Classifica personale di mikelezz

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Finca 6,0

Lato estetico, l'ambientazione è particolare, ma a me annoia (il gioco sui contadini? che palle!), le illustrazioni sono molto curate, ma le trovo non piacevoli (tutta quella cura potevano metterla in altro!).
Lato tecnico, il movimento sulla ruota dipendente da quello degli altri lo trovo inutilmente complesso e limitante, e questo peraltro affossa pianificazioni pure a breve termine... è il caso che decide per te.
La scoperta delle tessere una per volta è ulteriore motivo di casualità. Ci si ritrova a volte nella situazione di dover o fare punti e darli anche a un altro giocatore, oppure perdere l'occasione.
Quindi spesso un giocatore vince semplicemente per caso, in quanti gli altri lo hanno avvantaggiato.
In definitiva, forse ai ragazzini può piacere, o può esser interessante per un discorso padre-figlio, ma un adulto gioca a questo in modalità "risparmio energetico", pensando zero e prendendo quel che viene.
Forse e dico forse in 2 può aquisire spessore, ma francamente in 2 giocherei ad altro che non all'allegro ortolano.
Data la cura e il target (presumo) giovane non si merita l'insufficienza, ma rimane... Scialbo.

22/05/2011
Mall of Horror 6,0

Il gioco è avvincente e ben congeniato. Bella l'ambientazione e come siano riusciti a ricreare la tensione dei turni che aumentano e dei zombi che crescono. Alta interazione fra giocatori, ben si presta a "bastardate" e a dover ricalcolare la propria strategia al volo. Ci sono alcune pecche, che per alcuni possono esser però poco rilevanti: la traduzione è ridicola (con nomi in francese), si possono formare coalizioni scomode (con quindi 1 o più giocatori messi fuori dai giochi), e penso manchi un po' di bilanciamento nelle carte, ovvero senza di esse non vai proprio avanti.
Bello all'inizio, diventa però presto solo "carino".

23/05/2011
Vinhos 5,0

Un gioco sopravvalutato.
L'idea dell'ambientazione è valida, ma non affascina più di tanto. Abituati ad essere semidei, sconfiggere creature mostruose, salpare verso terre sconosciute e conquistare territori, fare qualche damigiana di vino appare più adatto a ortolani mancati che non a "gamer".
La nenia del "gamer" è infatti ciò che rovina più il gioco, nel tentativo di costruire qualcosa che fosse "difficile" si è riusciti invece a creare qualcosa che fosse inutilmente complicato e poco divertente.
La cosa più buffa è quindi il paragone con gli altri giochi: se da una parte vinhos offre un gioco complicato (attenzione: non ho detto difficile, ma solo complicato) e poco divertente, un gioco come kingsburg (anch'esso italiano) è all'apparenza banale, riuscendo però ad esser sia difficile che divertente.
Sì, perché è più difficile tentare di sanare una serie di tiri sfortunati ai dadi, che stare 20 minuti a pensare alle formule e alla mossa più produttiva.

09/02/2011
Carcassonne: The Tower 5,0

Vale lo stesso discorso fatto per La Principessa e il Drago: sempre difficile recensire espansioni di Carcassonne.

In questo caso, però, lo trovo un po' più semplice in quanto reputo tale espansione l'inizio della fine, ovvero la prima, in ordine temporale, decisamente sottotono e che va troppo a snaturare il gioco originale.

Innanzitutto la torre in cartoncino è scomodissima, le tessere non ci stanno tutte (se avete molte espansioni), si vedono da una parte, e sopratutto si va ad eliminare il bello di Carcassonne, ovvero il "rumaggio" all'interno del sacchetto nel tentativo di "magicamente attrarre" quell'unica tessera esistente che si sta aspettando da 8 turni e ci permette di chiudere una città!

La meccaniche delle torri è in linea di principio interessante, ma poi l'implementazione nel gioco è poco valida. Si creano zone d'ombra (ovvero una croce con centro le caselle torri) che limitano l'espansione del tabellone e sopratutto vi sono troppe tessere torre, tutte facilmente piazzabili, che quindi vanno facilmente a disturbare il gioco altrui (e quando si toccano contadini riusciti ad esser strategicamente posizionati dopo un'intera sessione di gioco significa che si è un po' pisciato fuori dal vaso!)

In particolare è molto frustante se giocata assieme a La Principessa e il Drago e in mio parere bisogna scegliere fra l'una o l'altra (e io scelgo assolutamente la Principessa e il Drago)

Unica nota positiva sono qualche tessera speciale aggiuntiva, carina a vedersi e ad usarsi... certo che comprare una espansione per 6 tessere e poi buttare via il resto non è il massimo

Bocciata

20/05/2011
Monopoly 5,0

Gioco decisamente datato (1930) con quindi svariati difetti:
- durata
- dipendenza dal caso
- scarsa interazione fra giocatori
- noia
Considerando però sia il capostipite dei giochi da tavolo e che comunque sia tutt'oggi parzialmente divertente giocarci non posso stroncarlo del tutto.
80 anni fa penso che un 10 se lo sarebbe anche meritato... Ovviamente oggi c'è di meglio, di molto meglio.
Comunque da provare almeno una volta nella vita.

24/05/2011
Race for the Galaxy: Rebel vs Imperium 5,0

Un'espansione che non mi è piaciuta per niente.

Trovo che le nuove regole appensantiscano il gioco e anche la nuova possibilità offerta del "attacca e conquista" sia carina solo sulla carta, e infatti non la si usa quasi mai.

Delle nuove carte si può fare tranquillamente a meno. Tasselli ed altra robaccia con i giochi di carte c'entrano secondo me come i cavoli a merenda...

In definitiva, sembra quasi abbiano voluto fare un'espansione per forza, ma trovo non ce ne fosse il bisogno. Race for the Galaxy si completa con la prima espansione, questa (visto anche il prezzo), sta bene sullo scaffale.

23/05/2011
Munchkin 4,0

Sarò sincero, non mi è piaciuto.
Già dalla lettura del regolamento stavo male, con l'ironia che ti vogliono far ingoiare a forza e una meccanica di gioco che sembrava non esistesse.
Molto carine invece le carte, belle sia come illustrazioni che didascalie.
Purtroppo il gioco è stato così traumatico come mi aspettavo, se non addirittura peggio. Oltre alla pochezza del tutto, alla assolutamente dipendenza dalla fortuna, si innescano meccaniche nel gruppo per cui vince solo chi è aiutato dagli altri (e viceversa).
Una esperienza che non rifarei neppure per passatempo nel caso di ascensore bloccato.
Se voglio farmi due risate preferisco due barzellette...

23/05/2011

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