American of the Month #1: la legione a stelle e strisce

American of the Month #1
Kingdom Death

Giocatori american, ecco finalmente la vostra rubrica. Non solo potrete leggerla, ma potrete anche parteciparvi attivamente. Per scoprire come, continuate a leggere.

Approfondimenti
Giochi

Questa rubrica nasce dall'idea di dare una voce ai giocatori american della Tana dei Goblin, in modo tale che possano consigliare altri con i loro gusti su giochi del presente, del passato e magari pure sulle novità che devono ancora uscire o che sono in fase di finanziamento. 

Ogni nuova puntata avrà quattro sottorubriche

  1. The Past is Alive: in cui parliamo di un gioco del passato che val la pena recuperare.
  2. American Eagle: un gioco "di punta" da non perdere, ucito negli ultimi anni... ma se qualcuno vorrà parlare di un american che proprio non gli è piaciuto, ecco che la rubrica si trasformerà all'occorrenza in "American Pigeon".
  3. For The People: un gioco arrivato negli ultimi anni e che è stato finanziato col crowdfunding: aspettative rispettate, problemi emersi ed altro. 
  4. Where to Invade Next: un american che deve ancora essere pubblicato e che vi consigliamo di tenere d'occhio. 

La cosa più importante che vogliamo dirvi, però, è che TUTTI potete partecipare a questa rubrica. Anzi, ve lo chiediamo esplicitamente: PARTECIPATE! Basta mandare il proprio pezzo a redazione@goblins.net, specificando a quale sottorubrica appartiene e lo pubblicheremo nella puntata successiva. Non spaventatevi: non sono recensioni e non sono richieste chissà quali conoscenze tecniche o papiri. Come vedrete anche da questa prima puntata, si tratta di dare dei consigli a chi ha i vostri stessi gusti... perciò lanciatevi!

The past is alive
The Past is Alive

Gears of War

Gears of War è una sorta di dungeoncrawler spaziale a scenari, ispirato all'omonimo videogioco. La meccanica centrale è un mazzo di carte azione che ogni giocatore usa per muoversi, sparare, ecc. e che funziona anche come contatore per i punti vita: quando vieni colpito, perdi carte, riducendo così le tue possibilità di scelta. Il combattimento avviene tramite dadi ed è corredato di opzioni quali la copertura, che permette di proteggersi dai nemici. La meccanica esalta la collaborazione tra i giocatori dato che molte carte permettono di aiutare i compagni proteggendoli o seguendoli negli spostamenti. 
Gears of War

È un gioco difficile, in cui si muore e si perde spesso, che richiede coordinazione e collaborazione, oltre a un bel po' di fortuna. I giocatori american lo adoreranno perché simula molto bene il videogioco, perché il sistema è innovativo e intelligente, perché arrivare in fondo a uno scenario è una soddisfazione enorme.

Chi non è american potrebbe apprezzarne comunque le meccaniche, specie la gestione delle carte - sempre profonda ed interessante - e quella dell'intelligenza artificiale, che risulta essere al contempo imprevedibile, verosimile, ma anche fluida e scorrevole, senza tempi morti.

Il vero problema del gioco è che è fuori produzione e recuperarlo nell'usato costa parecchio. 

american eagle
American Eagle

Cthulhu Wars 

Chtulhu Wars è un gioco di strategia asimmetrico  finanziato grazie a Kickstarter. Vestiremo i panni di divinità lovecraftiane e ci contenderemo il dominio o la distruzione della Terra. Il core set permette di arrivare a quattro giocatori, ma con le varie espansioni si arriva addirittura a otto.

Il gioco ha fatto molto parlare di sé per la qualità eccelsa delle miniature e dei materiali in generale e soprattutto per il suo prezzo decisamente sopra la media, si parla di oltre 200 euro solo per il base e se si decidesse di volere tutto è lecito pensare di superare i 600 Euro.

Se avete provato Chaos nel vecchio mondo allora questo titolo vi sarà abbastanza familiare poiché molte delle meccaniche sono simili.

All'inizio del turno ogni giocatore stabilirà di quanto potere potrà disporre e a turno ognuno farà una ed una sola azione e poi toccherà al giocatore alla sua sinistra, il turno procede finché tutti non hanno passato.

Ogni fazione ha un proprio spellbook e condizioni differenti per "riempirlo". Finire lo spellbook serve sia per avere ulteriori poteri che per vincere, poiché non si potrà chiudere la partita seza riempire tutti e sei gli slot e senza avert totalizzato 30 punti.
Cthulhu Wars
Cthulhu Wars

Spendendo i punti si potrà quindi:

  • Evocare mostri;
  • Evocare un cultista;
  • Evocare un grande antico;
  • Muovere un'unità;
  • Combattere;
  • Aprire un portale;
  • Catturare un cultista avversario in modo da togliere potere a lui e guadagnarne di più il prossimo turno.

Il gioco è totalmente asimmetrico e le fazioni sono davvero molto differenti, bilanciate ed interessanti da giocare. Dopo le prime partite passerete molto tempo a pensare a mosse d'apertura, a territori che conviene invadere e insomma a scervellarvi su come e cosa avreste potuto o potrete fare meglio.
La fortuna è mitigata dai poteri variabili dei mostri e dei grandi antichi, nonostante questo però i combattimenti si svologono lanciando dadi ed ottenendo con 6 la morte di un modello (scelto dal difensore) mentre con i 5 lo spostamento verso altre aree, quindi è possibile che una situazione di svantaggio netto possa comunque risolversi bene.

Dopo questo breve riassunto ecco i miei personalissimi pareri.

Il gioco rientra nella mia ToP 5; l'ho adorato e l'ho giocato moltissimo ed onestamente se qualcuno dovesse chiedermi di intavolarlo ora, lo farei senz'altro.
L'ambientazione è resa benissimo ogni fazione è davvero diversa e occorrono molte partite per poterla utilizzare al meglio e le espansioni aggiungono davvero ore ed ore di gioco.
Il gioco scala bene in ogni conformazione, sono riuscito anche a fare qualche partita in 8 giocatori ed è stato davvero divertente. Paradossalmente dà il suo meglio in più giocatori, dai 4 in su mi sento di consigliare, nonostante questo però anche in 3 è godibilissimo.
L'alea c'è ma non si sente tantissimo, accadrà davvero molto raramente che un attacco per il quale ci si è preparati non vada a buon fine.

Ovviamente non è un titolo esente da difetti, primo su tutti il costo: parliamoci chiaramente, con set base più un paio di fazioni aggiuntive e magari la mappa da sei giocatori iniziamo a superare i 300 euro per un solo gioco, decisamente non è poco. L'alea, come ripetuto più volte, è controllata, ma comunque c'è, sia nella pesca dei token fato ( che sono poi i punti che servono per vincere) che negli scontri. Occupa davvero molto spazio, davvero molto. Non è poi così diverso da Chaos nel vecchio mondo. Il regolamento potrebbe essere scritto meglio.

for the people
For the People

Dark Souls

Dark Souls: come per il videogioco o lo si ama o lo odia.
 
Impersoneremo uno degli eroi, che dopo essersi sviluppati e migliorati attraverso delle stanze con varie sfide, si troveranno al cospetto di un Mini-Boss, poi di un Boss ed eventualmente di un Mega-Boss.
Il gioco è abbastanza classico: ci si muove e si combatte con dadi in base alle armi possedute. Interessanti le carte che governano l’intelligenza dei nemici e la plancia dell’eroe in cui fatica e ferite contribuiscono alla sua morte.
Materiali ottimi e miniature tra le più belle viste in un gioco da tavolo, forse le più belle se piacciono i soggetti.
Dark Souls: accerchiato!
Dark Souls: accerchiato!

 
Dark Souls è per essere gentili un po' acerbo e un bel playtest approfondito lo avrebbe ritardato ulteriormente ma ci avrebbe regalato un gioco che sarebbe entrato in classifica.
Purtroppo è innegabile che il gioco possieda dei difetti ma questi spesso sono negli occhi di guarda: se vi aspettate un Dungeon Crawling, vi dico che non è quello che troverete, la mappa è nota e ha poca importanza, perché tutto è demandato agli scontri.
La community lo sta supportando con molte regole casalinghe che stanno diventando il modo giusto di giocarlo. Per questo penso che in molti abbiano visto del buono in Dark Souls. Io ne vedo e lo trovo molto piacevole se cercate una sfida in un gioco tutto sommato leggero come regolamento.
Dark Souls è piacevole e con la giusta compagnia vi divertirete molto, certo che sa di occasione mancata di un gioco che poteva diventare un classico!

where to invade next
Where To Invade Next

Aristeia!

Oggi voglio parlarvi di Aristeia!, edito dalla Corvus Belli (gli stessi di Infinity); questo skirmish arena per due giocatori, ci catapulterà nel futuro dove potremo essere i protagonisti dello sport più in voga del momento. 
Questo prodotto emula molti videogiochi di successo (Overwatch per esempio).
Il gioco è in preordine ed uscirà a Dicembre/Gennaio e saranno disponibili durante l'anno espansioni con "Aristos" (personaggi) e nuove modalità di gioco (scenari).
Aristeia: copertina

Lo scopo del gioco è semplice: fare più punti del proprio avversario catturando la zona.
La partita inizia con un draft alla fine del quale entrambe le squadre saranno composte da quattro personaggi.
Ogni personaggio porta con sé la propria scheda che riporta le sue statistiche, abilità ed attacchi speciali, più due carte che verranno aggiunte nel mazzo del giocatore composto da 12 carte base più 8 a scelta tra le carte dei propri personaggi.
Successivamente si deciderà segretamente l'ordine di attivazione dei propri campioni e poi si riveleranno solo i primi, chi ha iniziativa più alta deciderà se attivare il suo, o se far attivare il personaggio avversario.
Da notare che non si mostra a chi tocca il turno successivo, rendendo tutto più tattico.
Le azioni ed il movimento vengono eseguiti spendendo i 5 punti in dotazione ad ogni eroe e alla fine della quarta attivazione chi ha più modelli dentro la zona da conquistare vince il round, mentre il perdente decide quale sarà la prossima area di controllo.
Il combattimento e tutte le azioni sono gestite tramite dadi speciali con simboli altrettanto speciali che attivano diversi effetti.
Dopo 4 round chi ha più punti vince la partita, in caso di pareggio si guarda chi ha più uccisioni.

Questo è il gioco in breve, da tenere d'occhio perché:

Il regolamento è semplice ma il gioco offre scelte tattiche decisamente interessanti e profonde.

La Corvus Belli ha più volte dichiarato che questo è il loro nuovo "bambino" ed intendono curarlo come si deve, infatti nel sito ufficiale del gioco c'è già un ranking con il numero di uccisioni dei personaggi ecc.

Il gioco è un buon entry level nel mondo degli skirmish 1v1 con miniature, ma è soddisfacente anche per i giocatori più Hardcore.

Il prezzo del titolo è onesto per quello che offre e, se ci si appassiona, ogni tre mesi esce una piccola espansione con personaggi e carte nuove.

Insomma un titolo decisamente da tenere d'occhio sia che siate appassionati del genere, sia che siate interessati a fare un primo passo verso il mondo degli skirmish arena.

La fortuna è mitigata dalla possibilità di rilanciare i dadi, di aggiungerli e di avere successi di partenza fissi, ma se la dea bendata deve stare alla larga dai vostri tavoli, beh in quel caso evitate questo titolo!

In questo numero hanno collaborato: Agzaroth (The Past is Alive), Infernofury (American Eagle, Where to Invade Next), ofx (For the People).

Commenti

Together we stand, divided we fall! :-)

bellissima rubrica.  Mi dispiace non aver trovato il tempo per dare il mio contributo. 

ricordate sempre quello che ho scritto all'inizio: avete un gioco di cui volete brevemente parlare? scrivete il vostro pezzo e mandatecelo :)

I link alle recensioni già esistenti immagino sarebbero stati graditi fa chi legge. Di almeno 2 su 4 giochi ci sono.

Di Chtulhu Wars servirebbe proprio, invece...

Ci sarà anche la rubrica equivalente german? E gli ibridi dove li collochiamo? ;-P

I link alle recensioni già esistenti immagino sarebbero stati graditi fa chi legge. Di almeno 2 su 4 giochi ci sono.

Di Chtulhu Wars servirebbe proprio, invece...

Ci sarà anche la rubrica equivalente german? E gli ibridi dove li collochiamo? ;-P

1. messi; 2. falla :p

Sentire le voci dei goblin american organizzate in maniera organica in una rubrica periodica è per me utilissimo. Da giocatore più orientato ai german, ma con la voglia di conoscere e stare aggiornato il più possibile sul mondo dei boardgame nel suo complesso, si tratta di una rubrica preziosissima! Conserverò ogni puntata.

Bella rubrica, complimenti.

Rubrica davvero piacevole,  grazie a curatori

Se la mia coscienza me lo permettesse la farei sicuro, visto che ci ho già scritto almeno 3 articoli. Ma dovrei giocarlo di più, purtroppo.

I link alle recensioni già esistenti immagino sarebbero stati graditi fa chi legge. Di almeno 2 su 4 giochi ci sono.

Di Chtulhu Wars servirebbe proprio, invece...

Ci sarà anche la rubrica equivalente german? E gli ibridi dove li collochiamo? ;-P

1. messi; 2. falla :p

Se la mia conoscenza me lo permettesse, dicevo...

Tanta roba CW...Taaanta :D

Davvero complimenti!

Primo contributo... cambiate l'immagine dell'articolo... che c'entrano i manga??? Qualche bella miniatura e un bel dado??

Primo contributo... cambiate l'immagine dell'articolo... che c'entrano i manga??? Qualche bella miniatura e un bel dado??

Direi che più american di quell'immagine non si può :)

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