Mi piace Kingdomino. Funziona bene in 2 giocatori. Per ora i poteri del mago non mi spingono ad avere la voglia di provare la versione roll and writer.
Versione roll-and-write per due giocatori del celebre gioco di Bruno Cathala (autore anche di 7 Wonders Duel e Cyclades), dalla durata di 20 minuti. La scatola comprende blocchetto, dadi e matite.
Il gioco in breve
Scopo del gioco è realizzare un regno, creando gruppi di domini. I domini sono costituiti da due dadi messi vicini.
I giocatori ricevono ognuno il foglietto con il regno e poi si pone al centro il libro degli incantesimi, su cui ogni giocatore ha le proprie linee da completare per ottenere i bonus del mago (che sono unici, quindi esclusivi).
Sui dadi sono presenti gli stemmi delle sei casate, di cui alcuni con una o due croci (alti dignitari, i moltiplicatori che equivalgono alle corone), e un punto interrogativo (jolly).
La partita si struttura in quattro fasi:
- si lanciano i dadi;
- come nel gioco base, il primo giocatore sceglie per primo un dado, l’avversario ne sceglie due consecutivamente e quello che rimane va al primo giocatore, così che entrambi alla fine hanno due dadi da combinare per creare un dominio;
- si disegna il dominio nel foglietto. Le regole di piazzamento sono le stesse del gioco base: lo stemma dev’essere adiacente ortogonalmente al castello centrale o ad uno stemma uguale già disegnato;
- quando un giocatore segna uno stemma senza croci, riempie anche il relativo spazio sul libro degli incantesimi: il primo che completa una fila, ottiene il potere del mago. I poteri sono bonus da usare una volta in partita: ignorare le regole di piazzamento, dividere i dadi per completare due spazi, scegliere subito entrambi i dadi o la faccia del dado, scegliere uno stemma per ricevere PV extra a fine partita o aggiungere una croce (alto dignitario) ad un dominio.
Una volta per partita è possibile utilizzare il potere del castello annerendo il tetto e considerando una croce aggiuntiva ad uno dei dadi scelti, anche se fosse un punto interrogativo.
La partita termina quando un giocatore piazza l’ultimo stemma o nessuno dei due può piazzare i domini.
Ogni dominio vale tanti punti quanti stemmi moltiplicati per il numero di croci.
Prime impressioni
Piacendomi Kingdomino e i roll-and-write, il titolo mi ha subito interessata.
L’interazione è alta, sia nella scelta dei dadi che nel conquistare per primi i bonus del mago.
L’alea sembrerebbe mitigata dalla strategia, ma per poterlo affermare con certezza aspetto la prova su strada.