Outpost73: Cronache intorno al Tavolo #11

sava73, TdG

Diario Astrale del vostro XO: Rip & Tear

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Sudore, polvere e plastichine.
Il condizionatore, ormai,  va che è una bellezza da settimane, così la mia speranza di risparmiare sulla bolletta e comprare qualche bel GdT nuovo va a farsi benedire (grazie maggio, per avermi fatto sperare che il buco nell’ozono si stesse richiudendo e che fossero tornate le mezze stagioni). Che poi “qualche bel gdt nuovo” tzè, non ne fanno più, è risaputo, vero cara la mia Volpe?

Riordino la collezione. Leggasi: levo la polvere dalle scatole inutilizzate e spesso ancora nella plastichina.
Penso al nuovo ma quanta roba vecchia e bella sta ancora lì? Così, pronta per regalarmi emozioni ma ancora “ben conservata”?! Ho un Container: Jumbo edition che temo di aprire perché dentro ci sono oltre 100 piccoli container, ognuno confezionato nella sua plastichina, c’è un Mare Nostrum nuova edizione – dopo aver consumato la vecchia – che ancora non ha visto il tavolo perché, il nuovo regolamento alla fine mica mi ha convinto eppure tutti dicono che… toh, c’è The Last Kingdom, preso da s83m perché “è proprio il gioco per te!” Sai che c’è? C'è che chiamo s83m.

Marco, si gioca stasera alla TdG di Genzano?
E che te pare si salta un venerdì? Qui c’è gente seria
Ottimo! “Non ne dubitavo, dai che con ODK siamo a spasso e ho proprio voglia di sangue e violenza, ti ricordi quel bel gioco che mi hai venduto, fammelo provare!
Perfetto, vieni, che c’ho il tavolo perfetto per te, un tavolo di

Spartacus

Vabbè, sognavo Wessex e le spade di Uhtred, e mi ritrovo a Capua. Ma come fai a dire di no a Spartacus? E infatti ci sediamo col clangore dei gladi già nella testa. Il “tavolo perfetto per te” comprende s83m e ODK (e direi che già qui si rasenta la perfezione) più tre nuove reclute per la mia arena: un ragazzo giovanissimo, suo padre (che per mia comodità da qui in avanti sarà il Prof) e un suo ex studente, come scopriremo poi.

È l’edizione IndianiNO?” ironizzo io, vedendo il gioco tradotto con le pecette nelle bustine.
Non vedo l’ora di provarlo!” dice ODK.
s83m lo guarda stupito: “È la tua prima partita?” e già, lui non c’era quella sera.

Effetto seppia attivo: flashback! frrrrushhhhhhhhh
Casa Arkady72. Al tavolo, oltre il padrone di casa, Cola, IndianiNO, MassyET, s83m ed il sottoscritto. 20 gennaio 2015: sta per iniziare una delle partite che creerà più meme per il VenerdìGdT®.
Massy ci spiega il gioco e per tutto il tempo intercalerà fra le varie meccaniche: “A questo gioco non si vince con i soldi” ci illustrerà i punti vittoria, le carte, le aste, ma “A questo gioco non si vince coi soldi!” è ormai un concetto concreto e ben chiaro nelle nostre teste.
Vincerà MassyET. Il più ricco al tavolo.
IndianiNO si esalta. I gladiatori, le armature, i tradimenti, ha gli occhi a forma di cuoricino. Però c’è troppo inglese. Lui se la cava ma non potrà proporlo a casa, troppa barriera linguistica. “Lo italianizzo!
Spero che i miei nipoti potranno giocare una versione italianizzata da IndianiNO, ma a tutto luglio 2025 ancora nulla!
...

È l’edizione IndianiNO?”(si ritorna ad oggi)
No, ma mi ha detto che a breve sarà pronta, tranquillo
ODK: “Eh, si vede! Il mio falegname con 2 euro la faceva meglio” arrivano i primi fendenti!
E vi pare che durante la spiegazione non abbiamo sottolineato diverse volte “Oh! Ricordate che a questo gioco NON SI VINCE CON I SOLDI!” detto a voce sufficientemente alta che MassyET al tavolo accanto sentisse. Sogghigna.
MassyET, non mi fiderò mai più di te! (Altro meme, altra storia)

Il tavolo è davvero perfetto come diceva s83m. Ogni asta nasconde un’insidia. Le trattative assumono toni assurdi.
Il Prof è un american di alto livello: non manca di sottolineare quanto qualsiasi carta prima dell’asta sia forte e imprescindibile per poi non offrire quasi niente per prenderla. Oppure quando riesce a vincere lui l’asta “Ma me l’avete regalata! Che matti!”, “Oh Spartacus!! ECCOLO!! Ma il gladiatore che da il titolo al gioco, che non lo prendi?” e il figlio ci casca e spende una fortuna, lui ci ride e gli fa “È così che spendi tutti i soldi della paghetta?” io già lo adoro! This is Sparta e di certo io non mi tiro indietro.

ODK se la gode, giusto l’ex studente lo vedo un po’ taciturno. Ridacchia alle battute, poi tutto insieme a s83m: “Una congiura. Avvelenamento!
M’hai pisciato nel vino?! Maledetto!” non è possibile edulcorare, è esattamente quello che è descritto nella carta.
E bravo Segovax!

s83m si salva sacrificando una guardia “Er poro Cirux, non era il più sveglio della cucciolata, era il cugino di quello di Capua, veniva da Bagnoli
Segovax, altra congiura: “Eh non l’avevo fatta tutta
s83m capitola, si ride.

Il Prof “La sapete la storia? Questo con la faccia da bravo ragazzo è stato l’unico mio studente a fregarmi durante un compito in classe. Tutti copiarono da internet e tutti li beccai! Tranne lui. Lui copiò dal testo! Ancora rosico! Non mi fiderò mai più di lui!” Ah, tipo MassyET allora, annamo bene!

Le carte sono il vero motore del gioco. Creano eventi, predispongono alle trattative, armano i gladiatori e li preparano al combattimento. Ma lo sapevate che alla GF9 mentre testavano il gioco avevano cambiato i normali d6 con dei dadi pro da casinò? Secondo loro rendeva l’appeal degli scontri più aderenti alla realtà, con questi attrezzi più pesanti, stondati e bilanciati, avevano anche pensato di pubblicare il gioco con dei d8 ma poi la scelta classica si rivelò più equilibrata e di facile lettura.
Non posso che essere d’accordo. Non ricordo chi mi disse: “l’alea dei dadi non mi preoccupa se ne vedo tanti” e Spartacus è pieno zeppo di dadi, e gli scontri ne godono.

s83m compra “Er Bi Zona” gladiatore da 5-5-5, è l’ospite dei giochi e invita me a combattere. Io accetto e mando al macello Scarta-cus. Lui scommette sulla sua vittoria, io sulla mia morte. Tutti ridono, vinciamo entrambi.
Ma voi lo sapete, un Targaryen non dimentica, figuriamoci un sava73.

Un turno dopo, grazie all’incontinenza già raccontata del nostro caro Segovax, s83m si trova senza gladiatori disponibili e manderà Fregnaccias, un’apprendista meretrice, a combattere, magari sperava riuscisse ad irretire Eunucus ma, eh no, non c’è riuscita, chissà perché…

E ancora si ride.
Al tavolo accanto si gioca Barrage, bello, eh, bello bello, davvero, mi piace tantissimo, cattivo il giusto, ma certe facce!
Giocate american gente, giocate american!

Arriviamo al climax.

Dopo un turno senza soldi (MG MassyET!) rimpolpo di poco il mio credito vincendo una buona scommessa. Sto a due punti dalla vittoria e ho le carte in mano per farli.
ODK: “Non è che fai come indianiNO e hai vinto 2 turni prima da ma ti stavi troppo divertendo eh?
No, ho vinto proprio sto turno!, grazie grazie…” e stringo le mani ai miei commensali. “È stato un vero piacere giocare con voi! sboroneggio, Lobo sarebbe orgoglione di me.
Ma de chè, è un tutti contro uno. Me. “ODK lo vuoi un punto vittoria? Basta che mi presti la tua influenza
Certo caro amico che lo voglio!
Un punto per lui e uno per me! Mezzo lavoro fatto!
E ora posso esaurire queste guardie, questi schiavi e il mio possente Crixus, e fare l’ultimo punto che manca per vincer…
Eh no!” dice una vocina ingenua e delicata, e mi lancia una carta con sprezzo del gesto che sta per compiere: “Per il cazzo di Giove!
Scusi?” sono esterrefatto.
Mica per la volgarità. No. È il nome della carta, tutto regolare. Ma perché questo mi gioca la uber-counter-incounterabile sulla carta che mi stava regalando la vittoria! Ma come si permette! Sto sbarbatello di periferia dei castelli… ma io ti… io ti… “E niente. Anche oggi si vince domani”. Ma mica me la prendo. No.

Ops, mi sfugge una carta -2 punti vittoria: “Scusa non mi ero accorto di averla qui” così, a gratis “Ma tranquillo, fra un paio di giochi saremo ancora amici! <3
Arriva il suo turno.
Giustamente se la prende con me. Ci sta. La cosa in realtà mi fa solo piacere perché significa che anche lui non se l’è presa affatto,  le mie guardie, non esaurite per “merito” suo tengono botta, ma gli evito il balletto della vittoria (di Pirro).
Ultimo a giocare il suo turno ODK. Ignorato da tutti a -3 punti dalla vittoria. Esaurisce tutti i suoi gladiatori per fare un punto. Mi si riaccende la speranza: non ho acquistato nulla all’asta e ho ancora il mio gruzzoletto, se riesco ad essere l’ospite e invito lui a combattere sarà una vittoria facile. Ospite + vittoria = 2 punti Influenza, in barba al figliol prodigo!

Ora se non ho letto male giocando questa carta così, tak e facendo così, taaak” +2 punti tutto insieme e vince.
No. Non può essere vero! Maledetto Pirro!

Scusa ma io ho questa counter!” solo che la mia counter dice “se il tuo avversario ha più influenza di te” e lui l’influenza più di me ce l’avrà solo DOPO la carta, s83m sentenzia: “Stacce!
ODK si alza fa il giro del tavolo: “Ormai ho vinto, non vi inventate più gnente.” Ma... “FINE! Finito.” Si ma... “Vinto! Bello sto gioco, ora che mi sono scaldato facciamo la rivincita?” Ma si ci sto, alla grande, mi sono divertito tantissimo!

Intorno al tavolo

Ha vinto senza manco combattere. Mai. Manco una volta. E a sto gioco non si vince coi soldi vero Massy?
Al solito abbiamo vinto tutti. Noi siamo delle mezze seghe ma i giocatori seri, tipo Aledrugo, vincono sempre, il che significa che dietro quei dadi e quegli scontri, alla fine molto lineari e un po’ banali se vogliamo, c’è della ciccia.

Graficamente non ci siamo proprio. Foto del telefilm da cui è ispirato. Un’arena molto spartana pure nel disegno, tanto testo, eppure Spartacus fa appieno il suo dovere: sangue e arena! E un po’ di pipì.
Aste, diplomazia, quel pollice in giù che sentenzia la tua scarsa perspicacia nel giocare le carte al turno precedente… si aaaaah, aria di casa.

Mentre desetuppiamo c’è ancora tempo per qualche battuta.
Segovax c’eri pure tu al tavolo? Non parlare troppo che ci viene il mal di testa!” e al cucciolo di serpe “no, davvero, amici! Ma fra due giochi!” e si ride.
Mi torna in mente Maya, nome di fantasia, figlia di Pennuto, nome vero, purtroppo per lui. Eravamo alla Civetta con altre persone e si giocava a Night of the Ninja. Dopo essere stata graziata da Jane_Doe “ma è così carina, come fai ad ucciderla?” arrivo io e indicandola dico “mi stecchite la regazzina carina per favore?” e giù un colpo al suo standee.
Ai saluti dopo la bella serata Maya mi fa “grazie per avermi ucciso” non ricordo le parole esatte, ma il senso era mi hai trattata come una giocatrice e io lo rispetto. E io rispetto te, Maya. Ma voi? Siete accondiscendenti coi vostri figli? O con i più piccoli al tavolo fate sconti? Li facilitate o avete comunque accortezze?
Smidollati! :-P

Chiudo con una nota alla TikTok: "sti racconti mi rubano un sacco di tempo, li scrivo col cuore, ma se t’è piaciuto, lascia un commento! È il mio carburante per il prossimo Outpost!"
Grazie.

Firmato: sava73, il vostro amichevole cylon di quartiere

 

Commenti

Nessuna pietà. Anche con i figli si gioca per vincere.

Si gioca per vincere. Sempre. Anche coi più piccoli.

Ma proprio con loro, coi più piccoli, adotto talvolta lo stratagemma di far loro vincere l'ultima partita così hanno un gancio per "la prossima volta"..

Però è anche assaggiando il duro pane della sconfitta che si cresce :)

Ah si può vincere senza combattere? Allora è bello, come Scythe! :D

Insomma un gioco di mazzate dove non ci si mena ma ci si "pugnala alle spalle"

PS: qualcuno spieghi a @sava73 che il coltello tra i denti non si tiene così, prima che sia troppo tardi!

Racconto fantastico!

Io cerco di adattarmi alla situazione .. Se giochiamo a qualcosa di livello un po' sfidante (es. Heroquest per 8 e 5 anni), cerco di avere la mano di piuma.. Quando giochiamo a Rhino Hero invece mano de fero

Elianto scrive:

Insomma un gioco di mazzate dove non ci si mena ma ci si "pugnala alle spalle"

PS: qualcuno spieghi a @sava73 che il coltello tra i denti non si tiene così, prima che sia troppo tardi!

 

tranquillo è finto. 
Era solo per la posa plastica 😂😂😂

iaco81ska scrive:

Racconto fantastico!

Io cerco di adattarmi alla situazione .. Se giochiamo a qualcosa di livello un po' sfidante (es. Heroquest per 8 e 5 anni), cerco di avere la mano di piuma.. Quando giochiamo a Rhino Hero invece mano de fero

 

Grazie troppo buono ❤️

 

ma Rhino e mano de fero non è un ossimoro?👀

Tatsumaki scrive:

Ah si può vincere senza combattere? Allora è bello, come Scythe! :D

 

ora non rischiare la nostra amicizia così. 
 

 

👀 stavolta la citazione non l'hai beccata eh? Comunque era più difficile. Una metafora crudele che mi castiga all'inferno per aver vessato un ragazzino...

Da papà della Maya chiamata in causa posso solo confermare che quella serata è andata così e che ancora la ricorda come una serata bellissima!

Sava ci si vede a Genzano quanto prima! Con Maya in ferie siamo pronti e agguerriti!

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