| Puerto Rico | 10,0 | Un gioco che non stanca mai, per quanto alcune strategie, una volta capito il meccanismo, possano talvolta ripetersi fra i giocatori.
A parte questo: divertente in sé e per l'interazione che crea fra i giocatori.
Indispensabile per tutte le ludoteche che si rispettino... tra i giochi che ho provato fino ad ora (quasi tutti gestionali) è il mio unico 10!
Da giocarsi nella variante bilanciata! | 03/02/2014 |
| Citadels | 9,0 | Bellissimo gioco di carte: alta interazione, partite mai uguali fra loro, regolamento chiaro come il testo delle carte...
qualsiasi strategia si cerchi di attuare naviga in un mare di rischi, ci sono insidie dietro ogni angolo.
Divertimento assicurato, valido anche per due.
Non ultime le illustrazioni delle carte, che sono molto belle e forse avrebbero dovuto essere stampate in versione più grande (ad esempio come quelle di Dixit): n.b. obbligatorio imbustarle, si spezzano a metà già alla prima partita! Note sull'espansione: sarebbe stato bello se avessero creato anche nuovi edifici di valore inferiore, ma per quanto riguarda i personaggi sono ben bilanciati (ma della strega e della regina forse ne avrei fatto a meno!). | 03/02/2014 |
| CATAN | 8,0 | Non gli do 9 solo per via di certe giocate "maledette" in cui l'aleatorietà del dado rischia di farti perdere il divertimento.
Per il resto, è un gioco con la giusta dose di riflessione/interazione/leggerezza: giocato con dei buoni compagni di tavolo, è sempre una garanzia di divertimento, per quanto talvolta risulti un po' lungo.
Nota dolente: la qualità del materiale, per la quale il mio voto è 4. Carte troppo piccole, leggere, si rompono già alla prima partita (guai a mescolarle!)... inesprimibile la bruttezza del resto della componentistica, con una plastica che non è resa attraente neppure dal colore: si poteva fare MOLTO di meglio. Consigliatissimo per iniziare ad approcciarsi ai gestionali! | 03/02/2014 |
| CATAN | 8,0 | Non gli do 9 solo per via di certe giocate "maledette" in cui l'aleatorietà del dado rischia di farti perdere il divertimento.
Per il resto, è un gioco con la giusta dose di riflessione/interazione/leggerezza: giocato con dei buoni compagni di tavolo, è sempre una garanzia di divertimento, per quanto talvolta risulti un po' lungo.
Nota dolente: la qualità del materiale, per la quale il mio voto è 4. Carte troppo piccole, leggere, si rompono già alla prima partita (guai a mescolarle!)... inesprimibile la bruttezza del resto della componentistica, con una plastica che non è resa attraente neppure dal colore: si poteva fare MOLTO di meglio. Consigliatissimo per iniziare ad approcciarsi ai gestionali! | 03/02/2014 |
| Power Grid | 8,0 | Che enorme soddisfazione quando si gioca a questo gioco!
L'unica critica che mi sento di fare è che il piazzamento delle casette a inizio partita può risultare decisamente troppo determinante per l'esito: a parte questo, non è detto che i giocatori "svantaggiati" non riescano a cavarsela con strategie alternative!
Non condivido i commenti negativi riguardo alla grafica, secondo il mio parere ha il suo perché ed aiuta ad immedesimarsi nella situazione.
Per quanto riguarda la componentistica, col nostro gruppo di gioco abbia deciso di ignorare le banconote, e di utilizzare ciascuno i classici carta e matita (con buona pace per la fiducia!)... ai quali io aggiungo la calcolatrice, senza vergogna! ;)
8,5! | 03/02/2014 |
| Bohnanza | 7,0 | L'incidenza della fortuna in questo gioco non guasta, perché viene sopperita dalla capacità di contrattazione: con le persone giuste, è un gioco leggero e molto, molto divertente!
Ottimo gioco da usare come distensivo. Il mio voto sarebbe un 8, ma scende precipitosamente a 7 (anche 6,5) per la grafica, che in un gioco di sole carte ha il suo peso: è talmente brutta che persino l'idea di caratterizzare i fagiolini giocando con il loro nome è un buco nell'acqua. Peccato! | 03/02/2014 |
