A me Gugong è piaciuto, quindi una possibilità gliela darò. Peccato solo che con gli aspetti positivi mi avevi gasato per poi smontare tutto con quelli negativi! :-P
Gioco di Adam Kwapinski, per 1-4 giocatori, durata 60-120 minuti, destinato a un pubblico esperto.
Riassunto di gioco
Il motore principale è una gestione dadi: ce n'è una riserva comune da cui attingere, in cinque colori diversi, poi altri bianchi che sono considerati "incolore". Il giocatore parte con due e potrà acquisirne altri nel corso della partita, purché compri anche lo spazio sufficiente per ospitarli. I dadi da acquisire sono inseriti in uno spazio comune, lanciati di volta in volta, quindi con numeri casuali.
Ogni dado è un lavoratore: quando viene piazzato, il suo colore determina se prenderà o meno il bonus della casella scelta, mentre il suo valore invecchia di 1 unità. Il dado da 6, l'esperto, può scegliere tutte le due azioni di una casella (e l'eventuale bonus del colore), mentre quelli da 1 a 5 devono sceglierne solo una delle due. Subito dopo, però, il dado da 6 diventa un "saggio", ovvero viene posto nella scheda dell giocatore e non potrà può essere utilizzato per fare altre azioni. Qui ha però due importanti funzioni: fare punti a fine partita e attribuire il proprio colore alla miniatura dell'Archon. Ogni giocatore, in fatti, ha anche un Archon piazzabile sulle azioni, oltre ai dadi. All'inizio è considerato incolore, poi i saggi, via via, lo renderanno sempre più potente, attribuendogli i loro colori. Va però considerato che nella propria scheda possono essere piazzati solo dadi di diverso colore: se diventa saggio un dado che hai già, prende qualche punto, poi va perso.Gli spazi azione hanno un'altra importante limitazione, in base al numero del dado: ogni volta che si piazza un dado-lavoratore, oltre a invecchiare il dado, va anche girata di uno scatto la rotella dello spazio azione che indica i numeri da 1 a 6 (dal 6 si tornerà poi a 1, con uno scatto). Per poter piazzare un dado in uno spazio azione, il valore del dado deve essere uguale a quello richiesto dalla rotella. Oppure è sempre possibile pagare saggezza (una delle risorse in gioco) per compensare i punti mancanti (es: 2 saggezza se piazzo un 3 dove si chiede un 5), oppure piazzare l'Archon, che non ha questa limitazione.
I dadi hanno però anche un'altra funzione. Una delle azioni del gioco è costruire i quartieri della propria città: per farlo si acquistano, da un mercato comune, tessere edificio di vari colori e si piazzano a piacere, adiacenti, a costruire dei pattern richiesti dal gioco. Non appena un giocatore realizza un pattern, deve "bloccarlo" trasformandolo in quartiere, piazzandoci in mezzo uno dei suoi dadi. Il valore del dado, a fine partita, moltiplicato per il numero di elementi della torre cittadina del medesimo colore*, darà punti vittoria, oltre a quelli già guadagnati col pattern. Le tessere edificio, poi, danno di per sé una piccola azione istantanea di bonus e la ridanno nel momento in cui le trasformi in quartiere.
* Ogni giocatore parte con 5 dischi dei cinque colori, nel proprio edificio iniziale, che sono chiamati torri. Nel corso del gioco è possibile aumentarne l'altezza, aggiungendo dischi, per farle fruttare più punti, grazie ai cubi piazzati nei quartieri.
Chiariti questi concetti principali, al proprio turno il giocatore può fare una di queste cinque azioni:
- Visitare uno dei 5 siti con un proprio dado/Archon (spazi azione con la rotella)
- Chiudere un quartiere impegnando un dado
- Costruire un livello di una delle torri dei 5 diversi colori
- Far crescere la propria popolazione, sbloccando spazio per nuovi dadi
- Passare
Il cuore del gioco sono ovviamente i cinque siti, in cui si prendono le risorse per pagare le altre cose, si costruiscono gli edifici, si recluatano nuovi dadi, si avanza sul tracciato militare, si avanzano sui tre tracciati zodiaco. Il tracciato militare è una specie di anello circolare in cui si prendono risorse e punti vittoria, a seconda sia della propria posizione assoluta, che di quella relativa agli altri giocatori (si guadagno solo, non si ruba nulla a nessuno). I tracciati zodiaco sono lineari, danno una piccola azione bonus e soprattutto punti a fine gioco (si sommano solo i due più bassi, il più alto si ignora).
Ci sono diverse condizioni di innesco per la fine della partita, per lo più quando finisce un determinato tipo di risorsa. A quel punto chi ha più punti vince.
Prime impressioni
- Di positivo:
L'uso dei dadi, il fatto che sia un pool comune a cui attingere che può mitigare la sfortuna, già bassa, visto che vengono lanciati solo quando si inseriscono nel mercato.
Ancora, il fatto che invecchino, anche se simile a Teotihuacan, è reso molto bene e ha un significato.
Bello il fatto di non avere il classico pool di lavoratori che aumenta a basta, ma di doverne sacrificare alcuni nei quartieri e altri, i 6, per la doppia azione. Insomma, più sono alti i dadi, più sono versatili per le azioni dei siti, più però rendono se, in sostanza, fatti uscire dal gioco attivo.
Il poterli usare per colore e per numero è sicuramente un elemento che aggiunge ulteriore profondità...
- Di negativo:
...profondità che ho il sospetto porterà a una discreta paralisi da analisi, o, di contro, a ottimizzare solo il momento, per non perdere troppo tempo.
Il gioco parte da un'ambientazione intrigante e poi si rivela un astratto: in alcune cose, come ad esempio il tracciato militare, non hanno proprio nemmeno fatto lo sforzo di dare qualcosa di più ambientato. Così come i tracciati Oroscopo sono poco più che semplici righe che generano punti vittoria.
I vari pezzi di gioco poi, costruiti attorno alla meccanica principale, si capiscono stare assieme un po' per caso, perché dovevano dare senso compiuto a 10 azioni + 5 bonus (tre per ogni sito), con cinque colori e quindi hanno aggiunto "pezzi di gioco" posticci.
In sostanza, un gioco che magari proverò a tempo perso, ma che ormai non è proprio più nelle mie corde. Però penso che se, nell'ordine: 1) amate la gestione dadi, 2) non vi importa assolutamente nulla del tema dei giochi, 3) non vi disturba che un gioco abbia poca coerenza interna, alla Gugong, per intenderci... allora secondo me potrebbe piacervi e anche molto.