tempo a vedere Soldato che in un inutile gesto di rabbia si scaglia contro l'alieno per poi essere sbalzato insieme a questo contro le pareti della Nemesis dall'attivazione dell' IperLuce!
SPLAHT!
TITOLI DI CODA
dove cerco di contenere l'hype e darvi un giudizio sul gioco distaccato ed equilibrato
FAVOLOSO! Cioè STUPENDO!! Ok, respiro ...1,2,3,4 ... LO VOGLIO! La copia non era la mia e sti 30gg che mancano alla pubblicazione da parte di Cranio sono il peggior calvario a cui un giocatore in preda alla sua scimmia possa partecipare.
Nemesis è tutto quanto cerco in un gioco di questo tipo: immersione completa, partecipazione costante agli eventi, situazioni epiche, sospetto, claustrofobia e bastardosità!
Un American così merita di essere nella libreria anche dei noiosi giocatori german, fidatevi del vostro amichevole sava di quartiere. Sicuro l'alea presente nel gioco potrebbe dare fastidio ai maniaci del controllo, ma quello che se ne ricava è una storia sempre in bilico che deve per forza di cose sfuggire alla pianificazione piu' meticolosa e strategica.
"Nel 2019 l'eliminazione del giocatore è un difetto su cui non si puo' derogare" ho letto da qualche parte, vero, in parte. Il primo giocatore eliminato controllerà gli alieni e quindi un minimo turno lo giocherà. In piu' tale situazione capiterà solo alla fine (se non si gioca proprio malemalemale) limitando lo scorno di chi o per inesperienza o perchè ha completato il (suo) gioco terminerà prima degli altri. Onestamente derogo. L'ambientazione prima di tutto e qui l'ambientazione è tutto.
Capita raramente di perdere male (tutti e tre morti) ma di essere così soddisfatto <3
Due ore volate fra ricerca di oggetti utili al mio scopo e completare l'obiettivo del gioco impedendo agli altri di farlo prima di me ostacolandoli come possibile. Un divertimento al tavolo come non ricordavo da tantissimo tempo.
Un gioco difficile, impegnativo, ma non lunghissimo. Un regolamento pieno di dettagli e specifiche che pero' si inscrivono perfettamente nell'ambientazione e rendono tutto piu' fluido e dinamico. Miniature non perfette ma grandi e "d'atmosfera", centinaia di tokens e una grafica ricercata impreziosiscono l'opera e attenuano lo sconforto davanti ad un prezzo così alto.
Non posso che chiudere questo lungo (scusate ) racconto mostrando tutta la mia solidarietà per Ripley ... mi sento un alieno in corpo e non vedo l'ora spunti fuori!
PS: se devo proprio trovargli un difetto: manca un bel muletto idraulico per massacrare la madre degli alieni!
Prego per l'espansione.