Lo giocammo ad Aosta un paio di anni fa quando era ancora un prototipo. Definirlo ingiocabile era fargli un complimento. A leggere ora sembra abbiano sistemato alcune magagne ma unire uno a trivial pursuit non è sta grande idea di game design. Un po' troppa bontà da parte del recensore?
Tricky Trail, gioco tascabile costituitto solo da carte per 2 -10 giocatori (e volendo anche di più) per chiunque e di qualsiasi età, giocabile in qualsiasi luogo, semplice, educativo e veloce.
Il gioco vero utilizza le meccaniche di UNO, aggiungendo una parte Trivia dove si potranno mettere in pratica le proprie conoscenze su geografia, cucina, cultura, curiosità, lingue e animali; se invece non volete fare brutte figure potrete sempre usarle come normali carte da gioco per un torneo Briscola/Tressette.
Il Gioco


Vince chi per primo riuscirà a liberarsi di tutte le carte.
Considerazioni
Un ringranziamento a tutto il Team dietro a Triky Trail per avermi fornito il prototipo per poterlo provare. Sui materiali delle carte non mi esprimo per ovvie ragioni, ma le illustrazioni e l'aspetto grafico (su cui ha messo mano Alessandra Belgio) sono ben chiari e leggibili.
Ho fatto provare il mazzo (140 carte) che riguardava le Americhe ai nipoti (10 e 8 anni), i nonni (70 anni) e un paio di giocatori occasionali (25/30 anni) e, tolta qualche "difficoltà" con la lingua inglese (giusto qualche parola e i nomi delle nazioni), si sono divertiti a fare quelle cattiverie degne di UNO, a imparare dove si trovano alcuni stati più o meno conosciuti (sì, ora sappiamo dov'è il Belize e che bandiera ha), come si chiamano i Colibrì in inglese e che le tartarughe marine vivono più di 150 anni... ah no, quello s'è imparato da un'altra parte. Le partite sono abbastanza veloci e la voglia di farne altre ce l'hanno avuta tutti.
La campagna Kickstarter è partita in questi giorni (la trovate a questo Link), e avrete modo di scegliere il mazzo da gioco che preferite fra quelli dove vi sentite più ferrati o dove volete imparare cose nuove: 4 continenti (Europa & Oceania, Asia, America, Africa) e uno bonus (America e Canada). Altra particolarità è che tramite un'App di realtà aumentata, basterà inquadrarle per far prendere vita alle carte.