Die Fugger

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Die Fugger
Voto recensore:
6,8
Il gioco è ambientato ad Augsburg nell'anno di grazia 1367, ed i giocatori, in qualità di mercanti, cercano di provocare l'aumento o l'abbassamento dei prezzi delle merci influenzandone la domanda, con lo scopo di ricavare il maggior profitto possibile. Al termine del gioco il vincitore diverrà socio a vita dei Fugger (urka!), famiglia di importanti commercianti e banchieri tedeschi del tempo.

Come preparazione al gioco dapprima si dispongono le nove carte listino dei prezzi a formare un cerchio (dall'1 al 9) in mezzo al tavolo, poi si dispongono tutti gli indicatori merci in corrispondenza della carta 5 Fiorini. Accanto alla "ruota dei prezzi" è posto anche Jakob il Ricco. Si mescola il mazzo, tutti ricevono 4 carte merci come mano iniziale, 2 sono date a Jakob il Ricco (visibili a tutti) ed il gioco ha inizio...

Il gioco si svolge in vari rounds. Partendo dal giocatore iniziale ogni giocatore, durante il proprio turno, ha la possibilità di svolgere una delle tre azioni disponibili:

a) Rifornirsi di merci, pescando una carta dal mazzo (come regola generale non si possono avere pù di 4 carte in mano);

b) Variare la domanda, ponendo una delle proprie carte merci davanti a sè;

c) Determinare la consegna per la fine del gioco, ponendo, coperta, una carta merce davanti a sè che sarà resa pubblica solo alla fine del gioco (si possono avere in tutto 2 sole carte coperte, da deporre entro i primi due rounds). Con meno di 4 giocatori, quando si sceglie questa opportunità, si deve aggiungere una carta anche a Jakob il Ricco.

Il round termina immediatamente appena sul tavolo vi sono in totale 5 carte della stessa merce, considerando sia le merci scoperte appartenenti ai giocatori, sia le merci di Jakob. Al termine di un round viene fatta la valutazione: i prezzi delle 3 merci col maggior numero di carte salgono sulla "ruota dei prezzi" in base al numero totale delle relative carte merci presenti sul tavolo, mentre tutte le altre merci scendono di 1 Fiorino (non possono tuttavia passare da 1 a 9 Fiorini).

Dopo la valutazioni tutti i giocatori vendono le merci che hanno giocato durante il round, in base al corrispondente valore in Fiorini, con eventuale bonus per le carte con il Sigillo Reale.

Prima di iniziare un nuovo round i giocatori scartano tutte le merci vendute, si riforniscono di 2 merci o di un numero maggiore se avevano giocato dei mercanti. Il gioco termina appena un giocatore raggiunge i 100 Fiorini e, a questo punto, saranno valutate le eventuali 2 carte coperte giocate durante i primi due rounds, le quali verranno vendute al doppio rispetto al corrente valore in Fiorini.
Pro:
L'idea del gioco è a mio avviso molto simpatica, con la possibilità di aumentare a tal punto la domanda dei prodotti avversari da farne calare drasticamente i prezzi.

Il gioco è piacevole, abbastanza divertente e facile da spiegare.

E' tascabile e lo si può giocare tranquillamente anche in un tavolino di un Irish pub (il che è tutto dire...).

In costo è basso.

Le regole multilingue evitano di aggiungere foglini e foglietti a giochi normalmente già stipati di "roba" (e poi è piacevole che qualcuno si ricordi che esiste anche l'italiano e che c'è gente che lo parla).

Alla inevitabile fortuna della pesca va associata una tattica di gioco impostata in base alle due carte che si giocano nascoste e modulabile in conseguenza al gioco degli avversari.

Dopo un paio di partite i tempi indicati sulla scatola si abbassano rapidamente, permettendo di fare anche più partite in poco tempo.

Piacevoli anche le illustrazioni delle carte.
Contro:
In 4 il gioco pare essere veramente poco controllabile: il mazzo di pesca si esaurisce troppo velocemente quindi gli scarti sono rimescolati e reintrodotti troppo presto, impedendo di sviluppare una tattica che si basa essenzialmente sul memorizzare le carte già scartate. Inoltre in 2 si è costretti a giocare con una variante con Jakob che si intromette un po' troppo! L'optimum lo si raggiunge solo in 3 giocatori, il che lo limita sensibilmente essendo un gioco da 2-4 giocatori!

Sebbene sia un giochillo simpatico ho dei dubbi sulla sua longevità!

Le carte consiglio di imbustarle, per evitare una prematura distruzione del gioco.

Nonostante questi limiti non mi sento tuttavia di penalizzarlo troppo visto che nasce come gioco senza eccessive pretese.
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