
il gioco è molto carino ma sembra davvero di giocare ad un videogame
ho infatti apprezzato di più la versione on line (bga)
Palline colorate da allineare per farle scoppiare e raccogliere. Ma no: non è un dolce gioco; è anzi una sfida senza esclusione di colpi.
La prima volta che abbiamo sentito parlare di Bublee Pop è stato due anni fa, nella miriade di anteprime pubblicate prima dello Spiel 2016, occasione quella in cuiil gioco di Grégory Oliver - illustrato da Alexey Rudikov, pubblicato dalla Bakiiz Edizioni e distribuito dalla BlackRock Games - è stato presentato.
A quella Essen non siamo riusciti a provarlo, ma abbiamo rimediato al Festival di Cannes dell’anno successivo, occasione in cui ve ne abbiamo parlato per la prima volta. Il gioco entra finalmente nella nostra collezione collezione a seguito di un ritrovato amore per gli astratti per due giocatori, categoria di cui Bubblee Pop fa parte.
Il tabellone su cui i due giocatori si scontrano è composto da una fascia centrale - il "cielo” - nella quale trovano posto dieci bolle (a inizio partita due in ciascuno dei cinque colori) e da due aree laterali, i "pianeti", sulla quale i giocatori posizionano da tre a cinque bolle nere.
Al proprio turno il giocatore deve
Se nella caduta si viene a formare un gruppo di bolle dello stesso colore in cui almeno tre siano adiacenti tra loro - verticalmente o orizzontalmente - esse “scoppiano” e possono essere raccolte; eventuali bolle rimaste sospese cadono ed eventualmente generano altri scoppi a catena. Dopodichè si attivano le abilità delle bolle raccolte in base al loro colore:
La partita termina quando non ci sono più bolle nel sacchetto per poter riempire totalmente il cielo, oppure se un giocatore fa scendere troppe bolle sul suo pianeta, così da sbordare dal limite superiore. In questo secondo caso il giocatore perde immediatamente; nel primo caso invece si procede a contare il numero di bolle raccolte e chi ne ha raccolte di più è il vincitore
Il gioco prevede anche una bella modalità in solitario, nella quale si devono superare venti livelli di difficoltà crescente. Si fanno cadere bolle sul proprio pianeta e, una volta raccolte, una delle bolle scoppiate può essere sparata sul pianeta avversario, sul quale vengono disposte - secondo uno schema prestabilito - alcune bolle da far scoppiare prima della fine della partita.
Di Bubblee Pop è già anche uscita un’espansione Power up, che introduce bolle di due nuovi colori che vanno a sostituire due di quelli del gioco base scelti a a piacere, in modo che nel sacchetto ce ne siano sempre di cinque colori. L’espansione introduce nuovi livelli in solitario e nuovi effetti:
Perché prendere in considerazione Bubblee Pop in un mercato ricco di titoli e che ha una sovrabbondanza di giochi astratti per due? Per alcuni validi motivi che lo hanno fatto brillare ai nostri occhi.
Questo aspetto inficia anche sull’utilità o meno di alcuni poteri: a volte ci si trova a far scoppiare delle bolle per necessità, o solo perché sono semplicemente le uniche raccoglibili nel turno, anche se quel potere non è così utile in quel momento.
L’interazione è molto alta, anche diretta, perché si possono scambiare bolle sul pianeta avversario - aspetto che ci è piaciuto molto e impedisce di concentrarsi solo sul proprio pianeta. Abbiamo apprezzato moltissimo anche la possibilità di giocare con diversi livelli di difficoltà, inserendo sul proprio pianeta più o meno bolle nere in fase di preparazione, permettono così di giocare anche tra adulti e bambini mantenendo la sfida equilibrata. Lo abbiamo giocato anche con i ragazzi con cui lavoriamo, con ottimi risultati.
I materiali, come potete vedere dalle foto, a nostro gusto sono molto belli; il cartone è molto spesso, il tabellone ha la doppia faccia e le bolle sono tutte diverse tra di loro. Un piccolo difetto è forse la durata, perché il gioco prende cinque minuti di troppo: un paio di bolle in meno per ciascun colore forse lo renderebbero più rapido, tanto che si potrebbe giocare alla meglio delle cinque partite, anziché delle tre.
Secondo noi Bubblee Pop è un titolo fresco e divertente, che offre una bella sfida se si ama l’interazione quando si gioca in due. Purtroppo nessun editore italiano lo ha localizzato, quindi non si trova forse con molta facilità sul mercato nostrano - perciò sbrigatevi a cercarlo.
il gioco è molto carino ma sembra davvero di giocare ad un videogame
ho infatti apprezzato di più la versione on line (bga)
Candy Crush, Puzzle Bubble... permettetemi di citare altri due titoli a cui questo gioco mi sembra maggiormente ispirato: Columns e Puyo Puyo :)
Candy Crush, Puzzle Bubble... permettetemi di citare altri due titoli a cui questo gioco mi sembra maggiormente ispirato: Columns e Puyo Puyo :)
Hai fatto bene perché... Non li conosciamo!
Essendo un fortunato esemplare di "coppia giocante" ho la sfortuna di dover far entrare questo gioco nella lista "futuri giochi da acquistare". Mi acchiappa parecchio da quanto letto.
Bravi, ero curioso dopo l'anteprima di Essen, ora per "colpa vostra" m'è toccato prenderlo.
Ora devo trovare l'espansione. ^_^
Ricordo quando ne avevate parlato e lo avevo messo sotto osservazione...in attesa di una localizzazione belpaesana mi tengo stretto Dolly Crush del buon Chris che ha una meccanica simile...
Ciao The Jokers!
Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.