Titolo | Voto gioco![]() | Commento | Data commento | |
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Keltis | 5,0 | Gioco che mi ha un po' deluso, un po' fortunoso, anche la meccanica che permette di pescare dagli scarti pur essendo una buona idea la vedo poco sfruttata e non sufficiente per compensare una brutta mano. Bocciato. | 27/12/2010 | |
Agricola X-Deck | 5,0 | Espansione goliardica, ricca di citazioni e meccaniche che ben le rispecchiano, MA (ed è un ma molto grosso) le carte sono assolutamente sbilanciate, in grado di rovinare una partita ben giocata. L'idea è carina e la realizzazione buona, ma pendo troppo seriamente Agricola per dargli la sufficienza.. | 10/09/2011 | |
Monopoly | 4,0 | Noioso e troppo influsso della fortuna, sarà il gioco da tavolo più venduto al mondo nonché una pietra miliare, ma davvero è un gioco noioso e casuale. | 16/01/2010 | |
Agricola L-Deck | 4,0 | Al di là del fatto che si tratta di un mazzo volutamente goliardico, è a dir poco ingiocabile, addirittura peggio del mazzo X. | 31/08/2012 | |
Sid Meier's Civilization: The Boardgame | 3,0 | Da fan di Civilization II e IV su PC avevo enormi aspettative per questo titolo, ma posso dire di essere rimasto estremamente deluso. Troppo peso della fortuna, oltre ad un regolamento che definieri alquanto lacunoso, aggiungiamo anche alcune miniature fallate nella confezione. | 27/09/2009 | |
Risk | 3,0 | E' come sparare sulla croce rossa... | 16/01/2010 | |
RisiKo! Prestige | 3,0 | Confermo il voto dell'edizione standard, nonostante la pillola indorata si tratta sempre di due ore e passa in balia del lancio dei dadi, la stessa quantità di tempo preferisco investirla in un Le Havre o in un paio di altri giochi che mi divertono infinitamente di più in meno tempo. Nota: non è mia abitudine commentare le recensioni altrui, ma inizialmente ero convinto di leggere un disclaimer pubblicitario. Inoltre non capisco alcune delle cose dette: | 19/08/2010 | |
Munchkin | 3,0 | Ho giocato diverse partite (almeno una ventina), all'inizio il gioco è sicuramente divertente grazie all'umorismo - soprattutto per chi come me ha giocato parecchio a D&D - ma l'interesse scema rapidamente: regole volutamente vaghe che lasciano adito a diverse interpretazioni e soprattutto una longevità davvero limitata, il gioco necessita di costanti espansioni, perché una volta viste tutte le carte ci si stufa presto. Aggiungiamo il prezzo non esattamente a buon mercato e una componentistica tutto sommato di qualità medio bassa con carte in bianco e nero e la necessità di procurarsi un dado per giocare (ok, tutti hanno un d6 in casa, ma potevano sforzarsi di metterne uno nella confezione). | 02/08/2009 |