Io ho la versione TTR Nordic Countries, da quest'inverno mia figlia (6 anni e mezzo) vuole giocarci anche lei e le piace, tolgo solo qualche trenino per renderlo un po' più breve.
Compro questo gioco per mia figlia in un giorno d'estate, nella prima vacanza fatta assieme al mare. Giustamente, non ci giocherà fino all'inverno.
Non sono mai stato un fan della serie Ticket to Ride. Pur riconoscendone l'importanza, ho iniziato a giocare in un periodo e con giochi per i quali Ticket to Ride è come servire birra analcolica a un bavarese. Non avendo nemmeno mai fatto divulgazione a tappeto, l'idea di mettermene una qualsiasi versione in casa non mi ha mai sfiorato.
Ecco però che con Sofia è diverso: tra un sacco di offerte possibili, orientarmi su un grande classico mi è parsa la scelta più sicura. Vediamo com'è andata.
Come si gioca a Ticket to Ride: Primo Viaggio
Ogni giocatore inizia la partita con la propria riserva di trenini di plastica, due carte Ferrovia e due carte Viaggio. Al proprio turno può fare una sola a scelta tra due azioni:
- pescare due carte Ferrovia da aggiungere alla propria mano;
- giocare carte Ferrovia per costruire una singola tratta tra due città.
Le carte Ferrovia sono di 6 colori, più alcune carte jolly e per costruire una tratta, ad esempio di tre segmenti gialli, devi calare tutte assieme tre carte Ferrovia gialle (o supplire con carte jolly). Chi arriva per primo a completare sei carte Viaggio è il vincitore.
Ci è piaciuto?
Oltretutto, lei non sopporta quelli di memoria e destrezza (ovvero il 90% dei giochi per bambini) e qui non è presente nessuna delle delle due meccaniche. Per cui sì, le è piaciuto molto.
A me invece?
Dopo un paio di prime partite in cui mi sono annoiato a morte, ho iniziato a fare tentativi per romperlo. Meccanicamente, non fisicamente. Per cui, tipo costruire su tutte le tratte da uno, infischiandomene degli obiettivi personali, per avere una sorta di rete precostruita nel mid-game, accelerare improvvisamente la corsa agli obiettivi ed escludere gli altri da tutte le tratte più ambite. In due non funziona, ma in quattro...
Cosa si impara
- un po' di geografia
- a non sprecare jolly inutilmente
- a odiare il tuo prossimo quando ti soffia una tratta
- che i treni non arrivano più in orario come una volta