by Traico7
Ieri sera ci troviamo al Club TreEmme... Siamo in tanti... Io mi sono prenotato al tavolo di Troyes ma, al mio arrivo, il possessore del gioco tarda ad arrivare e la mia sbrusia di giocare prevale su tutto e intavolo MYRMES, acquisto fresco di Lucca...
Spiego velocemente il regolamento agli altri e partiamo subito a giocare. Le strategie si differenziano fin da subito, c'è chi punta più decisamente al piazzamento di massa di feromoni sul prato e c'è chi invece predilige prima crearsi un più piccolo motore di formiche operaie.
Alla fine del primo anno di gioco siamo tutti molto vicini di punteggio.. Per ora nessuno punta con evidenza agli obiettivi per paura di perdere una nutrice prematuramente e i feromoni in mappa sono ancora pochi.. Nonostante tutto si evidenziano cmq strategie differenti.. Io sto cercando di fare arrivare più velocemente possibile il mio formicaio a livello 3 senza però sacrificare il piazzamento di feromoni.
Fabbri ha fatto uno sterminio di insetti e, grazie a questo, viaggia anche primo in classifica, Paolo e Luke hanno colonizzato di più la mappa ma ora sono in debito di formiche operaie...
Al secondo anno la mia strategia del formicaio sta dando i suoi frutti. Essendo riuscito a produrre due nuove nutrici ed essendo riuscito a portare il mio formicaio a livello 3 ho la libertà, l'ultimo anno, di iniziare con l'accumulo di punti vittoria.
Fabbri è l'unico che riesce a starmi dietro e che lo vedo in concorrenza con me anche se, sia Paolo che Luke, hanno un buon numero di nutrici e potrebbero fare il balzo finale.
Negli ultimi tre turni dell'ultimo anno riesco a fare 3 obiettivi e a prendere anche qualche punto per averli fatti prima di altri.. È così che, anche grazie al piazzamento di un paio di feromoni belli grossi, prendo il largo e vinco con 77 punti.
Fabbri secondo distanziato a 57. Paolo e Luke fanno rispettivamente 47 e 46.
Myrmes mi è piaciuto veramente tanto. E non perchè io abbia vinto ma perchè la partita mi ha spesso messo davanti a scelte importanti. Anche solo la scelta di spostare o meno il cubo evento ad inizio turno è vincolante e molto importante. Le varie fasi, essendo svolte in contemporanea, azzerano i tempi morti e la partita scorre via liscia senza attese infinite.. Mi stupisco che di questo gioco se ne parli così poco, tanto che io quasi non lo conoscevo. Davvero promosso. Non vedo l'ora di riprovarlo.
Sono circa le 11 quindi non se ne parla assolutamente di andare a casa e visto che il Liga l'ha portato io DEVO assolutamente provare DOJO KUN.
Il Liga si presta a spiegarcelo anche se non si siede al tavolo con noi essendo impeganto da un'altra parte. Paolo è stato sostituito dal maestro @Pyritus, gli altri sono sempre Fabbri e Luke. La spiegazione del gioco viene condita dal socio Zhu che ci spiega cosa significhino i vari simboli cinesi disegnati sui vari tabelloni. Io ho scelto il Dojo dell'orso con il bestione Nedved, grande centrocampista della Juventus.
L'inizio del gioco ci ha spaesato un po' a tutti.. Le scelte possono essere tante ma si fatica ad avere un'idea chiara di quello che si può fare. Anche solo dover scegliere quale caratteristica aumentare è spesso difficoltoso non avendo ben chiare le dinamiche degli incontri al torneo. Viene quasi sempre spontaneo aumentare il pugno essendo quello che fa vincere a fine torneo, ma sembra ovvio e scontato.
Alla fine del primo periodo si svolge il primo torneo del loto bianco. Tutti gli incontri sono combatutti ma Luke si aggiudica il primo posto avendo iscritto al torneo un combattente che riesce, regolamente, ad infilare ben due mosse speciali x combattimento.
Nonostante si sia già svolto un torneo e nonostante ormai le varie azioni siano chiare, nella mente di tutti continua ad esserci molta nebbia su cosa sia meglio fare o meno e i piazzamenti paiono abbastanza casuali se non per qualche azioni che pare essere decisamente migliore di altre.
Al secondo torneo, quello del loto nero, in finale abbiamo di nuovo la combattente dalla doppia mossa speciale di Luke (i nomi proprio non li ricordo) contro un'altra combattente di Fabbri.. Le scommesse, sebbene segrete, sono tutte a favore della prediletta del maestro Luke.. Ma con un colpo inaspettato dell'ultimo secondo è la prediletta di Fabbri che vince e si porta a casa i 12 punti del primo premio.
Al conteggio finale Luke la spunta di soli due punti su Fabbri 29 a 27. Pier poco sotto a 23 mentre io chiudo fanalino di coda a 18 avendo fatto una partita oscena ed avendo sbagliato credo tutte le scommesse possibili sul torneo.
Da Dojo Kun mi aspettavo tantissimo visto quanto letto sia qui che in altri posti, e forse proprio per questo mi ha deluso un sacco. La fase di piazzamento lavoratori è stata lenta e noiosa. Non sono mai riuscito realmente a percepire il senso di progresso dei miei allievi. La fase del torneo, che era quella che mi preoccupava di più, invece mi è piiciuta molto e non ho sofferto il fatto che i miei attleti venissero eliminati prematuramente. Assistere agli altri incontri è stato comunque piacevole se non che, almeno nella nostra partita, i dadi la hanno avuta da padrone in una maniera quasi irritante. Fabbri aveva un atleta con una mossa speciale, aveva anche i dadi giusti per avere la maggior probabilità di attivarla ma NIENTE, non gli uscivano mai.. Una cosa impressionante.
E' chiaro che queste sono impressioni a caldo dopo una sola partita, quindi ad una seconda potrei cambiare idea. Se però prima il gioco era nel mio carrello fisso pronto ad essere ordinato come regalo natalizio, ora è stato tolto e attende di essere rimpiazzato.
È già l'una e mezza ma al club TreEmme è vietato abbandonare la serata senza prima aver concluso con una fantastica partita a PERUDO. Si aggiungono a noi Nick e Quelo. Ed è proprio quest'ultimo che, dopo una partita a base di insalata di Pitti (o teste di lama), chiude battendo in finale lo stesso Nick che aveva, fino a quel momento, eliminato uno ad uno tutti gli altri avversari.
Perudo sempre fantastico.