MMGrizzly
Scusate la scarsa qualità delle foto 😅
Comunque spero riuscirete a provarlo e fare impazzire qualche amico con parole strane 🤣
Introduzione
Chi non ha mai provato almeno una volta nella vita il famoso Mastermind? E se al posto del codice a colori o dei numeri ci fossero delle parole? Ecco come nasce Master Word!
Il gioco
Pubblicato da Scorpion Masqué (Decrypto, Turing Machine) ed edito in Italia da parte di Asmodee, ha una durata intorno ai 15-20 minuti ed basato sulla meccanica di deduzione.
Party game da 2-6 giocatori adatto a famiglie ma che si rivolge ad un pubblico molto vasto e può andare bene in ogni occasione.
Come si gioca
In ogni partita si giocano fino a sette round. Il Master prende una carta contente categoria e parola da indovinare; guarda la parola, quindi mostra agli altri giocatori la categoria. La squadra ha quindi novanta secondi per discutere e scrivere ognuno un indizio su una carta per poi disporle in fila.
Ora sta al Master (la guida) indicare quante carte sono attinenti a quella segreta, lasciando vicino alla fila un numero di gettoni "pollice su" pari al numero di carte attinenti. Ma non indicherà mai quali sono corrette!
Se i giocatori scrivono la parola corretta su una carta "soluzione" (bordo rosso) prima della fine dei sette round, vincono! Se non ci riescono o se scrivono la parola corretta su una carta indizio, tutti perdono!
Considerazioni
Nella sua semplicità Master Word riesce ad essere molto intrattenente ma al tempo stesso sfidante. Le sue meccaniche lo rendono adatto a tutti.
Si sceglie una parola e si inizia con le domande scritte. La discussione sull'eventuale parola da indovinare o sugli indizi da inserire inizia sempre molto lentamente. Partendo da una categoria generica potrebbe essere difficile individuare il giusto inizio. Ma una volta partiti il gioco prosegue con effetto cascata. I giocatori sono sempre più dentro il gioco, inserendo indizi sempre più dettagliati e specifici e scremando le varie possibilità.
Arrivare alla soluzione non è difficile, ma ci sono dei rischi nel percorso. Se ci si ostina a seguire una strada, convinti che la parola sia quella senza accertarsi di essere almeno vicini, si rischia di arrivare al settimo round avendo fatto sempre le stesse considerazioni, quindi senza aver vagliato tutte le possibilità, e dando tre soluzioni errate.
Essendo un gioco di deduzione ad esclusione è importante variegare gli indizi e disporli in maniera tale da farsi guidare dal Master alla soluzione corretta.
Materiali e grafica
Pennarelli rossi, segnalini spessi ed esteticamente carini. Le carte indizio sono riscrivibili con pennarelli da lavagna bianca.
La spugnetta rossa data con il gioco pulisce veramente male. Il gioco stesso suggerisce di usare un panno o un pezzo di carta.
La grafica è semplice ed essenziale. Il disegno in copertina riporta sicuramente alla mente il tratto bianco e nero del topolino anni 20.
Criticità reali ed apparenti
Il gioco non sembra aver avuto grande successo. Forse complice il fatto di essere uscito durante il 2020, non è stato approfondito fino in fondo.
In questa parte vorrei cercare di analizzare vari pareri letti e sentiti, dividendoli per punti.
- Il gioco è "rotto" ed è impossibile indovinare
Il gioco funziona e dopo più di 20 partite posso confermare che sono state indovinate parole anche molto difficili e non comuni. Quale potrebbe essere la criticità? Le risposte "Sni", ovvero quelle risposte che potrebbero andare bene come anche no. Il problema è anche riportato dal regolamento e ci offre un suggerimento:
"Il vostro obbiettivo come Guida e aiutare a trovare la parola master." E andiamo al punto due strettamente collegato.
- La guida non sta giocando
Proseguendo con il suggerimento:" Non dovete per forza essere obbiettivamente corretti o aderenti ai fatti quando collocate i vostri segnalini. L'unica cosa che conta è quanto abilmente riuscirete a guidare i cercatori verso la parola master....
Non dimenticate di ricontrollare i significati degli indizi... Per assicurarvi che siate sulla stessa lunghezza d'onda prima di collocare i segnalini."
Da questo paragrafo si può capire chiaramente che la guida ha un ruolo fondamentale nell'indirizzare i giocatori alla giusta soluzione. La mia risposta sta aiutando o confondendo? Questa domanda la guida se la dovrebbe fare ad ogni round, altrimenti giocherebbe con e per se stesso.
- È troppo difficile
Il gioco da una soluzione anche per questo. La versione normale offre ai giocatori un jolly a partita. Ma nulla vieta ( e anzi consigliato ad un pubblico di giovanissimi)di usarne uno per round o un numero variabile a nostra scelta.
Il jolly indicherà un indizio corretto della riga scelta. Spesso determinate per capire la soluzione. Giocare bene i jolly fa parte del gioco. In più si possono scegliere parole semplici (le prime sono introduttive) scelte dalla guida per facilitare il gioco.
- È troppo facile
Le prime parole master sono introduttive e volutamente facili. Si può seguire l'ordine andando dall'1 in su o estrarre a caso dal mazzo. La difficoltà aumenta con i numeri più alti.
- Non aiuta i nuovi giocatori
Da una parte questo può essere vero. Inizialmente i giocatori daranno indizi confusi e magari contrastanti. Chi non pensa e chi non ama dialogare si troverà spaesato e senza idee, cercando futilmente di leggere la mente della guida o dando indizi già esclusi da altri prima.
Capire subito il funzionamento del gioco con degli esempi dettagliati può aiutare a giocare meglio fin dalla prima partita. Il Master dovrebbe essere inizialmente il giocatore più esperto, così da aiutare i giocatori a capire il gioco e il suo scorrimento.
- Si pensa troppo senza motivo
Il timer è di 90 secondi, che potrebbero essere pochi per un dialogo proficuo. A volte è necessario lasciare più tempo per la discussione. Può capitare di arrivare ad un apparente punto cieco e di non sapere che strada seguire. A questo punto un consiglio può essere quello di riesaminare gli indizi precedenti e di escludere alcune piste sicuramente contraddittorie con i "si" ricevuti.
- Scala male
Unico punto su cui mi sento di concordare per una semplice ragione. Il gioco non ha un vero numero di giocatori ideale. Ma sicuramente giocare in tre non aiuta a sviluppare le idee. Di contro giocare in tanti può creare confusione ma anche tante più strade e idee da condividere. Il numero perfetto probabilmente rimane il quattro.
Quattro giocatori sono ideali sia come indizi che come quantità di idee.
Si merita un posto nell'olimpo dei giochi di parole?
Master Word non aveva convinto neanche me leggendo solo il regolamento. Ma ho voluto dargli un occasione tra le mure domestiche per poi portarlo in giro ad amici e parenti. Ed ha sempre funzionato! È un gioco che stimola il pensiero laterale, la discussione e la collaborazione nel seguire la strada corretta.
Purtroppo ha davanti grandissimi giochi di parole che hanno conquistato i cuori di molti, come Just One e Decrypto. Ma se dovessi scegliere la via di mezzo tra queste due colonne non avrei dubbi sulla scelta. Master Word si piazza esattamente tra i due, con un livello un po' più difficile del primo ma non sfidante come il secondo.
Se amate i giochi di parole, la deduzione e collaborare per cercare una soluzione o avete amato Mastermind, Master Word potrebbe conquistarsi quel posticino stretto stretto che ancora c'è tra i tanti giochi di parole della vostra libreria.
