Cry Havoc: il miglior titolo del 2016?

Copertina di Cry Havoc
Portal Games

Dopo il successo ad Essen e nelle altre fiere, Cry Havoc è sulla bocca di tutti. Complici delle ottime componenti ed un sistema solido, in molti lo hanno additato come miglior gioco del 2016. Ma tutto questo "clamore" è meritato? Scopriamolo assieme.

Giochi collegati: 
Cry Havoc
Voto recensore:
8,0

Per 2-4 giocatori, con una durata della partita che va da 1 a 2 ore (a seconda del numero di giocatori), edito dalla Portal Games, questo gioco di area control con elementi di deckbuilding, gestione mano e maggioranze, ci metterà al comando di una delle 3 fazioni disponibili, ognuna unica come meccaniche e punti di forza, che si contendono la ricchezza di un pianeta appena scoperto. Peccato che gli invasori non abbiano fatto i conti con i pericolosissimi "indigeni" che lo abitano e che saranno giocabili solo nelle partite in quattro.

Materiali

Cry Havoc panoramica
Panoramica
La scatola è bella robusta ed ha già in dotazione delle ziplock per riporre al meglio tutti i materiali di gioco in modo da assicurarne la durata nel tempo ed una veloce preparazione.

Tutti i componenti in cartone, dalla plancia che presenta due lati (uno per le partite in 2 giocatori e l'altro per quelle in 3-4), ai vari token, sono solidi e ottimi sia al tatto che alla vista.

L'artwork in generale è ispirato e le miniature sono buone anche se non raggiungono il livello di altre case produttrici e non presentano pose differenti.

Unica pecca sono le carte, motore vero e proprio del gioco, che sono sicuramente da imbustare quanto prima, poiché non danno l'impressione di essere molto resistenti.

Complessivamente, comunque, i materiali sono di livello molto buono.

Regolamento

Il regolamento è scritto in maniera impeccabile, non lascia alcun dubbio all'utente ed è colorato, ricco di esempi e per niente prolisso. Dopo la prima lettura si è subito pronti a giocare e la spiegazione non richiederà più di 10 minuti.

Il gioco

Cry Havoc tabella combattimento
Combattimento
Cry Havoc, pur essendo un gioco "american", strizza l'occhio ai giocatori "più europei" riducendo a livelli bassi l'aleatorietà ed offrendo un'ottima esperienza agli amanti di entrambi i generi.

Per prima cosa si dovrà, ovviamente, fare il set up: una volta scelto il lato del tabellone in base al numero di giocatori, saremo chiamati a selezionare che razza abbiamo intenzione di comandare.

Ogni fazione ha il proprio mazzo di carte tattica, in questo modo è ben caratterizzata ed offre un'esperienza differente dalle altre. Da notare anche il fatto che, dopo la prima partita, potremmo scegliere (o assegnare a caso) fino a 3 abilità a razza, avendo così possibilità differenti ad ogni partita, nonostante non si utilizzi un'armata differente.

Possiamo scegliere tra:

  • Umani, colore giallo: la fazione più mobile e ha delle ottime strutture da difesa e controllo delle aree.
  • Pellegrini, colore blu: la fazione "più german", molto difensiva; fa della creazione e del prelievo di cristalli il suo punto di forza.
  • Macchine, colore rosso: gli edifici hanno un impatto notevole sulle forze avversarie prima e durante le battaglie. Cerca di espandersi a macchia poichè può aiutare le zone vicine ed anche muovere i propri edifici.
  • Trogs: gli indigeni, fazione giocabile SOLO nelle partite a 4 giocatori, di colore verde. Il numero e la mobilità attraverso tunnel sono i suoi punti di forza.

Una partita a Cry Havoc dura 5 round ( o meno se si utilizzano regole avanzate) ed ogni round è composto da 6 fasi che si susseguono. Analizziamole.

1. Fase di eventi

Si risolvono gli eventi previsti, presenti nel tabellone segna punti, si aggiorna l'iniziativa (che può essere influenzata da carte giocate preventivamente) e le carte abilità usate ritornano ad essere disponibili.

2. Pesca

Ogni giocatore pesca 4 carte dal proprio mazzo tattica. È possibile averne in mano un massimo di 7, quindi se durante questa fase qualcuno ne ha in eccesso, dovrà decidere quali scartare.

3. Fase azioni

Qui risiede il cuore del gioco. A partire dal primo giocatore in ordine di iniziativa, ognuno avrà diritto ad un'azione, al termine della quale toccherà al secondo giocatore e così via fino a quando tutti i giocatori non avranno compiuto 3 azioni.

Le azioni sono guidate dalle carte tattica e sono le seguenti:

  • Movimento: Scartando carte tattica potremo muovere le nostre unità del valore dei punti movimento (che chiameremo PM) riportati sulle carte stesse. Parlo al plurale perché per ogni azione che decideremo di compiere si potranno scartare da una a più carte. Il movimento termina se entriamo in contatto con un evento, una razza nemica o un covo di TROGS. Alla fine del movimento si riveleranno i segnalini esplorazione e se ne applicheranno gli effetti, successivamente toccherà ai segnalini trogs. Se la regione è libera da nemici allora ne prenderemo il controllo, altrimenti dovremo combattere contro i trogs (che verranno comandati dal giocatore alla nostra sinistra e che potrà giocare le proprie carte per indebolirci) oppure contro il giocatore avversario che controlla gli alieni che siamo andati a disturbare.
  • Reclutamento: scartando carte tattica potremo reclutare tanti modelli quanti indicati, prendendoli dalla nostra riserva e posizionandoli nella nostra area iniziale.
  • Costruire o attivare strutture: Scartando carte tattica potremo costruire o attivare strutture in nostro possesso, anche appena costruite e goderne degli effetti. È importante sapere che non si può costruire sulla propria regione di partenza, che possiamo utilizzare solo strutture presenti in territori da noi controllati, che (salvo non sia scritto diversamente) gli edifici non hanno effetto in battaglia, che la stessa regione non può contenere due copie della stessa struttura e ultimo, ma non ultimo per importanza, che le strutture possono essere attivate una ed una sola volta per azione.
  • Attivare la fase punteggio: Ogni giocatore ha una sola carta tattica nel proprio mazzo che come effetto ha "scoring enabled". Giocarla è un'azione e ne può essere giocata solo una a round, quindi chi prima arriva meglio alloggia, in quanto permette di attivare l'ultima delle 6 fasi descritte, durante la quale ogni fazione riceverà un punto vittoria per ogni gemma presente nei territori che controlla, mentre il giocatore che ha attivato la fase, oltre al punto per i cristalli, ne ottiene uno per ogni regione che controlla.
  • Pescare carte: si possono pescare 2 carte dal proprio mazzo oppure da uno dei 4 mazzi ambientali (le cui carte sono utilizzabili in battaglia solo nei territori che presentano lo stesso simbolo) ed aggiungerne una alla propria mano, mentre l'altra va riposta nel mazzo da cui proviene  che successivamente sarà rimescolato.

4. Fase di risoluzione battaglie

 Cry Havoc: partita
Partita in corso
Ecco la vera e propria innovazione di questo titolo! Quando due razze differenti entrano in contatto tramite il movimento si piazzerà nella zona un segnalino battaglia numerato; i segnalini poi verranno risolti in questa fase partendo dal più basso numericamente.

Per prima cosa, per rendere più appetibile la zona, viene immediatamente aggiunta ad essa un cristallo, poi si prenderà l'apposita plancia da battaglia che è divisa in 3 zone:

  1. Controllo territorio
  2. Prigionieri
  3. Attrito

L'attaccante disporrà le proprie unità in queste zone e poi sarà il turno del difensore.

Successivamente il giocatore Invasore potrà giocare una carta battaglia e poi potrà fare altrettanto il giocatore invaso. Quando una fazione dichiarerà di non voler giocare più carte, non avrà più la possibilità di farlo per quel combattimento.

Una volta giocate le carte, si risolveranno in ordine: il controllo territorio, i prigionieri e solo alla fine l'attrito. Il giocatore che avrà più modelli nella zona 1 avrà il controllo del territorio e vincerà immediatamente 2 punti vittoria.

Chi avrà più modelli nella seconda zona potrà prendere uno ed un solo modello avversario che ha preso parte allo scontro e farlo proprio prigioniero.

Infine per ogni modello presente nell'area attrito, simultaneamente i giocatori elimineranno un modello avversario che ha preso parte al combattimento e faranno immediatamente un punto vittoria per uccisione.

5. Fase prigionieri

Ogni giocatore guadagna 1 punto vittoria per ogni prigioniero in suo possesso. Successivamente si può decidere di pagare 2 dei propri punti per riscattare un detenuto.

6. Fase di punteggio

Questa fase viene svolta solo se è stata giocata durante il round la carta tattica che la fa innescare e, come già descritto, tutti prenderanno 1 punto per ogni cristallo presente nelle aree da loro controllate mentre il giocatore che avrà "triggherato" questa fase otterrà un punto per ogni area in suo possesso.

Grossomodo le regole sono queste e anche se qualche aspetto è stato tralasciato, credo che ognuno potrà farsi un'idea di come gira il tutto.

Considerazioni finali

Cry Havoc: partita a quattro
Partita in quattro
Cry havoc scala bene in ogni sua configurazione. In 2 giocatori avremo comunque 3 razze presenti, mentre in 3 o 4 tutto il roaster si darà battaglia per il controllo del pianeta. Il deckbuilding (pescando carte specifiche per le zone) è ottimamente implementato ed il sistema di battaglia è davvero particolare. Nel complesso risulta un gioco elegante che dà poco spazio all'aleatorietà e premia i giocatori più tattici. I turni scorrono via velocemente e non ci si annoia mai; i frequenti scontri e colpi di scena obbligano i giocatori a cambiare tattica di round in round pur mantenendo la stessa strategia.

Le razze asimmetriche, ognuna con propri edifici, mazzo di carte e peculiarità, sono ben bilanciate e per essere padroneggiate richiedono svariate partite che saranno ben diverse una dall'altra anche utilizzando la stessa fazione.

Alcune cose però lasciano perplessi: prima su tutte la longevità. Con solo 4 razze ed una mappa non modulabile, c'è il rischio che la longevità non sia altissima, inoltre si può giocare al massimo  in “solo” quattro giocatori, quindi se il vostro gruppo è numeroso e abituato a serate tutti assieme allo stesso tavolo,  questo forse potrebbe crearvi dei problemi.

La dipendenza dalla lingua è medio alta quindi, non essendo per ora previste localizzazioni, almeno un anglofono al tavolo è necessario, nonostante l'inglese utilizzato sia abbastanza basico.

Spero vivamente che, oltre ad un espansione per il quinto giocatore, la casa produttrice "sforni" anche qualche razza nuova in modo da mantenere vivo l'interesse per il titolo.

Personalmente il gioco mi ha ricordato due titoli in particolare: Blood Rage e Chaos nel vecchio mondo e questo non può che essere un bene, dato che reputo entrambi splendidi board games.

Cry Havoc è un ottimo titolo che merita di occupare un proprio spazio nello scaffale di qualsiasi giocatore, imponendosi con prepotenza in un mondo comandato da Kickstarter.

Lo reputo il miglior titolo del 2016 ed infatti l'ho indicato come primo posto nel mio "scelto dai goblin".

State ancora leggendo? Davvero?! Spegnete immediatamente i monitor e scaldate le vostre navi spaziali... I Trogs non si cacceranno da soli e la nostra razza ha bisogno dei cristalli per sopravvivere!

NdR: Hai questo gioco oppure lo hai giocato? Dicci cosa ne pensi! Votalo e potrai contribuire a far crescere la Classifica dei Goblin!

Pro:
  • Asimmetria ben marcata e bilanciata.
  • Forte interazione diretta.
  • Ottima scalabilità, anche se in 3 giocatori ci si scontra un po' meno tra giocatori e si tende ad attaccare maggiormente i Trogs.
  • Veloce da spiegare e da giocare.
Contro:
  • Un giocatore esperto avrà vita facile vs novizi.
  • Longevità non alle stelle.
  • Necessità di più razze.
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale

Commenti

ti dirò che mi aspettavo anche un voto più alto

Pure io e forse anche Infernofury stesso!

E niente. Mi sa che capitolo e prendo l'edizione inglese senza appartare ulteriormente eventuali localizzazioni. 

Se il gioco è anche infernofury approved non mi può mancare. Click :D

Effettivamente se dai 8 a quello che per te è il gioco dell'anno, fra l'altro in una categoria, i giochi di conquista, dove non è che ci sia tutta questa concorrenza... quando mai li utilizzi i 9, anche senza parlare dei 10? Ma probabilmente tendi a non usare tutta la scala numerica.

Comunque concordo col fatto che l'unica cosa che vagamente mi impensierisce di Cry Havoc è la possibile ripetitività di approccio alla partita che, alla lunga, può forse minarne l'immortalità. Una volta esplorate le razze con le loro particolarità dobbiamo farci bastare il sorteggio delle 3 carte skill delle razze è il posizionamento iniziale dei token sulla mappa per creare una partita diversa: a volte ci si riesce, a volte si mantiene un approccio simile.

Ciao a tutti!!!Inizialmente ero partito con un voto più  alto, però come ho accennato nella recensione  e detto nel forum, ho sentito davvero il bisogno di avere qualche razza in più e non me la sono sentita di dare un voto più  alto per questo motivo!!

Poi personalmente non darei mai un 10 perché sarebbe la perfezione...Quindi il mio voto massimo sarebbe un 9.5...È malattia questa lo so!!

Concordo con la recensione, io darei un 9, cmq Aftermath è la prima espansione di Cry Havoc, aggiunge abilità e strutture nuove dando più longevità al gioco base, anche se in effetti la cosa più gustosa sarebbe avere altre razze tra cui scegliere. In ogni caso...spettacolo!

Allora io sono d'accordissimo...E' il mio gioco preferito di quest'anno e gli avrei dato 9 infatti nella prima stesura della review, Viofla testimone, era questo il voto che avevo assegnato..
Non me la sono sentita perchè personalmente (poi ovviametne siamo tutti diversi eh) dopo un po' il bisogno di nuove razze o di qualcosa che stravolga un attimo le cose si è avvertito..Probabilmente complice il fatto che ci ho giocato spesso e partite consecutive, ma comunque ne ho sentito il bisogno.

Tutto qui...A breve usciranno delle espansioni e sicuramente sarà un gioco da 9 o magari anche da qualcosa di più...Semplicemente, secondo me, ora come ora un 8 gli sta strettino, ma gli sta bene :D

E l'importante non è il voto, ma come ne si parla e penso di aver reso ben chiara l'idea che questo gioco mi piaccia molto e che io lo consigli senza se e senza ma!!

Ciao  tutti, volevo chiedere una cosa: in diversi si lamentano del fatto che gialli siano più avvantaggiati degli altri ma soprattutto che i blu sono netto svantaggio rispetto ai giocatori rosso e giallo che sono più portati ai combattimenti. Cosa ne pensate?

Lo chiedo perchè a leggere il regolamento mi sembrava il gioco di coquista e controllo territorio "definitivo" rispetto ai miei gusti ma effettivamente queste lamentele mi sembrano abbasta fondate :)

Ogni fazione ha i propri unti di forza, nelle partite col mio gruppo hanno tutte la stessa percentuale di vittoria circa...I gialli (gli umani) sono magari un pochino più semplici da usare tutto qui..Ad esempio la fazione con la quale ho più vittorie e la mia preferita, sono i Pilgrim (blu)...Ne abbiamo discusso anche sul forum nella sezione giochi da tavolo vari/[impressioni] cry havoc.

Le lamente non sono fondate è molto bilanciato ci sono semplicemente fazioni un pochino meno lineari da utilizzare!Tornando al tuo esempio, è vero che i blu siano meno efficaci in combattimento ma solo perchè a loro servono pochissimi territori per macinare punti su punti..Non dimenticare che parte fondamentale del gioco risiede nelle carte tattica terreno..Ti basterà prendere un paio di queste carte per proteggere i tuoi territori e vai tranquillo che difficilmente te li porteranno via!!I blu sono molto difensivi!

Prova il gioco e vedrai che finirà immediatamente nella tua collezione se ti piace il genere e se ti piace una costante interazione tra i giocatori!

Ricordatevi tutti di aggiungere anche il vostro commento e voto nella scheda del gioco. Al momento ha solo 3 voti.

Grazie mille, vado di corsa a leggere la discussione :)

i titoli clickbait....dai....

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