Micro meccanica geniale di una macro meccanica fenomenale. Purtroppo il sovrintendente può diventare il "kingmaker" facendo diventare una partita a PR davvero frustrante. Uno dei motivi per il quale sono diventato nel tempo un convinto sostenitore che il miglior modo per godersi il capolavoro di Seyfarth sia giocarlo 1v1 con la Fernori.
La meccanica di azioni/ruoli condivisi è certamente la più iconica del gioco e se n'è parlato talmente tanto che un articolo ad hoc risulterebbe superfluo.
Perciò mi soffermo su un altro particolare, che è quello del Sovrintendente (o Artigiano, nella vecchia traduzione).
Come funziona
Scegliere la tessera del Sovrintendente mette in moto la produzione merci di tutte le piantagioni dei giocatori. Questo sblocca le due tessere più importanti del gioco, ai fini dei punti vittoria: il Mercante e il Capitano. In realtà il Mercante non fa direttamente PV, ma è il principale motore per i soldi, che a loro volta – tessera Costruttore – fanno edificare strutture che forniscono abilità e PV.
L'effetto a catena e l'opportunità
Qui intervengono sia meccaniche che dinamiche che fanno di Puerto Rico il capolavoro che è.
I soldi messi su una tessera non presa a fine round non sono solo una compensazione, ma un incentivo a prendere una tessera importante anche senza attivarne l'effetto. Se il Capitano o il Mercante diventano allettanti per le monete che producono, li prenderò comunque, ed ecco che il Sovrintendente diventa papabile.
A inizio partita, con pochi a produrre, potrebbe essere comunque remunerativo farlo subito, per avere più merci degli avversari o essere il solo possessore di un determinato tipo di merce.
Quando avanzano merci dopo un Capitano, ecco che si potrebbe essere costretti a prendere il Sovrintendente per compensare uno svantaggio, specie se altri hanno un Deposito: spedirebbero e venderebbero lo stesso, quindi tanto vale avere la possibilità di farlo anche noi.
Quando sei secondo nel round (quindi dopo sarai primo) e le circostanze sono favorevoli (uno tra Capitano e Mercante già scelti, Mercato già quasi saturo, ecc), ecco che produrre può essere un'ottima scelta.
Ma al di là del riassumere i singoli casi contingenti, il bello sta proprio qui: Puerto Rico, con le sue meccaniche e conseguenti dinamiche, riesce a rendere profonda, tattica ed interessante una scelta che all'apparenza è sempre perdente.
In conclusione
Quello che rende Puerto Rico non solo un grande gioco, ma un capolavoro, non è tanto (o meglio, solo) la meccanica base di azioni condivise, utilizzata anche da altri titoli, quanto la concatenazione funzionale delle varie tessere ruolo, di cui il Sovrintendente è il primum movens.