NFL Showdown

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PREMESSA
Tutti i giochi sul football americano ai quali ho giocato si basano sul meccanismo della scelta simultanea. I due giocatori-allenatori scelgono schema che intendono giocare (difensivo od offensivo asseconda di chi è in possesso dell’ovale in quel momento), si incrociano le due chiamate e si ottiene il risultato. Meccanismo di base perfettamente esemplificato in “Football Strategy” dell’Avalon Hill. Dopodiché ogni gioco si differenzia dall’altro per come interpreta questo meccanismo e per le caratteristiche di contorno ad esso ( ad esempio, la possibilità di cambiare le formazioni in campo, squadre personalizzate).
Per questa ragione se si parla di un gioco sul Football Americano, a mio parere, è necessario cominciare evidenziando le caratteristiche peculiari che rendono il gioco diverso dagli altri.

In cosa si differenzia dagli altri?
NFL Showdown si differenzia dagli altri giochi del football per 2 ragioni:
1. Non ci sono tabelle ma l’esito delle azioni è determinato da un Playgrid che legge il codice a barre presente sulle carte schema e le carte giocatore;
2. E’ possibile modificare l’esito delle azioni a posteriori utilizzando le carte strategia.

Preparazione
Per prima cosa è necessario costruire la propria squadra. Per fare questo ogni giocatore (Allenatore da adesso in poi) ha a disposizione 5000 punti con i quali ingaggiare la sua squadra, la quale deve essere composta da:
· 1 Quarter Back (lanciatore)
· 2 Running Back (Corridori)
· 2 Ricevitori (Wide Receiver o Tigh-end è indifferente)
· 2 Offensive lineman (i giocatori che proteggono il QB)
· 2 Defensive Line (la prima linea difensiva)
· 2 Line Backer (la seconda linea difensiva)
· 2 Corner Back (i giocatori che marcano i ricevitori)
· 2 Safety (una sorta di “Libero” calcisticamente parlando del football)

Sulla scheda di ogni giocatore sono riportate oltre il costo, le sue caratteristiche che variano asseconda del ruolo (ad esempio, le caratteristiche dei Defensive Line sono power/speed/passrush/runstop mentre per un Quarter Back power/speed/accuracy/range. Queste caratteristiche ci sono utili per il passo successivo e cioè……
Scegliere le carte schema (difensive ed offensive) che andranno a formare il playbook della nostra squadra (massimo 30) e le 20 carte strategie che si useranno durante al partita.

Una volta preparata la squadra siete pronti a giocare.

Svolgimento
Come detto nella premessa, il meccanismo di gioco è sempre lo stesso: scelta simultanea. Una volta che gli Allenatori hanno scelto con quale schema giocare, passano le relative carte schema nel Playgrid. Quest’ultima indicherà quale sia il giocatore chiave per l’attacco e quello per la difesa in quest’azione, a questo punto si passano i 2 giocatori nel Playgrid e si avrà l’esito dell’azione in questione. Una volta preso atto dell’esito, i due Allenatori possono decidere di giocare alcune carte strategia per girare le sorti dell’azione a proprio favore. Giocate le carte, si sposta l’indicatore del pallone sul campo, ed in caos di turnover o primo down si sposta la catena che indica le 10 yard da percorrere.

Avanti così fino a quando uno dei due allenatori non segna o non decide di calciare un punto.

Commento
Innanzitutto dobbiamo osservare che la risoluzione delle azioni è ridotta in questo gioco ad 1 contro 1 fra i due giocatori chiave coinvolti, senza prendere in considerazione in nessun modo la strutturazione della squadra. Questo è sicuramente un limite calcolando che stiamo parlando della simulazione di uno sport di squadra. Ma a mio parere questo esemplifica quelle azioni e quegli aspetti del Football che catturano la fantasia degli appassionati di questo sport: la sfida fra Corner Back e Wide Receiver; l’Offensive Lineman che effettua un blocco per aprire un varco nella linea avversaria al suo Running Back, la Safety che segue lo sguardo del Quarter Back per capire dove lancerà ed effettuare l’intercetto; ed esempi così ne esistono un’infinita nel Football.
Quindi, non direi che NFL Showdown sia riduttivo, ma più che altro che non avendo la velleità di essere una simulazione esaustiva del Football si concentra su alcuni degli aspetti più evocativi di questo sport.

Successivamente concentrerei l’attenzione sulle “carte strategia”, le quali permettono di convertire una perdita di yard in un guadagno, un’azione andata storta in un mezzo successo. Di primo acchito potrebbe sembrare che queste carte siano micidiali, ma in realtà sono state ben bilanciate dagli ideatori del gioco (almeno per quella che è la mi esperienza, non sono infatti in possesso di tutte le care strategia esistenti). Ogni carta strategia ha infatti dei prerequisiti impegnativi che obbligano a più di qualche sacrificio nella fase di costruzione della squadra e riducono notevolmente la quantità di carte ad alto quoziente di reversibilità a disposizione dei due Allenatori.

Concludendo, considero NFL Showdown una buona simulazione leggera del football americano semplice e ben bilanciata, ma nulla di più.
Pro:
La possibilità di mettere in campo una squadra completamente personalizzata giocatori e playbook.
La qualità delle carte è ottima.
Contro:
L’elasticità e la caratterizzazione delle squadre dipendono fondamentalmente dal possedere un baule di carte. non tanto per quanto riguarda i giocatori (6/7 su 11 in ogni booster pack), ma più che altro per quanto riguarda gli schemi (massimo 2 su 11) che influenzano in maniera significativa lo stile di gioco.
E qui potreste benissimo dirmi: “Beh si tratta di un gioco collezionabile, e che ti aspettavi?”, e a me non resterebbe che fare spallucce.
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