
Un gioco pieno di cose, divertente e dinamico, alcune idee originali e materiali spettacolari. Ha qualche difetto di bilanciamento ma è un gioco che mi diverte sempre da giocare.
Description from the publisher: Enter the Dark Ages of Greece, ruled by mighty Gods wielding advanced technology. Control asymmetric heroes and choose your path to victory, either by strategic control or adventure style monster hunting and quests. Build majestic multi-part monuments of Gods on the board and unlock their mighty powers that will help you win and survive the raids of monsters, who travel through land and rain havoc. In Lords of Hellas, you control an asymmetric hero, developed by increasing his 3 basic statistics and gathering artifacts. The main statistics are: Leadership that will help you to move your armies Strength that will empower you to successfully hunt for monsters Speed that will make your hero move faster Through the game you can choose from various actions and influence the game thanks to the mighty monuments of base Gods: Zeus, Athena, and Hermes. You need to strategically move your armies and hero as well as manage your actions in order to win. There are also random events, where players need to vote or take action together. Players can win in various ways: by controlling area, temples, or slaying monsters that are wandering through the map and interfere in various ways. Once any victory condition is met, the game ends (there is no point system).
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Assolutamente dimenticabile. Regolamento confuso, con una modalità 2 giocatori appiccicata all'ultimo (e si vede) e una solitario che fa acqua da tutte le parti, sempre uguale, prevedibile e affidata alla fortuna per vincere. Gioco scacchistico dove se per caso 2 giocatori partono confinanti non possono muovere perché sennò perdono territori, quindi stallo perché ci si limita produrre eserciti/combattere/riprodurre gli eserciti persi (per tenere i territori a fatica difesi)/etc. - e magari il 3° giocatore gode come tra i 2 litiganti proverbiali.
Ambientazione sci-fi greca abbastanza ridicola, belle le miniature ma anche sticavoli. Carte battaglia poche, peschi sempre le stesse (e stai sempre a rimischiarle). Espansioni che chiedono ogni volta di mettere/togliere qualcosa e non migliorano certo il gioco.
Venduto senza troppi rimpianti, forse il mio peggior acquisto di sempre, ci ho giocato con varie persone e tutte hanno voluto NON ripetere l'esperienza (durata tra l'altro estenuante).
Non nascondo che questo gioco mi piace tantissimo. Questa fusione sci-fi con la mitologia greca, i monumenti delle divinità e le svariate possibilità di fine partita sono bellissime. Innegabile che il gioco non sia perfetto, carte sgrave e un eroe che può portarti via una preda con un colpo quando hai dedicato tutto il tuo turno ad indebolirlo ma.....pazienza. Lo giocherei sempre 😁😬.
Bellissimo da vedere sul tavolo.
Concept e veste grafica notevoli, purtroppo non supportati da regole altrettanto interessanti.
È un gioco di guerra è controllo abbastanza caotico, con molte componenti diverse che non sembrano amalgamate troppo bene le une con le altre.
Per questi aspetti, e per la gestione degli eroi, ricorda abbastanza il vecchio Runewars. Quest'ultimo resta superiore, più raffinato sotto quasi tutti gli aspetti.
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