Arrivederci e grazie per tutto il pesce

Ciao amici ed amiche goblin,

siamo in due a scrivervi col cuore - verde - in mano: il signor Darcy e Fedellow. Avrete probabilmente avuto modo di conoscerci, leggendo qualcosa di nostro in homepage, ascoltandoci in podcast in varie vesti, incrociandoci nel privé di qualche discoteca in Costa Smeralda prima del Covid-19, o anche semplicemente bazzicando il forum. Anche noi abbiamo avuto modo di conoscere tanti di voi, è per questo che la giornata di oggi è molto particolare per entrambi. Oggi vi parliamo da Stefano e Federico, le persone dietro quei due nickname.

Abbiamo dato il cuore a questa comunità e questo sito, davvero: abbiamo guardato indietro ed abbiamo trovato tanto di noi tra queste pagine. Stefano ha iniziato a scrivere la sua Ludica Commedia (qua i primi due canti, poi altri due e due ancora), ha inondato i social con la rubrica giocareèunacosaseria, una di quelle cose così di valore da creare dissapori, ha adattato le leggi di Murphy al crudele mondo dei kickstarter. Federico, da parte sua, ha scritto recensioni di giochi improbabili e che nessuno si è lontanamente inculato, ha allietato la fine del 2019 con un improbabile Oroscopo per giocatori (beccando Ariete e Toro, questo va tristemente sottolineato) e vi ha recentemente messi in guardia dalle persone che è meglio non avere tra i piedi se si vuol trascorrere una bella serata intorno al tavolo da gioco.

Ma è stato sotto le festività dell’anno scorso che il nostro sodalizio si è formato: abbiamo unito le nostre menti e le nostre penne virtuali per tirar fuori un prontuario semiserio per i giochi delle feste. Abbiamo passato letteralmente ore davanti al monitor, a scrivere e riscrivere quel paragrafo che proprio non funzionava, a mettere pepe a quel personaggio moscio o a cancellare quella parolaccia di troppo.

Ma le vite personali, gli impegni sempre crescenti nella redazione, magari le aspirazioni personali unite alle incertezze economiche sul futuro, sicuramente ci hanno portato a maturare una decisione davvero sofferta - una delle più difficili della nostra vita.

Il punto è questo: quello che abbiamo fatto non è passato inosservato e ci hanno offerto di scrivere per un nome grosso - uno grosso davvero, che per motivi contrattuali non possiamo ovviamente ancora rivelarvi - e abbiamo deciso di accettare.

Non siamo certo felici, perché in Tana lasciamo persone splendide e anni di grandi soddisfazioni. Rimaniamo Goblin, ovviamente, e fuori dalla redazione (anche dentro, a dirla tutta) speriamo non cambierà nulla. Ma attraversiamo un momento particolare, e pensiamo che certe occasioni vadano colte al volo.

Lasciamo le nostre rubriche e le nostre attività nella redazione in mani sicure, e ci scusiamo per non aver dato preavviso. Speriamo capirete.

Con affetto,

Federico e Stefano